Quali sono le cause di un’eruzione maculopapulare?
L’eruzione maculopapulare è un’indicazione di molteplici condizioni mediche, ma non è una diagnosi precisa. Si presenta con aree cutanee piatte e rosse, spesso secche e ricoperte da piccole protuberanze. Frequentemente osservate nei bambini, queste eruzioni possono comunque manifestarsi a qualsiasi età e in qualunque parte del corpo.
Aspetto
Le eruzioni maculopapulari sono una combinazione di macule e papule. Le macule sono zone piatte e rossastre di circa un centimetro, a livello della pelle. Le papule sono lesioni arrossate di dimensioni simili, ma leggermente rialzate. Quando queste lesioni si trovano vicine, possono fondersi: le macule combinate vengono chiamate chiazze, mentre le papule unite sono note come placche.
Localizzazione
L’ubicazione di un’eruzione maculopapulare dipende, in parte, dalla causa. In alcuni casi, è centrata sul tronco e non coinvolge braccia e gambe. Alcune cause presentano schemi e localizzazioni distintive che aiutano i medici a identificare la condizione. In diversi casi, la regione interessata e la diffusione dell’eruzione guidano verso una diagnosi più accurata.
Morbillo
Un’infezione che spesso è associata a un’eruzione maculopapulare è il morbillo. L’eruzione inizia dietro le orecchie e si estende verso il volto anteriore, spostandosi poi verso collo, tronco, braccia e gambe nei giorni successivi. Una peculiarità del morbillo è che l’eruzione smette di progredire quando la febbre si riduce e scompare nel medesimo ordine di apparizione, scomparendo prima dal viso.
Rosolia
Un’altra infezione che può causare un evidente eruzione maculopapulare è la rosolia. Circa il 50-75% delle persone con rosolia manifesta sintomi, con l’eruzione rossa come primo segno. Solitamente parte dal viso e si propaga al resto del corpo, risolvendosi in circa tre giorni. La rosolia è più frequente nei bambini, ma è meno comune oggi grazie al vaccino MMR che copre anche morbillo e parotite.
Pityriasis Rosea
Pitiriasi rosea è un tipo di eruzione maculopapulare che colpisce tipicamente bambini e giovani adulti. Anche se le cause sono tuttora oggetto di studio, non è stata identificata una connessione certa con virus o batteri. Solitamente inizia con una ‘macchia araldica’, seguita da lesioni più piccole, e può essere molto pruriginosa. Tuttavia, tende a risolversi spontaneamente.
Scarlattina
La scarlattina è un’altra causa di eruzione maculopapulare, associata a un’infezione da streptococco di gruppo A. Di solito l’eruzione appare qualche giorno prima degli altri sintomi, localizzandosi su collo, sotto le braccia e inguine. Inizia come piccole aree rosse e piatte, evolvendo in protuberanze sottili.
Reazioni ai farmaci
Le reazioni ai farmaci sono un’altra comune causa di eruzioni maculopapulari, spesso dovute a un’allergia, sensibilità o effetto collaterale. Il tempo di insorgenza, la localizzazione e la gravità dell’eruzione variano, ma possono essere provocate da qualsiasi farmaco, con antipertensivi, antibiotici e mezzi di contrasto tra i più comuni responsabili.
Diagnosi e trattamento
Le eruzioni maculopapulari sono comuni nei bambini, ma possono insorgere a qualsiasi età. Per diagnosticare la causa dell’eruzione, il medico esamina la storia clinica, valutando durata, sviluppo, diffusione e trattamenti già provati. Osserva anche altri sintomi come febbre e prurito. Il trattamento dipende dalla causa e spesso coinvolge creme o antibiotici.
Quando rivolgersi al medico
Alcune eruzioni sono facilmente trattabili, altre potrebbero indicare problemi più seri. Consultare un medico se l’eruzione si diffonde a tutto il corpo o si associa a febbre. Le eruzioni che si manifestano improvvisamente e rapidamente potrebbero essere reazioni allergiche. Difficoltà respiratorie insieme a un’eruzione necessitano di attenzione medica immediata.
Complicazioni
Alcune complicazioni possono derivare da un’eruzione maculopapulare. Il prurito può favorire l’infezione se la pelle si rompe per il grattamento. I segni d’infezione includono dolore, calore, secrezione gialla o verde o una stria rossa che si allunga dall’eruzione. Vesciche o piaghe senza grattarsi possono indicare un disturbo più serio e richiedere un consulto medico. Anche un’eruzione dolorosa merita una valutazione tempestiva.