Le Cause della Diarrea
La diarrea si manifesta con feci molli e acquose, spesso dovuta a un assorbimento inadeguato di acqua durante la digestione o a una perdita eccessiva di liquidi nelle feci. Solitamente, si risolve da sola in due o quattro giorni senza bisogno di interventi medici. Quando persiste per più di quattro settimane, in modo intermittente o continuo, si parla di diarrea cronica, che può indicare un problema medico sottostante.
Gastroenterite
La gastroenterite, infiammazione dello stomaco o dell’intestino dovuta a batteri, virus o parassiti, provoca spesso nausea e vomito, oltre alla diarrea. Nei casi lievi, non è necessario assumere farmaci, poiché tali sintomi rappresentano la reazione naturale del corpo per eliminare l’infezione. È essenziale mantenere una buona idratazione bevendo molti liquidi durante la malattia.
Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS)
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo che causa vari sintomi gastrointestinali, inclusa la diarrea. Si distinguono tre tipi principali di IBS: IBS con predominanza di diarrea (IBS-D), IBS con predominanza di costipazione (IBS-C) e IBS mista (alternanza di diarrea e costipazione). Il trattamento prevede farmaci e modifiche dietetiche. Poiché non esistono test specifici per diagnosticare l’IBS, un accurato monitoraggio dei sintomi può aiutare i medici a formulare una diagnosi più rapida e avviare il trattamento appropriato.
Appendicite
L’appendicite, infiammazione dell’appendice, porta alla diarrea in circa una persona su cinque. Quando l’appendice si ostruisce, si possono manifestare dolori addominali, febbre tra 37 e 39 gradi, indigestione, flatulenza e diarrea. Solitamente, la diarrea inizia dopo l’insorgere dei dolori addominali. L’appendicite richiede un trattamento urgente poiché può diventare pericolosa per la vita.
Assunzione di Alcuni Farmaci
Alcuni farmaci possono avere un impatto significativo sul sistema digestivo, tra cui:
- Antibiotici potenti
- Antiacidi a base di magnesio
- Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS)
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)
- Farmaci ipocolesterolemizzanti
- Lassativi
Se l’uso del farmaco è temporaneo, alcuni scelgono di gestire la diarrea fino al termine della terapia. Tuttavia, per chi assume farmaci a lungo termine, potrebbe essere necessario discutere alternative con il proprio medico, poiché la diarrea cronica può causare problemi seri come disidratazione, affaticamento e carenze nutrizionali.
Stress e Dieta
Lo stress eccessivo può ridurre l’appetito o impedire di consumare pasti equilibrati e nutrienti. Lo stress interferisce con la digestione e, se prolungato, può portare a diarrea cronica. Quando si escludono altre cause mediche, è utile rivedere il proprio stile di vita e considerare un rallentamento per prevenire problemi gastrointestinali.
Allergie o Intolleranze Alimentari
Le allergie alimentari, come l’intolleranza al lattosio e la celiachia, possono causare diarrea per via dell’incapacità dell’intestino di digerire completamente certi alimenti. Anche uova, pollame, cibi trasformati e alcune verdure e frutti possono scatenare il sintomo. Per risolvere la diarrea cronica causata da intolleranze alimentari, potrebbe essere necessario modificare la dieta o adottare un regime di eliminazione per identificare i cibi problematici.
Malattie Infiammatorie Intestinali
Le malattie infiammatorie intestinali (IBD), come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, causano infiammazione cronica del tratto digestivo e frequentemente diarrea, a volte accompagnata da sangue nelle feci, dolore addominale, estrema stanchezza, febbre e perdita di peso. I trattamenti comprendono farmaci, dieta e, in alcuni casi, chirurgia.
Cancro e Trattamento
La diarrea cronica può essere un effetto collaterale dei trattamenti oncologici, come la chemioterapia e i trapianti di cellule. Anche i tumori dell’apparato digerente sono una possibile causa. La chemioterapia può ridurre l’immunità, aumentando la suscettibilità alle infezioni che potrebbero condurre a feci acquose. La maggior parte dei medici informa i pazienti sui potenziali effetti collaterali della chemioterapia prima di iniziarla.
Chirurgia
Gli interventi chirurgici possono provocare diarrea, principalmente a causa delle modifiche dietetiche richieste prima e dopo l’operazione, dei farmaci utilizzati o dei fluidi somministrati per via endovenosa. Gli interventi chirurgici nell’area del tratto digestivo possono influenzare le funzioni intestinali, portando a diarrea temporanea. Gli interventi che comportano la rimozione di parti dell’intestino influiscono sull’assorbimento dell’acqua e possono causare episodi di diarrea.
Uso Eccessivo di Lassativi
Un uso eccessivo di lassativi, o un uso prolungato, può causare diarrea. Alcuni lassativi funzionano attirando acqua nell’intestino, e una loro eccessiva assunzione può portare a disidratazione e vertigini. Gli squilibri elettrolitici causati dalla disidratazione aggravano la diarrea e possono portare a complicazioni come arresto cardiaco e convulsioni.
Malassorbimento
Il malassorbimento è l’incapacità dell’organismo di assorbire alcuni nutrienti come zuccheri o grassi, portando a gonfiore e diarrea. Diverse condizioni di malassorbimento possono compromettere la digestione e il corretto assorbimento. Ad esempio, il malassorbimento degli acidi biliari (BAM) provoca un eccesso di bile nel colon, portando a feci acquose e incontinenza fecale. La diarrea legata al BAM può essere cronica o occasionale.
Mestruazioni
Durante il ciclo mestruale, le prostaglandine, acidi grassi rilasciati dall’utero, causano contrazioni uterine e restringimento dei vasi sanguigni, portando a crampi dolorosi. Inoltre, l’infiammazione diffusa e l’aumento delle contrazioni del colon possono provocare diarrea.
Diarrea del Corridore
La causa della diarrea del corridore non è completamente nota, ma potrebbe essere dovuta a variazioni fisiche, mentali e dietetiche. Un aspetto è la riduzione del flusso sanguigno intestinale che, durante la corsa, si sposta verso le gambe. Inoltre, la corsa su lunghe distanze aumenta il cortisolo, un ormone dello stress che stimola l’intestino. Anche consumare cibi ricchi di fibre, grassi o zuccheri prima di una gara può aumentare i disturbi gastrointestinali.
Diabete
Il diabete può provocare diarrea tramite farmaci o dolcificanti artificiali che non vengono assorbiti correttamente dal colon. La neuropatia autonomica, una condizione che danneggia i nervi che controllano funzioni involontarie, causa incontinenza fecale e cattiva digestione. La lentezza del movimento del cibo attraverso il tratto gastrointestinale può portare a una proliferazione batterica e a sintomi come gonfiore, diarrea e vomito.
Prevenzione della Diarrea
Benché si possa incorrere in diarrea per vari fattori, spesso inevitabili come infezioni virali, le persone in buona salute possono adottare strategie per ridurne il rischio. Oltre a una corretta igiene delle mani e ad evitare fonti di infezione come l’acqua non potabile in viaggio, una dieta equilibrata con adeguato apporto di fibre può stabilizzare i movimenti intestinali. Le fibre solubili possono assorbire acqua in eccesso, solidificando le feci. Anche i probiotici possono aiutare a prevenire episodi di diarrea.