Cause comuni e meno comuni della pelle d’oca
La pelle d’oca si presenta quando i muscoli erettori del pelo, piccoli muscoli collegati a ogni follicolo pilifero del corpo, si contraggono. Queste contrazioni creano un avvallamento nella pelle che solleva il pelo e fa sporgere la zona circostante. Diverse situazioni possono causare questa reazione, alcune innocue e altre più serie.
Il freddo
Una delle cause più comuni della pelle d’oca è l’esposizione al freddo . Negli animali, la contrazione dei muscoli erettori del pelo alza la pelliccia o le piume, incrementando l’isolamento termico dell’organismo e aiutando a trattenere il calore. Gli esperti ritengono che negli esseri umani la pelle d’oca sia un residuo di un’antica risposta di termoregolazione evolutiva simile, che si è conservata nel corso dell’evoluzione umana.
Emozioni intense
Un’altra causa comune della pelle d’oca è l’emozione intensa, come gioia o paura . Le ricerche suggeriscono che il sistema nervoso autonomo è strettamente legato alle emozioni umane, e che sensazioni forti possono provocare i brividi e la pelle d’oca. La vista di bellezze naturali mozzafiato, l’ascolto di musica, il contatto con persone care, il sentire rumori minacciosi nell’oscurità o il guardare film spaventosi sono tutti esempio di eventi che possono suscitare forti emozioni e provocare la pelle d’oca.
Febbre
Anche la febbre può provocare brividi e pelle d’oca, e può variare in gravità. Sebbene la febbre sia spesso un indicatore di malattia , non è sempre motivo di preoccupazione. Di solito, la febbre si risolve in pochi giorni non appena l’organismo combatte un’infezione. Negli adulti, le febbri superiori a 39 gradi sono considerate gravi .
Farmaci
Alcuni farmaci possono causare la pelle d’oca. La sindrome da serotonina si manifesta quando i livelli di serotonina diventano eccessivi dopo l’assunzione di inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, o SSRI, comunemente prescritti per trattare la depressione. Oltre alla pelle d’oca, altre manifestazioni di questa condizione comprendono confusione, tachicardia, sudorazione e rigidità muscolare. La sindrome da serotonina è più probabile quando viene avviata una nuova terapia o quando viene aumentato il dosaggio di un farmaco esistente.
Astinenza da farmaci
La pelle d’oca è uno dei sintomi comuni di astinenza da oppioidi. Gli effetti possono variare in base al farmaco e alla durata dell’assunzione e includere ansia, cambiamenti dell’umore, vomito, diarrea, tachicardia e disturbi del sonno. Per attenuare o eliminare i sintomi da astinenza, è consigliabile che chi fa uso di oppioidi riduca gradualmente il consumo sotto la supervisione di un medico.
Crisi epilettiche
Anche alcune forme di crisi epilettiche, in particolare quelle focali, possono indurre la pelle d’oca. Le crisi focali hanno inizio in una parte specifica del cervello e se coinvolgono l’area responsabile dei movimenti involontari, possono manifestarsi la pelle d’oca insieme a altri sintomi come brividi, palpitazioni, mal di testa e nausea.
Disreflessia autonomica
Una causa più grave della pelle d’oca è la disreflessia autonomica, una reazione anormale del sistema nervoso autonomo. Questa condizione può essere causata da diverse situazioni, come la sindrome di Guillain-Barré, traumi cranici, lesioni al midollo spinale ed emorragie cerebrali. In questi casi, la pelle d’oca può apparire insieme a sintomi quali ipertensione, sudorazione, spasmi muscolari e variazioni cutanee.
Morte
La pelle d’oca può comparire anche dopo la morte, in ciò che talvolta è definito pelle d’oca post mortem. Quando una persona decede, l’adenosina trifosfato (ATP) si esaurisce e i muscoli si irrigidiscono, un processo noto come rigor mortis. I muscoli erettori responsabili della pelle d’oca sono coinvolti nel rigor mortis. Questo processo inizia circa due ore dopo la morte ed è considerato normale.
Pelle d’oca volontaria
Uno studio suggerisce che alcune persone riescono a provocarsi la pelle d’oca senza una causa esterna evidente. Coloro che sono in grado di farlo descrivono di riuscire a causare questa reazione contraendo alcuni muscoli, concentrandosi su una parte specifica del corpo o semplicemente pensando a una determinata sensazione o emozione. Questa capacità volontaria di suscitare la pelle d’oca non è stata ancora studiata a fondo.
Cheratosi Pilaris
La cheratosi pilare non è una causa diretta della pelle d’oca, ma spesso viene confusa con essa. Questa condizione cutanea benigna provoca la formazione di chiazze ruvide e secche caratterizzate da piccole protuberanze, che si manifestano comunemente sulla parte superiore delle braccia. Le protuberanze non sono dolorose né causano prurito e sono considerate normali. Non esistono cure o metodi di prevenzione noti e di solito scompaiono da sole entro i 30 anni.