Cosa si può fare a casa per riprendersi dall’influenza?
I sintomi dell’influenza tendono a manifestarsi rapidamente, di solito uno o due giorni dopo il contatto con il virus. In individui sani, tali sintomi possono variare in intensità, da una semplice irritazione alla gola e naso che cola, a febbre, brividi e dolori muscolari. In generale, questi sintomi possono essere gestiti a casa attraverso cure di supporto mirate.
Se l’influenza vi causa disagio, ma siete in buone condizioni di salute, non siete anziani o in gravidanza, potete quasi sempre prendervi cura di voi stessi a casa senza necessità di consultare il medico. Ecco alcuni consigli utili:
- Assumere paracetamolo (come Tylenol) o ibuprofene (come Advil o Motrin IB) per alleviare febbre e dolori muscolari. Evitate di dare prodotti contenenti aspirina a bambini o adolescenti che si stanno riprendendo dalla varicella o presentano sintomi influenzali. L’uso di aspirina in questi casi è stato associato alla sindrome di Reye, una rara ma grave condizione.
- Consumare liquidi chiari, come acqua, brodo o bevande sportive, per mantenere l’idratazione.
- Riposo sufficiente e, se necessario, modificare l’intensità delle vostre attività quotidiane in base ai sintomi.
Per evitare di contagiare altre persone, è consigliabile rimanere a casa, evitando lavoro, scuola e altri luoghi pubblici, per almeno 24 ore dopo che la febbre è scomparsa senza l’aiuto di farmaci. La maggior parte delle persone tende a migliorare entro una settimana dall’insorgenza dei sintomi dell’influenza, sebbene la tosse possa persistere per una o due settimane in più.