Cambiamenti dell’ovulazione e loro cause
L’ovulazione è una fase cruciale del ciclo mestruale in cui un ovaio rilascia un ovulo maturo che viene trasportato attraverso la tuba di Falloppio verso l’utero, diventando disponibile per la fecondazione. I cambiamenti ormonali svolgono un ruolo essenziale nel processo di ovulazione e determinano diversi effetti osservabili. Monitorare questi cambiamenti consente di identificare esattamente il momento dell’inizio dell’ovulazione, informazioni che molte donne utilizzano per aumentare o ridurre le loro possibilità di concepimento.
Quando avviene
Generalmente, un ciclo mestruale dura dai 28 ai 32 giorni. L’ovulazione si verifica solitamente a metà del ciclo mestruale. Sebbene ci sia una variabilità tra le persone, molte possono prevedere l’ovulazione contando circa 14 giorni dal primo giorno dell’ultima mestruazione. I giorni che circondano l’ovulazione, dal 10 al 18, rappresentano la fase di massima fertilità.
Cambiamenti ormonali
Verso la fine della fase follicolare del ciclo, i livelli di estrogeni aumentano, stimolando l’ovulazione attraverso un aumento degli ormoni in risposta. Gli ormoni follicolo-stimolanti portano alla maturazione dei follicoli nell’ovaio. Dopo alcuni giorni, un picco di ormoni luteinizzanti provoca il rilascio di un ovulo dal follicolo maturo. L’ovulo impiega circa cinque giorni per attraversare la tuba di Falloppio e raggiungere l’utero. Durante questo periodo, anche i livelli di progesterone aumentano, influenzando molti dei cambiamenti fisici associati all’ovulazione.
Secrezioni vaginali
Uno dei segni più evidenti dell’ovulazione è un cambiamento delle secrezioni vaginali. Poco prima dell’ovulazione, le secrezioni diventano più abbondanti, trasparenti e viscose, simili all’albume d’uovo crudo. Dopo l’ovulazione, la quantità di muco diminuisce e diventa più denso, opaco e meno visibile.
Posizione cervicale
L’osservazione della cervice, la parte inferiore dell’utero, può indicare l’ovulazione. Cervix In risposta agli alti livelli di estrogeni durante l’ovulazione, la cervice normalmente rigida diventa più morbida e si solleva. Alcune donne riescono a individuare questa variazione attraverso l’autopalpazione, inserendo un dito nella vagina. Altre potrebbero necessitare dell’assistenza di un medico specialista o di un centro di fertilità.
Temperatura corporea basale
Una possibile indicazione dell’ovulazione è la variazione della temperatura corporea a riposo, conosciuta come temperatura corporea basale. Durante l’ovulazione, questa temperatura spesso aumenta leggermente a causa dell’incremento del progesterone. Termometri specifici possono misurare la temperatura corporea basale e tenerne traccia quotidianamente, facilitando così l’individuazione del periodo ovulatorio.
Mittelschmerz
Alcune donne avvertono l’ovulazione come un dolore al basso ventre. Questo fenomeno, chiamato mittelschmerz, può durare da pochi minuti a diverse ore, e in alcuni casi, alcuni giorni. Per alcune, il mittelschmerz è simile ai crampi mestruali, mentre per altre si manifesta come un dolore improvviso e acuto, localizzato sul lato dell’ovaio che rilascia l’ovulo.
Altre possibili sensazioni
Oltre ai segni più comuni dell’ovulazione, alcune donne sperimentano risposte diverse. Ad esempio, durante l’ovulazione, l’olfatto potrebbe intensificarsi. Inoltre, il desiderio sessuale potrebbe aumentare in modo significativo nei giorni che precedono l’ovulazione. Piccoli studi hanno anche associato all’ovulazione modifiche nell’odore corporeo, nell’attrattività del viso e nei comportamenti sessuali.
Test predittivi
L’ovulazione può essere determinata mediante test di previsione dell’ ovulazione, simili ai test di gravidanza, ma progettati per rilevare l’ormone luteinizzante piuttosto che la gonadotropina corionica umana, un ormone della gravidanza. Utilizzando un campione di urina, questi kit predittivi possono identificare un picco di ormone luteinizzante, segnalando che l’ovulazione è probabile. Molte donne che desiderano concepire utilizzano questi test quotidianamente.
Monitor di fertilità
Un’opzione più costosa per il monitoraggio dell’ovulazione è il monitor della fertilità. Questo dispositivo elettronico analizza le variazioni ormonali, la temperatura corporea basale o la resistenza elettrica di saliva o fluidi vaginali. Sebbene vi sia scarsità di prove sull’efficacia del monitoraggio dell’ovulazione mediante queste tecniche, si discute se i dispositivi costosi giustifichino l’investimento.
Frequenza
In generale, l’ovulazione si verifica una volta per ciclo mestruale. Tuttavia, alcune condizioni possono alterarne la frequenza. L’oligovulazione rappresenta un’ovulazione infrequente o irregolare, tipica di cicli che superano i 36 giorni o di quelli con meno di otto episodi annui. In rari casi, alcune persone possono ovulare due o tre volte in un singolo ciclo mestruale. Inoltre, è possibile che le ovaie rilascino più di un ovulo alla volta.