Artrite infettiva

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Che cos’è?

L’artrite infettiva è una condizione caratterizzata da dolore, fastidio, rigidità e gonfiore delle articolazioni, causata da un agente patogeno come batteri, virus o funghi.

Queste infezioni possono raggiungere un’articolazione in diversi modi:

  • Diffondendosi attraverso il flusso sanguigno da un’altra parte del corpo, come i polmoni, in caso di polmonite
  • Attraverso una ferita vicina
  • Dopo un intervento chirurgico, un’iniezione o un trauma

Quando l’infezione raggiunge l’articolazione, può provocare sintomi di infiammazione articolare spesso accompagnati da febbre e brividi. A seconda del tipo di infezione, possono essere colpite una o più articolazioni.

L’articolazione più comunemente colpita da un’infezione batterica è il ginocchio. Le piccole articolazioni, come quelle delle dita delle mani e dei piedi, sono più suscettibili alle infezioni virali o a una lesione diretta, come un morso. Nelle persone che fanno uso di farmaci per via endovenosa, possono essere interessate le articolazioni della colonna vertebrale o dello sterno. Le persone che già soffrono di artrite reumatoide o di un’altra malattia articolare sono a maggior rischio di sviluppare un’artrite infettiva.

Alcuni batteri possono indurre una forma di artrite infettiva chiamata artrite reattiva, che appare causata dalla reazione del sistema immunitario ai batteri, piuttosto che dall’infezione diretta. Nell’artrite reattiva, l’infiammazione articolare si sviluppa settimane o mesi dopo l’infezione. Questa condizione si manifesta più frequentemente dopo infezioni del tratto genitale e gastrointestinale.

Sintomi

I sintomi dell’artrite infettiva includono:

  • Dolore e rigidità articolare, tipicamente al ginocchio, alla spalla, alla caviglia, alle dita, al polso o all’anca
  • Calore e arrossamento intorno all’articolazione
  • Febbre e brividi
  • Eruzioni cutanee

Altri sintomi variano in base alla causa. Le cause più comuni di artrite infettiva includono:

Malattia di Lyme

La malattia di Lyme è causata da batteri presenti nelle zecche dei cervi, trasmessi attraverso il loro morso nel flusso sanguigno umano.

Poiché il morso della zecca può passare inosservato e l’eruzione cutanea spesso trascurata, la malattia di Lyme può non essere diagnosticata immediatamente. Se non trattata, può portare a sintomi aggiuntivi, tra cui l’infiammazione articolare (più comunemente del ginocchio). L’artrite tende a svilupparsi nelle fasi avanzate della malattia di Lyme.

Gonorrea

La gonorrea è un’infezione batterica a trasmissione sessuale che può causare dolore in una o più articolazioni o tendini e, talvolta, eruzioni cutanee e febbre. Circa un terzo delle persone affette da gonorrea riferisce dolori articolari.

Infezioni da Stafilococco

Il batterio stafilococco può causare infezioni a partire da tagli o lesioni cutanee, o attraverso alimenti contaminati. I batteri possono penetrare nel flusso sanguigno e raggiungere il ginocchio o altre articolazioni, causando dolore intenso e improvviso, gonfiore e immobilità dell’articolazione. È una condizione grave poiché, se non trattata rapidamente, l’infezione può danneggiare le articolazioni in pochi giorni.

Tubercolosi

La tubercolosi, causata dal Mycobacterium tuberculosis, generalmente colpisce i polmoni, ma può interessare anche altre parti del corpo, incluse le articolazioni e le ossa. L’artrite tubercolare solitamente colpisce la colonna vertebrale o le articolazioni grandi come le anche o le ginocchia. L’infiammazione articolare causata dalla tubercolosi è meno acuta rispetto ad altre infezioni batteriche e si sviluppa lentamente.

Virus

L’infezione da molti virus, come quelli responsabili dei raffreddori, delle infezioni delle vie respiratorie superiori, dell’HIV, dell’epatite, del parvovirus, della rosolia e della parotite, può causare artrite. Molte articolazioni possono essere colpite contemporaneamente e i sintomi dell’artrite infettiva virale possono somigliare a quelli dell’artrite reumatoide. Tuttavia, i sintomi dell’artrite virale generalmente scompaiono entro pochi giorni o settimane, se l’infezione viene superata. L’HIV e alcune forme di epatite virale possono provocare un’infezione cronica e sintomi articolari più duraturi.

