Cause e trattamenti per l’orecchio a cavolfiore
L’ematoma pericondrale, noto anche come “orecchio a cavolfiore”, si verifica quando un trauma all’orecchio non guarisce correttamente. Ciò causa una deformazione dell’orecchio, che diventa irregolare e assume un aspetto simile a quello di un cavolfiore. Questa condizione è comune tra le persone che praticano il wrestling e sport simili, da cui deriva il termine “orecchio del lottatore”.
Cause
Un trauma diretto all’orecchio, come un colpo o una forte pressione durante una presa, può causare un ematoma, cioè un accumulo di sangue fuori dai vasi sanguigni. Se non viene trattato adeguatamente, l’ematoma guarisce in modo improprio e si sviluppa l’orecchio a cavolfiore. Anche le infezioni causate dai piercing all’orecchio possono contribuire a questa condizione. Inoltre, una rara malattia reumatologica chiamata policondrite recidivante, che distrugge la cartilagine delle orecchie e del naso, può essere responsabile del problema.
Come si sviluppa l’orecchio a cavolfiore
La pelle dell’orecchio esterno è strettamente aderente al pericondrio, uno strato di tessuto denso che apporta sangue all’area. Poiché l’orecchio è quasi privo di grasso sottocutaneo, il pericondrio è vulnerabile agli traumi. Il sangue si raccoglie tra il pericondrio e la cartilagine, formando un ematoma auricolare che blocca il flusso sanguigno, portando alla fibrosi e a nuove formazioni cartilaginee che infine causano la deformazione dell’orecchio.
Complicazioni
L’orecchio a cavolfiore e gli ematomi associati possono essere pericolosi. Le infezioni della cartilagine e dei tessuti circostanti, note come condrite e pericondrite, sono le complicazioni più comuni. Può verificarsi anche necrosi della cartilagine e dei tessuti. In alcuni casi, l’orecchio a cavolfiore può portare a una perdita dell’udito.
Segni di allarme
Riconoscere i segni di un imminente orecchio a cavolfiore consente di intervenire tempestivamente. Dolore, arrossamento, lividi e gonfiore sono indicatori iniziali di un ematoma. Alcune persone possono avvertire anche mal di testa, problemi di vista e gonfiore facciale prima che la condizione si manifesti completamente.
Fattori di rischio
Sport da combattimento e arti marziali aumentano significativamente il rischio di orecchio a cavolfiore. Anche attività in cui la testa è frequentemente a contatto con superfici dure, come la lotta, sono a rischio elevato. Sports con contatto fisico intenso, come il rugby, presentano un rischio simile.
Diagnosi
La diagnosi è generalmente semplice: il medico si informa sugli eventi traumatici subiti e esamina fisicamente l’area per valutarne l’aspetto. Solitamente il ricorso alla diagnostica per immagini non è necessario, salvo quando si vogliano escludere altre problematiche.
Classificazione dell’orecchio a cavolfiore
Per garantire il miglior trattamento, alcuni medici utilizzano un sistema di classificazione basato sul cambiamento della forma dell’orecchio e il livello di danno. Tipo 1: cambiamenti minimi nella forma;
- Tipo 1A: Cambiamento nella forma della conca
- Tipo 1B: Cambiamento dalla forma dell’elice all’antielice
- Tipo 1C: Cambiamenti in tutto l’orecchio esterno
Tipo 2: cambiamenti sostanziali nella forma;
- Tipo 2A: integrità strutturale intatta
- Tipo 2B: perdita di integrità strutturale
Trattamento
I trattamenti per l’orecchio a cavolfiore variano in base al danno. Drenare un ematoma può prevenire deformazioni. Dopo il drenaggio, una pressione sull’orecchio aiuta la pelle e la cartilagine a risaldarsi. Procedure cosmetiche possono migliorare l’aspetto se la prevenzione non è possibile. Visti i rischi di infezioni, spesso vengono prescritti antibiotici.
Prevenzione
Dispositivi di protezione, come copricapo e protezioni per le orecchie, possono prevenire i traumi. È essenziale che gli atleti utilizzino equipaggiamenti di dimensioni adeguate poiché indumenti troppo stretti possono causare problemi. Stecche speciali proteggono le orecchie applicando una pressione per evitare accumuli di sangue. Alcuni farmaci, come gli anticoagulanti, possono aumentare il rischio di sviluppare questa condizione.
Storia
Il riconoscimento medico dell’orecchio a cavolfiore risale a secoli fa. Raffigurazioni di atleti dell’Antica Grecia spesso mostrano questa condizione. Era anche diffusa nelle fumerie d’oppio della Cina del XIX secolo, dove persone dormivano su superfici dure, provocando traumi all’orecchio.