Cause, sintomi e trattamenti delle infezioni da nematodi
I nematodi, o vermi tondi, provocano infezioni parassitarie contagiose che richiedono un trattamento tempestivo. Questi parassiti si insediano principalmente nel tratto gastrointestinale e inizialmente possono passare inosservati. Tuttavia, con il passare del tempo, i sintomi possono diventare evidenti e causare disagi o complicazioni serie. Le infezioni da vermi tondi sono facilmente curabili con intervento medico. La diffusione di tali infezioni è spesso facilitata da cattive condizioni igieniche e sanitarie in aree specifiche.
Cause delle infezioni da nematodi
Le infezioni da nematodi sono comuni in climi tropicali e subtropicali, soprattutto dove l’igiene e le condizioni sanitarie sono insufficienti. Secondo la Mayo Clinic, i bambini sotto i 10 anni sono particolarmente vulnerabili, poiché giocano spesso a contatto con il terreno. L’infezione avviene per ingestione di uova contaminate presenti nei cibi, o tramite contatto con terreno o materiale fecale infetto. Esistono vari tipi di nematodi, ciascuno con specifici sintomi e trattamenti.
Cause e sintomi dell’ascaridiosi
L’ascaridiosi si instaura in seguito al contatto e all’ingestione di larve di vermi tondi. Questo parassita è una delle cause più comuni di infezione da nematodi nel mondo. La maggior parte delle infezioni sono lievi, ma possono presentarsi anche casi più severi. Le larve crescono nell’intestino tenue e possono migrare nel flusso sanguigno o nel sistema linfatico, raggiungendo persino i polmoni. I sintomi possono essere simili a quelli dell’asma o della polmonite, includendo tosse, respiro sibilante e difficoltà respiratoria.
Cause e sintomi delle infezioni da anchilostoma
L’infestazione da anchilostoma è la seconda infezione parassitaria più comune al mondo e può colpire sia animali che esseri umani. Le larve si sviluppano nel terreno contaminato e nel materiale fecale, e una volta entrate nell’organismo maturano nell’intestino tenue, attaccandosi alla parete intestinale e causando perdita di sangue. I vermi adulti possono sopravvivere nell’ospite da uno a molti anni. L’infezione da anchilostoma può provocare anemia sideropenica, problemi cardiaci, disturbi gastrointestinali e sintomi metabolici. Nei casi avanzati, le larve possono causare enterite eosinofila negli esseri umani e “larva migrans” negli animali.
Cause e sintomi delle infezioni da ossiuri
Gli ossiuri sono parassiti che si annidano nel colon e nel retto umani. Questo tipo di infezione è diffusa a livello mondiale e può colpire individui di ogni contesto socioeconomico; rimane la più frequente infezione da nematodi negli Stati Uniti. È comune tra i bambini, le persone che vivono in istituzioni e quelle in stretto contatto con individui infetti. L’infezione si diffonde tramite contatto ano-bocca, mani sporche, abiti, cibo e superfici contaminate. L’infezione da ossiuri provoca prurito nella zona anale, con le femmine che depongono le uova sulla pelle intorno all’ano dopo il passaggio attraverso l’intestino. I sintomi sono generalmente lievi.
Cause e sintomi della strongiloidiasi
L’infezione da strongiloidi può essere acuta o cronica e, se non curata, può evolvere in una sindrome da iperinfezione potenzialmente mortale. Uno dei primi sintomi della strongiloidiasi acuta è un’eruzione cutanea eritematosa nel punto di ingresso delle larve. Le larve possono migrare ai polmoni, causando tosse e, infine, raggiungere la trachea. Altri sintomi includono dolore addominale, stitichezza, diarrea e anoressia. La forma cronica si manifesta con sintomi gastrointestinali e cutanei come gastrite, diarrea e stitichezza. I sintomi dell’iperinfezione includono blocco intestinale, difficoltà respiratorie, dolori addominali, nausea e diarrea. Se non trattata, la sindrome da iperinfezione è fatale nel 90% dei casi.
Cause e sintomi della trichinosi
La trichinosi è un’infezione da nematodi che può essere trattata facilmente e si manifesta prevalentemente in aree rurali. Si sviluppa per consumo di carne poco cotta contaminata da larve di Trichinella. I sintomi iniziano a manifestarsi nell’area addominale uno o due giorni dopo l’infezione. Le larve invadono l’intestino tenue, dove si trasformano in vermi adulti che si accoppiano e si riproducono. I sintomi variano da diarrea, nausea e dolore addominale a febbre, congiuntivite e gonfiore facciale.
Cause e sintomi dell’infezione da tricocefali
Il contatto con materia fecale contaminata o l’ingestione di frutta e verdura crude, non lavate o non sbucciate, può portare ad un’infezione da tricocefali. Questi parassiti prendono il loro nome dalla forma simile a una frusta. Le larve si insediano nell’intestino tenue, provocando sintomi quali defecazione dolorosa con presenza di muco, acqua e sangue. Nei bambini infetti, possono verificarsi disturbi del comportamento e ritardi nello sviluppo.
Diagnosi delle infezioni da vermi tondi
La gestione delle infezioni da vermi tondi implica l’adozione di misure preventive nei Paesi con alta incidenza di tali infezioni. I trattamenti non necessitano di test o diagnosi specifica. I medici solitamente diagnosticano le infezioni parassitarie attraverso l’esame di campioni di feci e sangue. I sintomi possono suggerire un’infezione da nematodi e strumenti diagnostici come le radiografie possono aiutare a confermare la diagnosi.
Trattamento delle infezioni da nematodi
I medici curano le infezioni parassitarie da nematodi con diversi farmaci, utilizzati in base all’età del paziente. Questi trattamenti funzionano inibendo l’assorbimento del glucosio da parte dei vermi, privandoli della loro fonte di energia. Gli effetti collaterali dei farmaci includono diarrea, nausea, crampi nei bambini, flatulenza ed eruzioni cutanee.
Prevenzione delle infezioni da vermi tondi
Alcune semplici precauzioni possono prevenire le infezioni da nematodi. Lavarsi frequentemente le mani permette di eliminare le larve che possono causare contaminazione. È importante lavarsi le mani dopo essere stati a contatto con sporco, aver cambiato un pannolino o usato il bagno. Lavare accuratamente frutta e verdura aiuta a prevenire l’ingestione di vermi tondi. Nei viaggi in Paesi con alta incidenza di infezioni da vermi tondi, si consiglia di bere acqua in bottiglia, lavarsi spesso le mani ed evitare il consumo di cibo crudo.