Cause, sintomi e trattamenti dell’otite esterna
L’otite esterna, comunemente nota come “orecchio del nuotatore”, rappresenta un’infiammazione del condotto uditivo, un piccolo canale che collega l’orecchio esterno all’orecchio medio, dove si trova il timpano. Solitamente, questa condizione interessa un orecchio alla volta e si manifesta con sintomi quali prurito, gonfiore e dolore auricolare. Se non opportunamente trattata, l’otite esterna può persistere per diversi mesi. Fortunatamente, sono disponibili diverse misure preventive e opzioni terapeutiche per ridurre il rischio di insorgenza e la gravità del disturbo.
Sintomi dell’otite esterna
L’otite esterna comporta un’infiammazione che rende il condotto uditivo rosso e gonfio. Anche se l’infiammazione può non essere visibile esternamente, i sintomi associati sono chiari. Prurito, secrezione di pus o liquido, perdita temporanea dell’udito e dolore sono sintomi frequenti. L’orecchio può sembrare ostruito o pieno a causa dell’infiammazione. In alcuni casi, le ghiandole situate nel collo o vicino all’orecchio possono ingrossarsi e diventare irritate.
Tipi di otite esterna
L’otite esterna può essere classificata in tre categorie. L’otite esterna acuta si manifesta quando l’infiammazione dura meno di tre mesi, ed è il tipo più comune, spesso risolvendosi in una o due settimane. L’otite esterna ricorrente indica episodi brevi che si presentano ripetutamente. Infine, l’otite esterna cronica si definisce quando l’infiammazione persiste per oltre tre mesi.
Cause dell’otite esterna
Nella maggior parte dei casi, l’otite esterna è causata da batteri che invadono il condotto uditivo. Un ambiente umido, come quello creato dopo una doccia o una nuotata, favorisce la crescita batterica, da cui il nome “orecchio del nuotatore”. Anche prodotti come sapone e shampoo possono supportare la proliferazione batterica. Altre condizioni come giornate umide e un accumulo eccessivo di cerume possono intrappolare l’umidità e aumentare il rischio di infezione.
Fattori scatenanti
Alcuni fattori possono aumentare il rischio di otite esterna pur non essendo cause dirette. Un condotto uditivo danneggiato dall’uso di bastoncini di cotone, da una pulizia eccessiva o dall’uso prolungato di auricolari può essere più vulnerabile. Allergie, asma e un sistema immunitario debole possono anche contribuire, poiché sono associati a una maggiore tendenza all’infiammazione.
Trattamento: Gocce auricolari
Un medico potrebbe consigliare l’uso di gocce auricolari o spray specifici. Esistono quattro tipi principali di gocce, talvolta combinati in trattamenti multipli. Gocce antibiotiche e acidificanti combattono i batteri, mentre quelle corticosteroidee alleviano prurito e infiammazione. Gli antimicotici, invece, trattano le infezioni fungine.
Trattamento: Stoppino auricolare
Nei casi di forte infiammazione, che possono ostruire il condotto uditivo, le gocce potrebbero non essere efficaci. In questi casi, il medico potrebbe consigliare l’uso di uno stoppino auricolare, un pezzo di stoffa o garza imbevuto di gocce medicate, da inserire nell’orecchio per garantire che il farmaco raggiunga l’area interessata. Questo non va confuso con la pratica della speratura, inefficace e potenzialmente dannosa.
Trattamento: Antibiotici orali
In casi più gravi o quando c’è un’infezione estesa, il medico potrebbe prescrivere antibiotici orali in combinazione con gocce auricolari. È essenziale completare l’intero ciclo antibiotico per prevenire lo sviluppo di resistenza.
Trattamento: Pulizia del condotto uditivo
L’otite esterna può causare l’accumulo di polvere e impurità. Il medico potrebbe procedere alla pulizia del condotto tramite irrigazione, aspirazione o tamponi. È sconsigliato tentare di rimuovere le ostruzioni da soli per evitare ulteriori complicazioni. Una volta ripulito, le terapie locali risultano più efficaci.
Trattamento: Antidolorifici
Il medico può prescrivere antidolorifici o suggerire farmaci da banco per alleviare il dolore. Non agiscono sulla causa dell’otite esterna, ma forniscono sollievo sintomatico. Evitare di toccare o manipolare l’orecchio per non aggravare l’infiammazione. Applicare un panno caldo può anche offrire conforto.
Prevenzione dell’otite esterna
La prevenzione dell’otite esterna può essere efficace con alcune semplici strategie. Mantenere asciutte le orecchie è fondamentale per limitare la proliferazione batterica. Evitare di inserire oggetti nel condotto uditivo e pulire solo la parte esterna delle orecchie. Usare gocce preventive può aiutare se si nuota frequentemente.