Cause del dolore al polpaccio
I muscoli situati nella porzione della gamba sotto il ginocchio, comunemente definita polpaccio, sono tre. Il dolore in questa area può essere conseguenza di lesioni dirette ai muscoli stessi, ma anche di condizioni che coinvolgono i tessuti circostanti, le arterie, i nervi o i muscoli coinvolti.
Crampo muscolare
Una delle cause più frequenti del dolore ai polpacci è rappresentata dai crampi muscolari, ovvero contrazioni involontarie di un muscolo. Tali crampi possono essere estremamente dolorosi e, a volte, debilitanti. Al tatto, i muscoli possono apparire rigidi o presentare un nodo visibile. Sebbene il crampo in sé possa non durare a lungo, il dolore e l’indolenzimento possono persistere per diversi giorni.
Stiramento del muscolo gastrocnemio o gamba da tennis
Un’altra causa comune di dolore al polpaccio è lo stiramento muscolare. Spesso si verifica a carico del muscolo gastrocnemio, che è il muscolo più grande del polpaccio e spesso implicato nella cosiddetta “gamba da tennis”. Questo tipo di lesione può manifestarsi come un dolore acuto e repentino o come una sensazione di strappo, con possibili lividi e gonfiori. Nei casi più gravi, può impedire il movimento dell’arto colpito.
Lesioni del muscolo soleo
I corridori su lunghe distanze spesso danneggiano il muscolo soleo, posto al di sotto del gastrocnemio. Questa lesione si manifesta con un indolenzimento profondo o fitte dolorose che peggiorano durante la flessione del ginocchio e il movimento dei piedi verso lo stinco. Sono comuni gli stiramenti, mentre le rotture complete sono più rare.
Lesioni del muscolo Plantaris
Accanto al muscolo gastrocnemio si trova il muscolo plantare, molto più piccolo. Movimenti come l’affondo in avanti o la corsa possono indurre tensioni in questo muscolo, causandone uno stiramento o una rottura. Il dolore è improvviso, spesso accompagnato da crampi e gonfiore, e può essere sentito uno schiocco udibile al momento della rottura. Le lesioni del muscolo plantare sono relativamente rare.
Traumi o lesioni
Le gambe sono frequentemente soggette a lesioni. I polpacci possono essere danneggiati da cadute, collisioni con oggetti o contusioni da parte di altre persone. Tali incidenti comprimono i muscoli del polpaccio contro l’osso, causando emorragie all’interno del muscolo. Se il sangue fuoriesce, si può formare un livido o un ematoma. In caso contrario, il gonfiore potrebbe essere l’unico segnale visibile.
Claudicazione
La claudicazione si verifica quando i muscoli non ricevono un adeguato afflusso di sangue durante l’esercizio fisico. Generalmente, la claudicazione si manifesta dopo aver camminato per un periodo più lungo del normale, causando un dolore muscolare che varia da lieve a intenso. Essa è un sintomo di un problema sottostante, come l’arteriopatia periferica, e il dolore tende a scomparire con il riposo.
Sciatica
Il nervo sciatico si estende dalla parte bassa della schiena, attraverso i fianchi, fino alle gambe. Un’ernia del disco o un sperone osseo possono comprimere questo nervo, causando un dolore che si irradia lungo il suo percorso, una condizione nota come sciatica. Uno dei segnali principali è il dolore che si estende sotto il ginocchio, specialmente quando si sollevano le gambe da sdraiati.
Tendinite di Achille
La tendinite di Achille è un’infiammazione del tendine di Achille, il tessuto che collega i muscoli del polpaccio all’osso del tallone, causata da un uso eccessivo. I corridori che aumentano repentinamente l’intensità o la distanza delle loro corse sono particolarmente soggetti a svilupparla. È comune anche tra gli atleti di mezza età che praticano sport come il tennis o la pallacanestro.
Cisti di Baker
Alcune persone sviluppano delle cisti piene di liquido dietro le ginocchia, note come Cisti di Baker o cisti poplitee. Queste possono ingrossarsi e causare dolore che si estende dal ginocchio al polpaccio. Talvolta, la cisti può rompersi, provocando un dolore intenso, gonfiore e una sensazione di liquido che scorre lungo la gamba.
Trombosi venosa profonda
I coaguli di sangue possono formarsi nelle vene profonde delle gambe, frequentemente a causa di una condizione preesistente o di prolungati periodi di immobilità. Questa condizione, nota come trombosi venosa profonda, causa dolore che parte dal polpaccio, manifestandosi come indolenzimento o crampi. È potenzialmente pericolosa, poiché il coagulo può muoversi verso i polmoni.