Anasarca: Edema generalizzato
L’edema è un gonfiore del corpo causato dall’eccessivo accumulo di liquidi nei tessuti. Quando la quantità di liquido in questo spazio supera i 2,5 o tre litri, il sintomo diventa evidente. Quando l’edema è estremo e diffuso in tutto il corpo, si parla di anasarca. Questa condizione grave può essere pericolosa per la vita e spesso indica una patologia sottostante.
Edema e anasarca
L’edema solitamente si manifesta con gonfiore ai piedi, alle mani e al viso. In molti casi è temporaneo e non necessita di trattamento. L’edema comune può derivare da ritenzione idrica, prolungata stazione seduta o in piedi, e ciclo mestruale. Quando la causa è questa, l’edema generalmente si risolve da solo. L’anasarca è una forma di edema più grave. Invece di essere localizzato a un arto o a una parte del corpo, coinvolge i tessuti di tutto il corpo e richiede un trattamento medico.
Segni di edema
I primi segni di edema includono gonfiore degli arti, indumenti che stringono troppo, difficoltà a rimuovere un anello dal dito o sensazione di pesantezza dell’arto. L’anasarca si verifica quando il gonfiore si estende a più aree del corpo. Può diventare difficile muovere le articolazioni coinvolte e la pelle può risultare calda e tesa.
Quali sono le cause dell’edema e dell’anasarca?
L’edema si verifica quando il liquido si sposta dallo spazio vascolare ai tessuti. Ciò riduce il volume del sangue, che a sua volta riduce la quantità di liquido che raggiunge i tessuti. Quando ciò avviene, i reni iniziano a trattenere acqua e sodio. L’organismo utilizza parte di questo liquido extra per ripristinare il volume sanguigno perso, ma il fluido entra principalmente nei tessuti, causando edema. Il problema può aggravarsi e progredire fino all’anasarca.
Cause più comuni di anasarca
L’anasarca, o edema generalizzato grave, è più frequente in persone con insufficienza cardiaca, malattia renale o cirrosi epatica. L’insufficienza cardiaca provoca edema agli arti inferiori, poiché le vene non riescono a riportare il sangue al cuore in modo efficace. Questo tipo di edema si riduce sollevando le gambe. L’anasarca causato da insufficienza epatica o malattia renale non cambia se la persona sta in piedi o alza i piedi.
Altri problemi di salute sottostanti
L’anasarca può anche derivare da coaguli di sangue, ustioni, sepsi, traumi, reazioni allergiche, tumori, ostruzione linfatica, resezioni linfonodali e malnutrizione. Un trattamento precoce dell’edema, prima che evolva in anasarca, può prevenire complicazioni che compromettono il recupero, come rottura della pelle, infezioni e ulcerazioni.
Esami del sangue e delle urine
I medici spesso eseguono esami del sangue e delle urine su chi soffre di anasarca per aiutare a determinarne la causa sottostante. Questi possono includere un pannello metabolico completo, che potrà indicare la funzionalità epatica e renale, misurando i livelli di elettroliti nel sangue, e l’analisi delle urine o la raccolta delle urine nelle 24 ore per misurare l’albumina e le proteine nelle urine.
Altra diagnostica
Tra gli altri strumenti diagnostici per l’anasarca vi sono l’ecografia per valutare i reni e la risonanza magnetica, utile per accertare l’insufficienza venosa e valutare la presenza di coaguli o trombosi venosa profonda nei polpacci. L’angiografia a risonanza magnetica aiuta a rilevare la presenza di coaguli nella coscia o nel bacino. La risonanza magnetica è utile per l’analisi dei problemi muscolo-scheletrici e la linfangiografia esamina il drenaggio linfatico se si sospetta un linfedema.
Trattamento e gestione
Le persone affette da anasarca richiedono un trattamento immediato, specialmente in caso di insufficienza cardiaca. I medici possono rimuovere da due a tre litri di liquidi nelle 24 ore senza influenzare significativamente il volume del sangue. La terapia diuretica è il trattamento di scelta, ma può portare a una diminuzione del volume o a bassi livelli di potassio. Questi farmaci aumentano la produzione di urina per favorire la perdita di liquidi. Anche la causa sottostante deve essere trattata.
Altri interventi
Altri interventi per l’anasarca sono di natura meccanica e includono l’elevazione delle gambe e l’uso di calze compressive, sebbene questi metodi siano da evitare nei pazienti con arteriopatia periferica. Le misure preventive, come l’applicazione di lozioni e steroidi topici, aiutano a preservare l’integrità della pelle. Una corretta cura della pelle è essenziale per prevenire complicazioni come cellulite e dermatite.
Prognosi
La prognosi dell’anasarca dipende in gran parte dalla causa sottostante. Alcune cause sono reversibili, ma nella maggior parte dei casi l’anasarca è un segnale tardivo che indica che il problema è ormai avanzato. La maggior parte delle persone richiede il ricovero ospedaliero per diagnosi e trattamento. Il recupero, quando possibile, è un processo lento.