Benefici dell’acido fulvico per la salute

L’acido fulvico è una sostanza naturale trovata nei sedimenti degli oceani, nei laghi distrofici, nella torba, nel carbone e nel suolo. Si forma quando la materia organica si decompone, generando un materiale complesso che non può essere sintetizzato. Le sostanze umiche, come l’acido fulvico, migliorano la nostra capacità di assorbire nutrienti e minerali, e aiutano a disintossicare l’organismo da inquinanti ambientali, metalli nocivi e radicali liberi dannosi. L’acido fulvico offre molti benefici per la salute, grazie alla sua chimica unica che potenzia le cellule e accelera l’assorbimento degli elettroliti. Gli integratori di acido fulvico promuovono una digestione sana e facilitano l’assorbimento di probiotici, prebiotici, antiossidanti, microbiota, minerali e acidi grassi essenziali. Nella medicina ayurvedica, l’acido fulvico è utilizzato da millenni attraverso il rimedio chiamato Shilajit, impiegato per trattare molte condizioni, dalle infiammazioni alle influenze.

Riduce al minimo i danni dei radicali liberi

L’acido fulvico è il risultato del metabolismo microbico, un processo che si verifica quando i microbi e altri organismi naturali si decompongono, generando milioni di batteri benefici nel suolo, nella torba o nelle acque. I radicali liberi sono molecole instabili che cercando di rubare elettroni dalle nostre cellule, causando stress ossidativo e malattie. L’acido fulvico penetra nelle cellule, migliorando l’assorbimento degli elettroliti e ostacolando l’azione dei radicali liberi. Questo processo rallenta l’invecchiamento e protegge il cervello da patologie legate alla perdita di memoria. Le sostanze umiche sono una risorsa di antiossidanti naturali potentissimi.

Disintossicazione naturale

Forse avete sentito parlare della chelazione, una terapia che prevede l’iniezione di un farmaco capace di legarsi a tossine nel flusso sanguigno e in tutto il corpo. Tuttavia, la chelazione medica può essere pericolosa e comportare effetti collaterali seri. L’acido fulvico agisce come una chelazione naturale, legandosi ai metalli e alle tossine introdotte nell’organismo tramite ambiente, cibo o acqua, e facilitando la loro eliminazione attraverso l’urina. Le sostanze umiche si legano in modo complesso agli ioni, attirando metalli pesanti e regolando la disponibilità di minerali e nutrienti come rame, ferro, magnesio e calcio.

Rafforza l’immunità

La salute del nostro intestino è centrale per il benessere generale. Gran parte del sistema immunitario risiede nel tratto digestivo, il che rende essenziale un microbiota intestinale forte per una vita sana. L’acido fulvico, grazie agli oligominerali che contiene, supporta il corpo nella risposta a collagene, probiotici, prebiotici, elettroliti e acidi grassi essenziali. Può anche aiutare nella produzione di ormoni, regolando appetito, stress e funzionamento del sistema immunitario. Molti medici naturali ritengono che possa combattere efficacemente condizioni come la sindrome dell’intestino permeabile, la crescita eccessiva di batteri nell’intestino tenue (SIBO) e altre infiammazioni intestinali. Inoltre, l’acido fulvico può aiutare a combattere malanni comuni come il raffreddore e il mal di gola.

Riduce i sintomi dell’eczema

Secondo alcune evidenze aneddotiche, l’acido fulvico potrebbe essere utile per varie condizioni della pelle causate da microbi, trattando tagli, abrasioni, eczema, eruzioni cutanee, punture di insetti e infezioni fungine. L’eczema è un’infiammazione della pelle e l’acido fulvico agisce da potente antinfiammatorio. Da decenni viene utilizzato per alleviare eruzioni da contatto con piante velenose, punture di ragno e infezioni come il piede d’atleta.

Aumenta l’assorbimento dei nutrienti

L’acido fulvico è estremamente benefico per il nostro corpo. La sua capacità principale è aumentare l’efficienza con cui le nostre cellule assorbono i nutrienti. Le sostanze umiche trasportano facilmente i minerali nelle cellule, incrementando la quantità di minerali assorbiti dall’organismo. Migliorare l’assorbimento dei nutrienti può alleviare problemi intestinali, combattere l’infiammazione del tratto digestivo e aumentare i batteri benefici nell’intestino. L’acido fulvico è in grado di riequilibrare il pH del corpo, prevenendo uno stato di acidità eccessiva che potrebbe portare a problemi di salute cronici, nonché alla proliferazione di lieviti, batteri e funghi.

Un antidolorifico naturale

L’acido fulvico possiede proprietà antinfiammatorie che aiutano a gestire il dolore cronico associato a condizioni come l’artrite. Modula gli elettroliti per curare il gonfiore e migliora la circolazione sanguigna, agevolando il recupero della funzionalità dei nervi danneggiati.

Aiuta a dare energia

L’acido fulvico è una sostanza versatile. Riduce il dolore, l’infiammazione, facilita la disintossicazione del corpo e diminuisce l’azione dei radicali liberi. Le sostanze umiche stimolano e sostengono quasi tutti i sistemi corporei, mantenendo l’equilibrio degli elettroliti per garantirvi salute e vigore. Tutto questo si traduce in più energia e meno affaticamento.

Può ridurre il rischio di Alzheimer

Uno studio del 2011 pubblicato nel Journal of Alzheimer’s Disease suggerisce che l’acido fulvico, grazie alle sue proprietà antiossidanti e nutraceutiche, potrebbe contribuire a proteggere dal declino cognitivo e dalla malattia di Alzheimer. L’acido fulvico ha un effetto negativo sulla proteina tau, un radicale libero distruttivo che contribuisce alla degenerazione cognitiva. Le sostanze umiche possono ridurre la formazione delle fibrille tau nel cervello, rallentando il progresso della malattia.

Chiedete al vostro medico dell’acido fulvico

Le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero consultare il proprio medico prima di utilizzare l’acido fulvico. Inoltre, potrebbe essere necessario un controllo medico se si assumono questi integratori in combinazione con patologie come l’artrite reumatoide o la sclerosi multipla. Evitate di bere acqua non filtrata durante l’assunzione di acido fulvico, poiché reagisce negativamente al cloro. Assicuratevi di discutere con il vostro medico prima di apportare cambiamenti significativi al vostro regime alimentare, anche se sembrano positivi.