Che cos’è?
Le cellule squamose sono piccole cellule piatte situate nello strato esterno della pelle. Quando queste cellule diventano cancerose, tendono a formare tumori cutanei piatti o rilevati, spesso di forma arrotondata. In alcuni casi, la pelle circostante al tumore può apparire rossa e gonfia.
Il carcinoma a cellule squamose è più comune nelle persone che hanno trascorso molto tempo esposte al sole, soprattutto individui con la pelle chiara e occhi azzurri. Alcuni casi si manifestano su pelle che è stata lesionata o esposta a sostanze cancerogene. Questo tipo di carcinoma può svilupparsi su:
-
Cicatrici, ustioni e ulcere di vecchia data
-
Pelle di lavoratori esposta a veleni, sostanze chimiche aggressive e agenti come il catrame e la fuliggine
-
Pelle affetta da verruche genitali
-
Chiazze di pelle rosse ricoperte da squame bianche, come nella psoriasi, trattata con determinate terapie.
Le persone con un sistema immunitario compromesso sono particolarmente a rischio di sviluppare il carcinoma a cellule squamose. Questo include persone che:
-
sono sieropositive all’HIV
-
hanno subito un trapianto di organi
-
Assumono farmaci immunosoppressori.
Se diagnosticato presto e rimosso, il carcinoma a cellule squamose comporta pochi danni alla pelle. Tuttavia, se non viene trattato tempestivamente, può lasciare cicatrici. In rare circostanze, il tumore può metastatizzare ai linfonodi e ad altre parti del corpo, specialmente quando si forma sulle labbra, sulle orecchie o sui genitali.
I sintomi
Il carcinoma cutaneo a cellule squamose si presenta tipicamente come una piccola protuberanza o una chiazza indolore. La pelle circostante potrebbe essere arrossata e gonfia. Il tumore può sembrare squamoso, crostoso o simile a una verruca e può avere una lesione aperta al centro.
Anche se può svilupparsi in qualsiasi parte del corpo, si verifica più comunemente sulla testa, incluse:
-
testa, cuoio capelluto, labbra, orecchie e bocca
-
gambe
-
Dorso delle mani e delle braccia.
Diagnosi
Il medico esaminerà la pelle e potrà effettuare una biopsia per analizzare il tessuto anormale in laboratorio. Un patologo esaminerà il campione al microscopio per stabilire se si tratta di cancro della pelle. Se rilevato, si valuteranno i margini del tessuto. Se il cancro è presente nel margine, sarà necessario un ulteriore intervento chirurgico per rimuovere residui di tumore.
Durata prevista
Il carcinoma a cellule squamose di solito cresce lentamente, ma se non trattato, può superare i 2 centimetri e triplicare la probabilità di diffondersi rispetto a un tumore più piccolo.
La prevenzione
Essendo il carcinoma causato dall’esposizione solare, ci sono misure preventive da adottare:
-
Applicare la protezione solare prima di esporvi al sole, garantendo un SPF di almeno 15 per protezione contro i raggi UVA e UVB.
-
Usare balsami labbra con SPF di almeno 20.
-
Evitare l’esposizione solare tra le 10.00 e le 16.00.
-
Indossare occhiali da sole contro i raggi UV.
-
Vestirsi con indumenti a maniche lunghe, cappelli a tesa larga e pantaloni lunghi.
Consultate il medico su precauzioni aggiuntive se assumete farmaci e trascorrete molto tempo all’aperto. Alcuni farmaci e prodotti per la cura della pelle possono aumentare il rischio di danni cutanei provocati dal sole.
Ispezionate la vostra pelle mensilmente per cogliere precocemente segni di carcinoma. Usate uno specchio per controllare aree come la schiena e le spalle.
Il trattamento
Le opzioni di trattamento per il carcinoma a cellule squamose non metastatizzato includono:
-
Escissione del tumore insieme a un piccolo margine di tessuto sano; in caso di rimozione estesa, potrebbe essere necessario un innesto cutaneo.
-
Raschiamento seguito da elettrocauterizzazione delle cellule cancerose residue.
-
Crioterapia con azoto liquido per tumori piccoli o lesioni pre-cancerose.
-
Radiazioni per distruggere il tumore.
-
Rimozione per strati con esame microscopico di ogni strato per conservare la pelle sana.
-
Trattamenti topici o iniezioni di farmaci nel tumore.
-
Laser per distruzione mirata del tumore.
La scelta del trattamento dipende dalla localizzazione, dimensione del tumore, precedente recidiva, età e salute generale del paziente.
Dopo il trattamento, sono previsti controlli regolari: inizialmente ogni tre mesi, poi con minore frequenza.
Quando rivolgersi a un professionista
Consultate il vostro medico o un dermatologo se osservate una lesione insolita sulla pelle o una ferita che non guarisce.
Prognosi
Le prospettive sono generalmente positive. Circa il 95%-98% dei carcinomi a cellule squamose sono curabili se trattati tempestivamente. Tuttavia, se il carcinoma si diffonde oltre la pelle, meno della metà dei pazienti sopravvive cinque anni, anche con terapie aggressive.