Autismo (Disturbo dello spettro autistico)

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Che cos’è?

L’autismo è un disturbo dello sviluppo del cervello che influisce sulla capacità di comunicare e interagire socialmente. Le persone con autismo possono mostrare comportamenti, interessi e attività non comuni.

I medici usano il termine “disturbo dello spettro autistico” (ASD) per descrivere questa condizione. Nel 2013, i criteri diagnostici sono stati aggiornati per unificare diverse categorie di disturbi autistici sotto un’unica diagnosi. I criteri diagnostici per l’autismo comprendono:

  • Deficit persistenti nella comunicazione e nell’interazione sociale (come difficoltà nell’interazione sociale, nella comunicazione non verbale e nella comprensione delle relazioni)
  • Modelli di comportamento, interessi o attività limitati e ripetitivi

Questi sono i sintomi fondamentali comuni nei bambini con autismo. Oltre a questi, i bambini con autismo possono avere:

  • Disturbi intellettivi (difficoltà di pensiero, ragionamento o comprensione di concetti astratti)
  • Ritardi o assenza di sviluppo del linguaggio
  • Problemi motori, come difficoltà a camminare, goffaggine o ipotonia
  • Macrocefalia (circa il 25% dei bambini con ASD ha una testa più grande della norma)

I segni del disturbo dello spettro autistico si manifestano solitamente prima del terzo anno di vita del bambino. Tuttavia, solo la metà dei bambini con autismo viene diagnosticata prima di iniziare la scuola materna.

Alcune sindromi che producono comportamenti autistici, come la sindrome di Rett, hanno una causa genetica nota.

Le cause della maggior parte delle forme di autismo rimangono sconosciute. Diversi studi suggeriscono che l’autismo possa:

  • Essere ereditario
  • Essere causato da infezioni o da effetti di tossine ambientali
  • Derivare da lesioni o anomalie cerebrali che si verificano nel grembo materno o nella prima infanzia
  • Derivare da livelli anomali delle sostanze chimiche che trasmettono segnali nel cervello

Gli studi non hanno trovato alcun collegamento tra i vaccini e l’autismo.

Tutti i tipi di autismo, tranne la sindrome di Rett, sono più comuni nei maschi rispetto alle femmine.

Sintomi

Alla nascita, un bambino con ASD può sembrare normale.

I sintomi possono manifestarsi già nel primo anno di vita. Tuttavia, i genitori potrebbero rendersi conto che qualcosa non va solo quando il bambino ha 2 o 3 anni.

Neonati con disturbo dello spettro autistico:

  • Possono reagire in modo anomalo al contatto fisico.
    • Anziché coccolarsi quando vengono presi in braccio, possono irrigidirsi o rimanere flosci.
  • Possono non mostrare i normali comportamenti di sviluppo durante il primo anno di vita, come:
    • Sorridere al suono della voce della madre
    • Indicare oggetti per attirare l’attenzione
    • Tendere la mano agli altri
    • Tentare di comunicare con suoni monosillabici
    • Non mantenere il contatto visivo
    • Sembrare incapaci di distinguere tra genitori e estranei
    • Mostrare scarso interesse per gli altri

I sintomi possono variare da lievi a gravi.

Comportamenti associati all’autismo includono:

  • Gioco solitario – Un bambino con ASD:
    • Solitamente ignora gli altri bambini e preferisce giocare da solo.
    • Spesso non partecipa a giochi di fantasia.
    • Può trascorrere ore:
      • Allineando ripetutamente oggetti
      • Seduto in silenzio in un apparente stato di trance
      • Concentrandosi su un singolo oggetto o argomento

Qualsiasi tentativo di interrompere il gioco può provocare un forte disagio emotivo.

