Che cos’è?
L’agopuntura è una pratica terapeutica che consiste nell’inserzione di sottilissimi aghi metallici in punti specifici della pelle per liberare i canali energetici, con l’obiettivo di ripristinare e mantenere lo stato di salute. Questi punti d’inserzione vengono scelti in base a una complessa rete di linee di energia, noti come meridiani. Si ipotizza che i meridiani circondino il corpo proprio come le linee di longitudine e latitudine sulla Terra.
L’agopuntura è uno dei pilastri della medicina tradizionale cinese, praticata da millenni. Questo tipo di medicina considera il corpo come un equilibrio armonioso tra yin e yang, due forze opposte ma inseparabili. Secondo tale tradizione, la malattia si manifesta quando queste forze non sono in armonia.
Si crede che uno squilibrio blocchi il flusso del qi, un’energia vitale che regola il benessere spirituale, emotivo, mentale e fisico, lungo i meridiani. L’inserimento degli aghi in punti precisi del corpo collegati a questi meridiani dovrebbe sbloccare il flusso del qi, ripristinando così la salute del corpo e della mente.
La medicina occidentale offre una spiegazione differente degli effetti dell’agopuntura. Alcuni ricercatori sostengono che l’agopuntura possa stimolare il sistema nervoso centrale, inducendo il rilascio di varie sostanze, tra cui endorfine, cellule immunitarie, oppioidi naturali, neurotrasmettitori e neuroormoni. Queste sostanze potrebbero aiutare a gestire il dolore, modificare la sua percezione e promuovere il benessere sia fisico che emotivo. Alcune ricerche suggeriscono anche che l’agopuntura possa influenzare funzioni nervose autonome come la pressione sanguigna, il flusso di sangue e la regolazione della temperatura corporea.
Per cosa è usata
L’agopuntura viene impiegata per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui:
- dolori cronici, come la lombalgia e i dolori legati all’artrite
- emicrania e cefalee
- dolore post-operatorio
- effetti collaterali della chemioterapia e radioterapia
- dipendenze
- vampate di calore e altri sintomi della menopausa
Può essere utilizzata come trattamento a sé stante o in combinazione con trattamenti medici più convenzionali, come la prescrizione di farmaci o interventi chirurgici.
Valutare l’efficacia dell’agopuntura secondo gli standard della ricerca scientifica occidentale risulta complesso.
Preparazione
Se desiderate provare l’agopuntura, è fondamentale scegliere un agopuntore con licenza. La maggior parte degli stati richiede una licenza per la pratica dell’agopuntura. I requisiti, gli standard educativi e formativi per ottenere la licenza variano da stato a stato. Se risiedete in uno stato che non richiede la licenza, selezionate un professionista che abbia la licenza in un altro stato o che sia certificato dalla Commissione Nazionale di Certificazione per l’Agopuntura e la Medicina Orientale.
Assicuratevi anche che l’agopuntore utilizzi esclusivamente aghi sterilizzati, eliminandoli dopo ogni uso.
Prima della vostra prima seduta, preparate una lista dettagliata delle vostre condizioni mediche e di tutti i trattamenti o farmaci che state assumendo.
Come si fa
Durante la prima consultazione, l’agopuntore probabilmente vi porrà domande dettagliate sulla vostra salute, stile di vita e comportamenti. Queste domande andranno oltre i sintomi specifici per cui cercate trattamento, in linea con l’approccio olistico della medicina tradizionale cinese. Vi saranno chiesti anche dettagli sulle condizioni mediche, correlate o meno ai sintomi attuali, e sui farmaci e trattamenti in corso.
Prima di iniziare il trattamento, vi verrà chiesto di sdraiarvi. Potreste dovervi sistemare a faccia in su, in giù o su un fianco, a seconda della posizione in cui gli aghi verranno inseriti. Alternativamente, l’agopuntore potrebbe richiedere di sedervi su una sedia. Potreste dover adattare l’abbigliamento, ad esempio rimboccando le maniche o i pantaloni, per permettere l’accesso ai punti desiderati.
L’agopuntore pulirà le zone dove verranno inseriti gli aghi con alcol o un disinfettante. Successivamente, posizionerà gli aghi di agopuntura su vari punti del corpo. Gli aghi sono metallici, solidi e sottilissimi. L’inserimento non dovrebbe causare fastidio o solo un leggero disturbo. La maggior parte delle persone sente una sensazione di rilassamento o energia quando gli aghi vengono inseriti.
Non dovreste percepire dolore o indolenzimento durante la seduta. Questi sintomi possono manifestarsi se vi muovete durante il trattamento, se gli aghi sono posizionati male, o se presentano difetti.
Una variante dell’agopuntura, chiamata elettroagopuntura, utilizza dispositivi per generare impulsi elettrici attraverso gli aghi. Questa tecnica potenzia ulteriormente la stimolazione dei punti di agopuntura, detti agopunti. Gli aghi possono rimanere in posizione per pochi minuti o fino a trenta minuti o più.
L’agopuntura può essere impiegata da sola o in combinazione con altri trattamenti medici occidentali.
Follow-up
Il vostro agopuntore potrebbe suggerirvi di effettuare visite settimanali o più frequentemente, per diverse settimane o più, a seconda della vostra risposta al trattamento e delle sue raccomandazioni.
Rischi
L’agopuntura è generalmente considerata sicura se eseguita da un professionista qualificato.
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti regola l’uso degli aghi per agopuntura, limitandolo a operatori autorizzati. La FDA richiede che gli aghi siano sterili, atossici e etichettati per uso singolo. Il riutilizzo degli aghi potrebbe trasmettere malattie infettive. Per evitare tali rischi, assicuratevi che il vostro agopuntore utilizzi una nuova confezione di aghi monouso ad ogni seduta. Inoltre, l’operatore deve pulire ogni punto di puntura con alcol prima dell’inserzione dell’ago.
L’agopuntura potrebbe non essere adatta per persone che assumono anticoagulanti o soffrono di disturbi emorragici. L’elettroagopuntura è sconsigliata a chi ha un pacemaker, una pompa di infusione o altri dispositivi elettrici.
Gli effetti collaterali più comuni includono sanguinamento, indolenzimento o ecchimosi nel punto d’inserzione. Altri rischi sono vertigini, svenimenti, emorragie interne locali, convulsioni, epatite B, dermatiti, danni ai nervi, aumento del dolore e, molto raramente, lesioni a organi interni. Il numero di complicazioni riportate alla FDA è relativamente basso, considerando che ogni anno milioni di persone si sottopongono a trattamenti di agopuntura.
Il modo migliore per minimizzare i rischi di complicazioni è scegliere un professionista competente e certificato. Potete iniziare chiedendo consiglio al vostro medico curante o rivolgendovi a un’organizzazione nazionale di agopuntura per ottenere un elenco di operatori autorizzati nella vostra area. Alcuni medici convenzionali, tra cui medici e dentisti, praticano anche l’agopuntura. Assicuratevi di controllare le credenziali di un potenziale professionista.
Informate il vostro medico di tutti i trattamenti complementari o alternativi che state ricevendo, compresa l’agopuntura. Comunicate al vostro agopuntore tutti i trattamenti convenzionali in corso.
Quando chiamare un professionista
Contattate il vostro agopuntore se avvertite dolore, indolenzimento, sanguinamento, segni d’infezione nel punto d’inserzione dell’ago o altri effetti collaterali. In caso di vertigini, svenimenti o altre reazioni insolite, informate anche il vostro medico.