Diagnosi

Se il medico sospetta che i sintomi articolari siano dovuti a un’infezione batterica, probabilmente preleverà del liquido dall’articolazione colpita utilizzando un ago e lo farà analizzare in laboratorio. Possono essere effettuati anche esami del sangue e delle urine. Se si sospetta una malattia a trasmissione sessuale, il medico eseguirà un esame pelvico e un test delle urine per le donne, e un tampone del pene e un test delle urine per gli uomini. L’urina e i materiali prelevati con il tampone vengono inviati al laboratorio per ulteriori analisi. Non sono disponibili test specifici per diagnosticare la maggior parte delle malattie virali, tuttavia, alcune delle cause virali più comuni di artrite, come il parvovirus, l’epatite B, l’epatite C e l’HIV, possono essere diagnosticate con esami del sangue.

Durata prevista

La durata dei sintomi dipende dalla causa e dalla tempestività del trattamento. I sintomi possono iniziare a migliorare entro 24 ore dall’inizio della terapia. Tuttavia, possono persistere per settimane o mesi se associati a malattia di Lyme, a vari ceppi batterici o alla tubercolosi. Se l’infezione causa danni articolari, i sintomi potrebbero durare per tutta la vita.

Prevenzione

Le strategie di prevenzione dell’artrite infettiva variano a seconda del tipo di infezione:

  • Artrite stafilococcica: in caso di infezione da stafilococco, si possono utilizzare antibiotici per prevenire l’artrite (ad esempio, prima di interventi chirurgici). Tuttavia, per molte persone il dolore e il gonfiore articolare sono i primi segni dell’infezione.
  • Artrite gonococcica: si può prevenire questa forma di artrite prevenendo la gonorrea. È consigliabile praticare sesso sicuro o astenersi dai rapporti sessuali.
  • Artrite da malattia di Lyme: il miglior modo per prevenire l’artrite da Lyme è evitare la malattia stessa. Indossate pantaloni lunghi e maglie a maniche lunghe, usate repellenti per zecche ed evitate aree boschive o cespugliose. Se vivete in un’area a rischio, potete assumere antibiotici subito dopo il morso di una zecca o al presentarsi dell’eruzione cutanea tipica della malattia di Lyme.
  • Artrite tubercolotica: il vaccino contro la tubercolosi può aiutare a prevenire la malattia e l’artrite associata. Tuttavia, la vaccinazione non è di routine in molte parti del mondo, tra cui gli USA, e il vaccino ha un’efficacia moderata. In caso di tubercolosi, gli antibiotici possono prevenire l’infezione articolare. Se il test cutaneo indica un’esposizione recente o se una radiografia del torace suggerisce una tubercolosi attiva, gli antibiotici possono impedire la diffusione dell’infezione alle articolazioni.
  • Artrite virale: per evitare l’artrite causata da infezioni virali, è essenziale prevenire l’infezione stessa. Lavatevi le mani dopo il contatto con persone infette. Le misure per evitare l’epatite B, l’epatite C e l’HIV includono evitare l’uso di droghe per via endovenosa, non condividere aghi e non avere rapporti sessuali non protetti con persone infette.

Trattamento

Poiché molte infezioni batteriche possono distruggere permanentemente la cartilagine articolare, un’articolazione infettata da batteri richiede un trattamento immediato con antibiotici.

Le infezioni virali non rispondono agli antibiotici e solitamente si risolvono da sole. Tuttavia, per alcune infezioni virali, come epatite C e HIV, esistono terapie antivirali. L’aspirina o l’ibuprofene possono essere utilizzati per alleviare il dolore e il gonfiore finché l’infezione non scompare. Le infezioni virali generalmente non causano danni alle articolazioni.

In caso di infezione batterica, è probabile che venga richiesto il ricovero ospedaliero per il drenaggio dell’articolazione infetta, la somministrazione di antibiotici per via endovenosa e il riposo dell’articolazione.

In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere tessuti danneggiati dall’articolazione, e se il danno è già grave, potrebbe essere necessario ricostruire l’articolazione. L’intervento chirurgico è raramente necessario per l’artrite associata alla gonorrea o a infezioni virali.

L’artrite reattiva può essere trattata con farmaci specifici, ma solo dopo che l’infezione è stata eliminata. Questi farmaci includono antinfiammatori non steroidei (FANS), corticosteroidi, metotrexato e sulfasalazina.

Mentre l’articolazione si recupera dall’infezione, può essere necessario immobilizzarla temporaneamente con una stecca. Tuttavia, non appena possibile, è consigliato svolgere attività fisica e terapia per recuperare forza e flessibilità.

Quando contattare uno specialista

Se i sintomi dell’artrite infettiva persistono per più di qualche giorno, contattate il medico.

Prognosi

Se l’artrite infettiva viene diagnosticata e trattata prontamente, i danni alle articolazioni sono in genere evitabili. Tuttavia, le complicazioni articolari possono insorgere in diversi tipi di infezioni, specialmente quando un’infezione batterica non viene identificata e affrontata in tempi brevi.