Acqua alcalina: Tra miti e realtà
Il movimento dell’ acqua alcalina sostiene che questa bevanda possa favorire l’equilibrio del pH, una maggiore idratazione e l’apporto di minerali essenziali. Di conseguenza, i consumatori hanno speso circa 1 miliardo di dollari nel 2019 per acquistare acqua alcalina. Questo prodotto è spesso promosso da celebrità e testimonianze personali, ma le prove scientifiche che ne supportano i benefici sono limitate, e alcune affermazioni risultano difficili da accettare.
Che cos’è l’acqua alcalina?
I termini “alcalino” e “acido” si riferiscono al livello di pH, una scala che varia da 0 a 14, dove zero è estremamente acido e 14 altamente alcalino. L’acqua comune ha un pH neutro di sette. L’aceto bianco è acido con un pH di circa 2,5, mentre il bicarbonato di sodio è più alcalino con un pH di nove. L’acqua di sorgente contiene minerali naturali che aumentano la sua alcalinità a livelli di otto o nove. L’acqua ionizzata viene trattata elettricamente per rimuovere gli ioni acidi, rendendola più alcalina, e spesso le vengono aggiunti ulteriori minerali per accrescere l’alcalinità.
I presunti benefici
I sostenitori ritengono che esista un legame tra acqua alcalina e benessere, suggerendo che l’acidità del corpo sia alla base di molte patologie e che uno stato alcalino sia più sano. Seguaci della dieta alcalina ritengono che l’assunzione di alimenti e bevande alcaline possa prevenire e ridurre le malattie.
Cosa dimostra la scienza
In condizioni normali, il nostro corpo mantiene automaticamente un corretto equilibrio del pH senza necessitare di aiuti esterni. Il pancreas, ad esempio, secerne composti alcalini che controbilanciano gli acidi dello stomaco. Sebbene diverse aree del corpo e persino differenti scomparti cellulari presentino valori di pH diversi livelli di pH molto variabili , i reni e i polmoni contribuiscono anche a regolare il pH del sangue.
Neutralizzare l’acidità del sangue
Alcuni ritengono che l’acqua alcalina possa neutralizzare gli acidi nel sangue, rendendo il corpo più resistente alle malattie. Tuttavia, le ricerche attuali non supportano questa ipotesi. Secondo i medici della New York University, il pH del nostro sangue è influenzato in misura trascurabile da ciò che consumiamo.
Alleviare il reflusso acido
Alcuni studi, come uno studio clinico del 2012 , suggeriscono che l’acqua alcalina possa neutralizzare la pepsina, un enzima che danneggia l’esofago in caso di reflusso acido. Tuttavia, è essenziale sottolineare che questi esperimenti si sono svolti in laboratorio e che l’efficacia di tali benefici per l’uomo deve ancora essere confermata. Ulteriori studi sono necessari per approfondire queste scoperte.
Aumenta l’idratazione
Uno studio del 2010 condotto su 38 partecipanti ha suggerito che l’acqua in bottiglia arricchita di minerali possa migliorare l’idratazione e l’equilibrio acido-base nel sangue e nelle urine di individui sani. Tuttavia, i dati si basavano sull’auto-regolazione dell’assunzione di acqua da parte dei soggetti e sull’auto-dichiarazione, permettendo margini di incertezza nei risultati.
Migliorare le prestazioni negli esercizi?
Uno studio del 2018 ha riportato risultati simili a quelli del 2010, testando 16 atleti sani. Tuttavia, finora non ci sono stati esperimenti su scala più ampia. Gli sportivi attivi spesso aggiungono bicarbonato di sodio o sale all’acqua, una soluzione meno costosa rispetto all’acqua in bottiglia.
Prevenzione del cancro
Fino ad oggi, nessuna ricerca ha verificato né smentito l’uso dell’acqua alcalina nel trattamento o nella prevenzione del cancro. Sebbene i sostenitori affermino che il cancro proliferi in ambienti acidi, studi dimostrano che sono piuttosto le cellule tumorali a crescere in tali condizioni, producendo acidi. Una revisione sistematica ha concluso che non ci sono prove sufficienti per sostenere l’acqua alcalina come agente antitumorale.
La presenza di microplastiche
L’acqua imbottigliata può contenere impurità indesiderate come le microplastiche. La ricerca del 2020 ha documentato i potenziali rischi per la salute associati ai micro e nanoplastiche. Consumare acqua da bottiglie di plastica potrebbe aumentare l’esposizione a queste sostanze, che ingeriamo già attraverso altre fonti ambientali.
Acqua alcalina fatta in casa
Bere acqua alcalina è generalmente sicuro, anche se le evidenze scientifiche non ne supportano pienamente i benefici. Piuttosto che acquistare acqua imbottigliata, è possibile preparare acqua alcalina con ingredienti semplici a casa seguendo queste ricette:
- Aggiungere ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio a 120 ml d’acqua per alleviare il bruciore di stomaco.
- Miscelare ⅛ di cucchiaio di succo di limone con 240 ml d’acqua per un infuso ricco di vitamina C.
- Versare alcune gocce di stimolatore del pH in un bicchiere d’acqua per aumentare l’apporto di minerali.