Benefici dello iodio per la salute

Lo iodio è un oligoelemento essenziale per il corretto funzionamento della tiroide. Il corpo umano non è in grado di produrlo autonomamente, pertanto è necessario assumerlo attraverso l’alimentazione o gli integratori. Fortunatamente, una dieta equilibrata può fornire adeguati livelli di iodio; tuttavia, la sua carenza è piuttosto diffusa. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 2,2 miliardi di persone in 130 Paesi sono a rischio di carenza di iodio.

L’importanza dello iodio

Lo iodio gioca un ruolo cruciale nel mantenimento di un peso equilibrato e nel supporto dei livelli energetici. È essenziale per il corretto funzionamento di muscoli, fegato e ghiandola pituitaria. Nei bambini piccoli, questo minerale è fondamentale per lo sviluppo cognitivo sano, mentre nei feti e nei neonati è vitale per la corretta formazione ossea.

Favorisce la salute della tiroide

Lo iodio è essenziale per il normale funzionamento della tiroide. Una sua carenza può portare a ipotiroidismo, che influisce su umore, sistema immunitario e peso corporeo. Se notate un aumento di peso, cute secca, sensibilità al freddo o frequente stanchezza, potrebbe trattarsi di una carenza di iodio. Molte persone non assumono abbastanza iodio attraverso la dieta. Il medico può effettuare un test semplice per verificare la carenza e, se necessario, dieta e integratori possono correggere rapidamente la situazione.

Uno dei minerali più sorprendenti della natura

Lo iodio è stato storicamente utilizzato per una vasta gamma di problemi di salute, come la guarigione delle ferite e la lotta contro infezioni batteriche e virali. Nonostante molti pensino di ottenere abbastanza iodio dal sale iodato, oggi molte persone ne sono carenti perché molti produttori di alimenti non utilizzano sale iodato. Inoltre, alcune sostanze nell’alimentazione moderna, come il cloro, il fluoro e il bromuro, possono interferire con l’assorbimento dello iodio nell’organismo. Se desiderate beneficiare delle potenzialità di questo minerale, considerate di assumerlo con alimenti o integratori.

Può aiutare a vivere più a lungo

Negli Stati Uniti, la dose giornaliera raccomandata di iodio è di 150 microgrammi (mcg), mentre in Giappone si consumano circa 12.000 mcg al giorno. In Giappone, l’aspettativa di vita è di circa 83 anni, rispetto ai 78 anni degli Stati Uniti. Anche il tasso di mortalità infantile è più basso in Giappone. Uno dei fattori distintivi tra i due Paesi potrebbe essere proprio l’assunzione di iodio.

Può prevenire il cancro al seno

Negli Stati Uniti, una donna su otto sviluppa il cancro al seno. In Giappone, dove l’assunzione di iodio è significativamente superiore, i tassi di cancro al seno e problemi tiroidei sono molto più bassi. Le donne giapponesi che emigrano negli Stati Uniti e adottano una dieta occidentale presentano un’incidenza maggiore di cancro al seno. Trenta anni fa, quando l’assunzione di iodio era più elevata, il tasso era di una donna su 20 negli Stati Uniti.

Può aiutare a fermare il cancro

Studi hanno mostrato che lo iodio possiede proprietà antitumorali. Le cellule del cancro al seno esposte allo iodio tendono a ridurre la loro capacità di diffusione e crescita. Sebbene nessun medico suggerisca di sostituire le terapie tradizionali con l’assunzione di iodio, incorporare alimenti o integratori ricchi di questo minerale potrebbe supportare i malati di cancro nel loro percorso di guarigione.

Strumento di disintossicazione

Lo iodio aiuta l’organismo a difendersi dalle tossine ambientali, eliminando alogeni tossici come il bromuro, il fluoruro e il cloruro. Uno studio ha dimostrato che le pazienti con cancro al seno presentano livelli di bromuro doppi rispetto a chi non ne soffre. Date le sue capacità disintossicanti, è importante mantenere adeguati livelli di iodio nell’organismo. Le sostanze chimiche tossiche sono onnipresenti nei nostri alimenti e acqua, come il bromo utilizzato negli impianti di trattamento. Lo iodio può quindi essere utile nell’eliminazione di tali tossine.

Può aiutare ad alleviare il dolore al seno

Lo iodio è utile nel ridurre il dolore al seno, cisti ovariche, dolori da ovulazione e sindrome premestruale. Uno studio pubblicato su The Breast Journal ha riscontrato che il 75% delle donne trattate con iodio molecolare ha trovato sollievo dai dolori mamari. Se soffrite di dolori al seno, potreste non assumere abbastanza iodio nella vostra dieta.

I pericoli della carenza di iodio

La carenza di iodio può manifestarsi in vari gradi, con casi gravi che presentano sintomi clinici chiari, mentre i casi lievi possono essere difficili da individuare senza test specifici. La mancanza di iodio può causare alterazioni delle funzioni motorie, problemi tiroidei, colesterolo alto, aumento di peso e affaticamento. Una carenza prolungata può portare ad obesità, dolori articolari, infertilità e malattie cardiache. Se sospettate di avere una carenza, consultate il vostro medico per un eventuale test.

Lo iodio può essere dannoso?

Lo iodio diventa dannoso solo se assunto in quantità eccessive. I sintomi di un eccesso di iodio possono includere l’ingrossamento della tiroide. Per un adulto, l’assunzione massima consigliata è di 1.100 mcg al giorno. Gli integratori di iodio possono interagire o interferire con farmaci, quindi è consigliabile consultare il medico prima di assumerli. È preferibile aumentare l’assunzione di iodio attraverso fonti alimentari naturali piuttosto che ricorrere agli integratori.