10 fatti sull’ipotensione ortostatica

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10 Informazioni sull’Ipotensione Ortostatica

L’ipotensione ortostatica è una condizione in cui la pressione sanguigna si riduce quando una persona passa da una posizione seduta o reclinata a una posizione eretta. Questo fenomeno, conosciuto anche come ipotensione posturale, spesso si manifesta in maniera lieve e temporanea. In alcuni casi, l’individuo può riconoscere la causa della variazione della pressione e adottare misure adeguate per risolvere il problema a casa. Tuttavia, la presenza di episodi ricorrenti potrebbe suggerire un problema di salute sottostante che necessita di attenzione.

Sintomi Comuni

Il sintomo più frequente dell’ipotensione ortostatica è la sensazione di vertigine o leggerezza nella testa quando si passa dalla posizione seduta o sdraiata a quella in piedi. La persona può avvertire temporanea confusione, avere la visione offuscata e, occasionalmente, provare nausea. In alcuni casi, può manifestarsi debolezza e, in situazioni di pressione estremamente bassa, svenimento. I sintomi sono solitamente di breve durata, persistendo solo per alcuni minuti.

Quando Cercare Aiuto

Se il fenomeno delle vertigini si manifesta solo occasionalmente al momento di alzarsi, non è generalmente motivo di allarme. Tuttavia, se i sintomi si verificano frequentemente o in modo intenso, potrebbero indicare un problema di salute più serio e richiedere una valutazione medica. In caso di perdita di conoscenza, anche momentanea, è importante ricevere assistenza immediata. Inoltre, episodi che si verificano in circostanze pericolose, come durante la guida, necessitano di un consulto medico urgente.

Motivi della Diminuzione della Pressione all’Alzarsi

Quando ci si alza, il sangue tende a concentrarsi temporaneamente nelle gambe e nella zona addominale, il che riduce momentaneamente la pressione sanguigna. Nella maggior parte dei casi, il corpo risponde automaticamente a questa condizione aumentando la frequenza cardiaca per ristabilire livelli di pressione normali. In presenza di ipotensione ortostatica, però, questa capacità di autoregolazione risulta compromessa, e le cause possono essere molteplici.

Cause dell’Ipotensione Ortostatica

La disidratazione rappresenta una causa comune e temporanea di ipotensione ortostatica. Può avvenire a seguito di gastroenterite, insufficiente apporto di liquidi o attività fisica intensa. Ristabiliti normali livelli di idratazione, il corpo ritrova la sua capacità di regolare la pressione sanguigna. Anche disturbi a carico del sistema cardiovascolare, endocrino o nervoso possono essere responsabili di questa condizione. Negli anziani, l’ipotensione ortostatica può verificarsi anche dopo i pasti.

Diagnosi

Per diagnosticare l’ipotensione ortostatica, un medico potrebbe monitorare regolarmente la pressione arteriosa o effettuare un tilt test, che prevede il sollevamento e l’abbassamento della persona su una superficie inclinata, per osservare l’effetto della postura sulla pressione sanguigna. Esami del sangue possono pure essere prescritti per identificare eventuali condizioni di salute che contribuiscono all’abbassamento della pressione.

Opzioni di Trattamento

Il trattamento mira a normalizzare la pressione sanguigna. Nei casi lievi, basta spesso sedersi di nuovo durante un episodio. Se l’ipotensione ortostatica risulta da una condizione sottostante, possono essere prescritti farmaci per alzare la pressione. Inoltre, l’utilizzo di calze a compressione può prevenire l’accumulo di sangue nelle gambe, riducendo così la possibilità di cali pressori quando si sta in piedi.

Modifiche allo Stile di Vita

Per prevenire episodi di ipotensione ortostatica, possono essere utili alcuni cambiamenti nello stile di vita, come un’adeguata idratazione, limitare l’alcol e il sale, e consumare pasti più piccoli. Sollevare la parte superiore del corpo a letto e alzarsi gradualmente possono anche ridurre il rischio di cali pressori.

Fattori di Rischio

L’ipotensione ortostatica è più frequente nelle persone oltre i 65 anni. Alcuni farmaci, come gli antidepressivi, possono aumentarne il rischio, così come l’uso di droghe o alcol. Anche un lungo periodo di immobilità a letto o il calore eccessivo, che favoriscono la disidratazione, possono contribuire alla condizione.

Ipotensione Ortostatica in Gravidanza

Durante la gravidanza, è comune l’ipotensione ortostatica a causa della rapida espansione del sistema cardiovascolare per sostenere il feto. Questo solitamente comporta un calo temporaneo della pressione, che tende a normalizzarsi dopo il parto.

Complicazioni

L’ipotensione ortostatica lieve raramente comporta problemi a lungo termine. Tuttavia, nei casi più seri, le complicazioni, come lesioni da caduta dopo uno svenimento, sono più comuni, specialmente negli anziani. C’è anche il rischio aumentato di ictus o problemi cardiovascolari come insufficienza cardiaca o aritmie.