  • Difficoltà con il linguaggio – Un bambino con ASD:
    • Può parlare poco o rimanere in silenzio.
    • Quando parla, può ripetere le parole di altri.
    • Può usare modelli di linguaggio insoliti.
      • Ad esempio, anziché dire: “Voglio un panino”, può chiedere: “Vuoi un panino?”
  • Comportamenti ripetitivi – Un bambino con ASD può ripetere determinate frasi o movimenti:
    • Comportamenti comuni includono battere le mani, schioccare le dita, dondolarsi, ondularsi e sbattere le mani.
  • Comportamenti anomali – I bambini con ASD possono:
    • Sviluppare abitudini ossessive.
      • Insistere per fare lo stesso percorso per andare a scuola ogni giorno
      • Voltarsi prima di entrare in una stanza
    • Essere eccessivamente focalizzati su qualcosa
    • Essere iperattivi, aggressivi, distruttivi o impulsivi
    • Ferirsi intenzionalmente

Diagnosi

La diagnosi di autismo viene generalmente effettuata da specialisti attraverso:

  • La storia dello sviluppo del bambino
  • Osservazioni del comportamento del bambino (da solo e in interazioni con gli altri)
  • Risultati di test che valutano:
    • Abilità linguistiche
    • Coordinazione motoria
    • Udito
    • Visione

In alcuni casi, possono essere richiesti ulteriori esami per escludere altre condizioni medico-psicologiche che possono ricalcare i sintomi dell’autismo.

Durata prevista

L’ASD è una condizione che dura tutta la vita.

Prevenzione

Le cause della maggior parte dei tipi di ASD non sono ancora note e non esiste un metodo di prevenzione.

Trattamento

Non esiste una cura per il disturbo dello spettro autistico. Tuttavia, interventi adeguati possono migliorare i sintomi del bambino.

Il trattamento generalmente include educazione, programmi di gestione comportamentale e farmaci.

Educazione

Gli educatori sviluppano programmi educativi personalizzati per affrontare i problemi specifici del bambino, che includono frequentemente terapia del linguaggio, formazione sulle abilità sociali e di vita.

Gestione comportamentale

L’obiettivo della gestione comportamentale è migliorare i comportamenti adeguati e ridurre quelli inappropriati.

Le strategie di modifica comportamentale comprendono il rinforzo positivo, il “time out” e interventi comportamentali completi. L’analisi comportamentale applicata (ABA) è un approccio educativo che enfatizza la pratica di abilità specifiche.

Farmaci

Non esiste un farmaco che possa trattare efficacemente tutti i sintomi dell’autismo. I farmaci che possono essere considerati includono:

  • Farmaci antipsicotici per ridurre aggressività, irritabilità e comportamenti ripetitivi, sebbene possano avere effetti collaterali.
  • Antidepressivi per trattare depressione e comportamenti ripetitivi.
  • Ansiolitici per comportamenti correlati all’ansia.
  • Stimolanti del sistema nervoso centrale per trattare comportamenti iperattivi o impulsivi.

Medicina complementare

Alcuni suggeriscono che cambiamenti nella dieta, erbe e altre forme di medicina complementare potrebbero aiutare i bambini autistici. Tuttavia, attualmente non ci sono informazioni sufficienti per raccomandarne l’uso.

Alcuni di questi trattamenti possono essere pericolosi o avere effetti collaterali, pertanto è importante discuterne con un medico prima di considerarli seriamente.

Quando rivolgersi a un professionista

Consultate un medico se il vostro bambino:

  • Non tenta di comunicare con gli altri
  • Ripete continuamente parole o azioni
  • Non sembra interessato a giocare con altri bambini

Contattate immediatamente un medico se il bambino cerca di farsi del male.

Prognosi

Alcuni bambini con autismo riescono a vivere in modo indipendente, mentre altri possono avere difficoltà significative nelle interazioni sociali, nella comunicazione e nei comportamenti.

Gli esperti ritengono che una diagnosi e un trattamento precoci dell’ASD portino a migliori risultati.

L’aspettativa di vita è influenzata dalla presenza di altre patologie e dalla salute generale della persona.