Benefici della capsaicina per la salute
Se amate i peperoni piccanti, avete certamente già assaggiato la capsaicina. Questo composto è presente in ogni parte del peperone, eccetto nei semi. Tra i benefici della capsaicina per la salute troviamo la perdita di peso e la riduzione del dolore cronico. Come rimedio per il dolore, la capsaicina agisce legandosi al recettore TRPV1, che viene attivato in presenza di calore nel corpo, sia esso causato dalla capsaicina stessa o da un’ustione dovuta a una lesione fisica. Il recettore TRPV1 invia un segnale al cervello che segnala un evento di bruciore, scatenando una lieve reazione infiammatoria che mira a riparare le cellule danneggiate.
Potenziale trattamento del cancro
Si ritiene che la capsaicina sia efficace contro diversi tipi di cancro, tra cui quello della prostata e del seno. In alcuni studi, l’assunzione di capsaicina per via orale ha impedito la diffusione delle cellule del cancro alla prostata e, in alcuni casi, le ha distrutte completamente. È stato inoltre dimostrato che il composto può eliminare le cellule staminali del cancro al seno, che spesso sopravvivono alla morte delle altre cellule tumorali e sono responsabili degli elevati tassi di recidiva. Altre malattie correlate al cancro che la capsaicina può combattere includono la gastrite indotta da Helicobacter pylori, che può portare al cancro gastrico, il linfoma a effusione primaria (PEL) associato all’HIV e i tumori polmonari. Creme a base di capsaicina possono aiutare i pazienti oncologici a gestire le piaghe della bocca causate da chemioterapia e radioterapia.
Trattamento della psoriasi
Le persone che soffrono di pelle secca e pruriginosa a causa di condizioni come la psoriasi possono utilizzare creme a base di capsaicina per gestire le eruzioni. La psoriasi è un disturbo autoimmune che provoca infiammazioni cutanee manifestate come placche o squame. La pelle diventa rossa, desquamata e pruriginosa. Sebbene non esista una cura definitiva per la psoriasi, il trattamento si concentra sulla riduzione dei sintomi. Alcune persone avvertono un leggero bruciore e prurito all’inizio dell’uso della crema a base di capsaicina, ma queste reazioni tendono a scomparire dopo poche applicazioni.
Gestione del diabete
Chi soffre di diabete può beneficiare della capsaicina in diversi modi. In primo luogo, essa aiuta a regolare la glicemia e la sensibilità all’insulina, un effetto valido anche per le donne in gravidanza affette da diabete gestazionale. Il glucosio è fondamentale per l’organismo, servendo da fonte di energia per le cellule dei tessuti e dei muscoli, e per il cervello. Un’eccessiva o insufficiente presenza di glucosio nel corpo può causare sete o fame eccessive, affaticamento, visione offuscata, guarigione lenta delle ferite o perdita di peso inspiegabile. La capsaicina contribuisce a regolare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo tali sintomi e alleviando il dolore neuropatico diabetico tramite creme a base di capsaicina.
Accelerazione del metabolismo
Un obiettivo chiave per chi cerca di perdere peso è aumentare il metabolismo, ovvero tutti i processi chimici che ci mantengono in vita. Il corpo trasforma continuamente cibo e nutrienti in energia. Gli alimenti ricchi di capsaicina aiutano a bruciare i grassi e a sopprimere l’appetito, facilitando nel tempo il mantenimento di un peso sano.
Riduzione degli effetti della cefalea a grappolo
Sebbene simile all’emicrania e alla cefalea tensiva, la cefalea a grappolo è un disturbo leggermente diverso, spesso più debilitante e può durare fino a 12 settimane. Essa si manifesta ciclicamente e per molti inizia nel cuore della notte, interrompendo il sonno, causando dolore intorno a un occhio su un lato della testa. Nonostante il dolore intenso, la maggior parte delle persone affette vive periodi di remissione senza mal di testa per mesi o anni. Una crema a base di capsaicina applicata all’interno della narice sul lato del dolore può contribuire a ridurne la gravità.
Alleviare il dolore
La capacità della capsaicina di alleviare il dolore è ben documentata. Gli scienziati ritengono che sia dovuta a un neurotrasmettitore chiamato sostanza P, che trasmette il dolore e altri impulsi nervosi. Le persone affette da artrite reumatoide, fibromialgia e osteoartrite usano creme a base di capsaicina per alleviare i dolori articolari, e consumano alimenti ricchi di questo composto. La ricerca attuale sull’alleviamento del dolore prevede anche l’iniezione di capsaicina direttamente nella cartilagine e nei tendini. Sebbene non acceleri la guarigione, questo trattamento può ridurre al minimo la risposta al dolore.
Mantenimento della pressione sanguigna
Secondo i dati dei Centers for Disease Control, quasi 7 attacchi cardiaci su 10 avvengono per la prima volta in concomitanza con l’ipertensione. Lo stesso vale per 8 persone su 10 che subiscono un ictus, suggerendo che la pressione alta può avere un impatto significativo sul cuore. La capsaicina contribuisce a migliorare la salute cardiaca a lungo termine. Studi hanno dimostrato che il segnale del recettore TRPV1, attivato dall’assunzione di capsaicina, può abbassare la pressione sanguigna.
Supporto alla salute dell’apparato digerente
La capsaicina ha effetti benefici generali sul sistema digestivo. Uno studio ha rivelato che questo composto cura le ulcere gastriche limitando l’acido gastrico rilasciato nello stomaco e aumentando la produzione di muco e il flusso sanguigno, che agiscono come difese protettive contro agenti estranei e cellule anomale. La capsaicina contribuisce anche a prevenire danni all’apparato digerente causati dall’alcol.
Gestione del dolore post-operatorio
Oltre al trattamento dei dolori correlati a condizioni preesistenti, i medici utilizzano la capsaicina anche per gestire il dolore post-operatorio. Gli operatori sanitari possono applicare la sostanza direttamente nelle ferite aperte. Non si tratta di un procedimento da attuare autonomamente a casa. I medici utilizzano una versione ultra-purificata della capsaicina e somministrano ai pazienti un’anestesia, evitando il bruciore iniziale. L’obiettivo è far infiltrare una quantità sufficiente di capsaicina nei nervi esposti chirurgicamente, per un effetto analgesico prolungato. Questa tecnica riduce anche la necessità di prescrivere antidolorifici. Ricercatori dell’Università di Harvard stanno sviluppando un’epidurale che combina capsaicina e un altro anestetico, con l’obiettivo di consentire alle donne di evitare di essere immobilizzate a letto durante il parto.
Alleviamento dei disturbi del sistema nervoso
Il sistema nervoso può soffrire quando si manifesta dolore a testa e collo. Nei casi di nevralgia del trigemino, il dolore interessa il nervo trigemino, che trasferisce le sensazioni dal viso al cervello. I pazienti affetti provano dolore intenso anche con semplici azioni quotidiane come lavarsi i denti o truccarsi. La crema alla capsaicina, oltre a farmaci e chirurgia, aiuta a ridurre il dolore di questa e altre patologie del sistema nervoso. Negli studi, il 31,6% dei pazienti ha riportato una remissione completa con l’uso topico di capsaicina, mentre un altro 31,6% ha riscontrato una remissione parziale.