Benefici medici della Bacopa, un’antica erba ayurvedica

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Benefici terapeutici della Bacopa, un’antica pianta ayurvedica

La Bacopa monnieri è una delle più antiche erbe utilizzate nella medicina ayurvedica. L’Ayurveda è un sistema di cura olistica nato in India oltre 3.000 anni fa. Questa pianta è spesso chiamata Brahmi, un riferimento al dio Brahma del pantheon indù. La Bacopa è una pianta perenne, conosciuta anche come issopo d’acqua, moneywort e “erba della grazia”. Cresce nelle aree umide tropicali dell’India e dell’Asia orientale, ed è spesso coltivata sia come pianta domestica che come pianta da acquario.

Contrasta le malattie neurodegenerative

La Bacopa può offrire protezione contro le malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, il Parkinson e le malattie da prioni, e potrebbe rallentarne la progressione nelle persone che ne sono già affette. Un componente della Bacopa, l’acido betulinico, aiuta a ridurre l’infiammazione nel cervello e nel sistema nervoso centrale. I depositi di proteine beta-amiloidi, che tendono ad accumularsi nel cervello, sono associati a molti disturbi neurodegenerativi. La bacopa contiene bacosidi, sostanze fitochimiche che possono inibire la formazione di questi depositi e limitarne l’ingresso nelle cellule cerebrali. La Bacopa favorisce anche la riparazione dei neuroni danneggiati e il ripristino delle sinapsi, migliorando così la trasmissione dei segnali tra le cellule nervose.

Migliora la memoria e le funzioni cognitive

La Bacopa è nota per migliorare la memoria a lungo e a breve termine e per incrementare la concentrazione. Contiene componenti che influenzano la produzione dei neurotrasmettitori acetilcolina e monoamina e ne inibiscono la degradazione da parte di alcuni enzimi. Un aumento di questi neurotrasmettitori contribuisce a una migliore elaborazione delle informazioni e un miglioramento complessivo delle funzioni cognitive. Studi mostrano che, dopo cinque o sei settimane di utilizzo di Bacopa, le persone hanno riscontrato un miglioramento delle capacità di apprendimento e di memoria.

Migliora la salute cardiaca

La Bacopa aiuta a migliorare la salute del cuore e a ridurre la pressione sanguigna. Favorisce il rilascio di ossido nitrico, che rilassa e dilata i vasi sanguigni. Il composto BM-1, presente nelle foglie della Bacopa monnieri, può ridurre i livelli di colesterolo o trigliceridi nocivi che causano la formazione di placche nelle arterie. Quando i vasi sanguigni sono dilatati e liberi da placche, il sangue può circolare più facilmente, richiedendo meno sforzo da parte del cuore, il che contribuisce a ridurre la pressione sanguigna.

Proprietà antibatteriche

La Bacopa contiene luteolina e quercetina, composti dalle proprietà antibatteriche, anche se gli effetti antibatterici complessivi della pianta non sono ancora completamente noti. Alcuni ceppi batterici patogeni resistono a più classi di antibiotici, rappresentando una sfida significativa per la medicina moderna. La ricerca è costantemente alla ricerca di nuove soluzioni terapeutiche. Alcuni studi suggeriscono che la Bacopa possa aumentare l’efficacia degli antibiotici contro alcuni ceppi batterici resistenti. Le ricerche sono ancora in corso, ma la Bacopa sembra essere efficace contro molti batteri gram-positivi e gram-negativi.

Riduce l’ansia

Diversi componenti della Bacopa aiutano a ridurre l’ansia e lo stress. L’apigenina, presente anche nella camomilla, ha effetti calmanti. Le saponine della Bacopa influenzano i livelli di serotonina e GABA nel cervello, che sono importanti per la regolazione dell’umore. La Bacopa riduce i livelli plasmatici di corticosterone e può inibire l’attività delle ghiandole surrenali, diminuendo la produzione di ormoni causanti stress e ansia. Può anche alleviare l’insonnia e l’irritabilità, con meno effetti collaterali rispetto ai farmaci ansiolitici tradizionali.

Effetti antidepressivi

La Bacopa contiene dodici tipi di saponine o bacosasponine e bacosidi, che agiscono su differenti neurotrasmettitori cerebrali, come acetilcolina, noradrenalina, serotonina e dopamina. Alcune persone trovano sollievo dai sintomi della depressione dopo quattro-sei settimane di uso di Bacopa, un tempo simile a quello necessario ai comuni farmaci antidepressivi per mostrare efficacia. Diversi studi indicano che la Bacopa può migliorare anche i sintomi della schizofrenia e potenziare l’azione dei farmaci antipsicotici. La ricerca continua per chiarire quale componente o combinazione di componenti della Bacopa produca questi effetti.

Potenziale nel trattamento del cancro

La Bacopa possiede il potenziale per contribuire a nuovi trattamenti contro il cancro. Contiene bacosidi, luteolina, quercetina e apigenina, sostanze con proprietà antitumorali. Alcuni studi indicano che la Bacopa può ostacolare l’angiogenesi, ovvero la formazione di nuovi vasi sanguigni che alimentano le cellule cancerose. Interrompere o distruggere questi vasi sanguigni può limitare la crescita del tumore e impedire l’invasione di tessuti sani. La Bacopa include anche il fitosterolo stigmasterolo, che ha mostrato di ridurre il volume delle cellule tumorali negli animali.

Sostiene la salute gastrointestinale

La Bacopa può migliorare i sintomi di vari disturbi gastrointestinali. Rilassa i muscoli lisci dell’intestino inibendo l’afflusso di ioni calcio, riducendo così gli spasmi intestinali che caratterizzano condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile. Le sue proprietà antibatteriche inibiscono la crescita di Helicobacter pylori, il batterio responsabile di ulcere croniche. Supporta anche la crescita di nuove cellule che rafforzano la barriera mucosa intestinale, favorendo la guarigione delle ulcere.

Rafforza il sistema immunitario

La Bacopa è ricca di oltre 70 composti biologicamente attivi. Componenti come polifenoli e solfenolici hanno potenti proprietà antiossidanti che aiutano a contrastare i radicali liberi dannosi. Sebbene il ruolo di ciascun componente non sia completamente compreso, gli effetti sinergici contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario. Gli antiossidanti, in particolare il bacoside-A, proteggono l’organismo dalle sostanze cancerogene presenti nel fumo di sigaretta e altri inquinanti. Studi hanno dimostrato che la Bacopa può migliorare i sintomi di malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide e il lupus.

Proprietà antinfiammatorie

Il tè di Bacopa viene tradizionalmente utilizzato nell’Ayurveda per trattare artrite, mal di gola, mal di testa, crampi mestruali, lesioni e altri disturbi dolorosi. Le sue proprietà antinfiammatorie sono responsabili di questi effetti benefici. La ricerca moderna suggerisce che la Bacopa può sopprimere il rilascio di due tipi di citochine infiammatorie, attive in particolare nel cervello e nel sistema nervoso centrale. La Bacopa inibisce anche diversi enzimi associati all’infiammazione a livello sistemico.