Che cos’è il bruxismo?
Il bruxismo è il termine medico utilizzato per descrivere il digrignamento dei denti. Questa condizione si manifesta attraverso una serie di sintomi che possono provocare problemi ai denti, alla mascella e persino influenzare altre aree del viso e della testa. Spesso il bruxismo è legato a stress, ansia o concentrazione, mentre è meno comune che sia causato dall’uso di droghe.
Che cos’è il digrignamento dei denti?
Il bruxismo è caratterizzato dal digrignare e stringere involontariamente i denti, frequentemente durante il sonno. Circa il 50% delle persone digrigna i denti occasionalmente, ma solo circa il 5% lo fa in modo regolare e con forza significativa. Generalmente, il partner o un genitore è il primo a notare il problema, avvertendo il rumore del digrignamento quando la persona dorme.
L’effetto del digrignamento sui denti
Il bruxismo può causare l’usura dei denti e dolore dentale, spesso percepito di mattina. Lo smalto dei denti può scheggiarsi o incrinarsi, e i denti possono diventare sensibili al caldo e al freddo. Nei casi più gravi, si possono verificare fratture dei denti o danni alle otturazioni o alle corone, e i denti possono anche allentarsi o cadere.
Danni alla mascella
Il bruxismo può danneggiare la mandibola. Stringere i denti, sia per rabbia che per ansia o concentrazione, e il digrignamento notturno possono affaticare l’articolazione della mandibola, causando dolore o limitando il movimento articolare. Le persone possono avvertire rigidità o dolore durante la masticazione, soprattutto al mattino. In alcuni casi, si verifica un ingrossamento dei muscoli della mascella a causa del lavoro eccessivo a cui sono sottoposti.
Altri sintomi
Anche se il bruxismo produce frequentemente sintomi relativi a denti e mandibola, può manifestarsi in altre aree della testa con sintomi come mal di testa o dolori alle orecchie. Dolore o rigidità possono essere avvertiti nel viso e nelle tempie, soprattutto al risveglio. Alcuni individui possono osservare impronte dentali sulla lingua e linee di tessuto sollevato all’interno della guancia.
Cause del bruxismo
Molti fattori possono contribuire al bruxismo. Oltre allo stress e all’ansia, esistono fattori genetici: molte persone hanno familiari con questo disturbo. I disturbi del sonno, come l’apnea notturna, possono essere collegati al digrignamento dei denti. L’uso di sostanze come il fumo, la caffeina e l’alcol può aumentare il rischio, così come l’uso di droghe illegali come ecstasy, eroina e metanfetamine. Solitamente, un dentista può aiutare a individuare i fattori predominanti e affrontarne le cause.
Bruxismo nei bambini
Nei bambini, il bruxismo è abbastanza comune poiché la crescita della mascella e dei denti è continua. Questa abitudine tende a risolversi prima che diventi problematica, solitamente entro l’adolescenza. Il digrignamento è più accentuato quando compaiono i denti da latte e successivamente quando emergono i denti permanenti. Gli esperti ritengono che possa essere causato da disallineamenti dentali, sebbene altre condizioni come carenze nutrizionali, allergie, disturbi endocrini o parassitosi possano contribuire.
Prevenzione dei danni ai denti e alla mascella
I dentisti spesso raccomandano ai pazienti affetti da bruxismo un dispositivo chiamato paradenti notturno o bite. Questo apparecchio protegge i denti dallo stress meccanico, ma non elimina le cause del bruxismo.
Trattamento dei danni da bruxismo
A causa dei danni provocati ai denti, chi soffre di bruxismo può necessitare di interventi dentali. L’entità delle cure dipende dalla gravità dei danni e può includere ponti, corone o trattamenti di canalizzazione radicolare. Nei casi più severi, potrebbe rendersi necessario il ricorso a impianti dentali o protesi parziali o totali.
Prevenzione del bruxismo
Per prevenire efficacemente il bruxismo, è essenziale affrontare la causa principale. Se lo stress o la tensione sono alla base, la gestione dello stress attraverso la terapia e l’uso di rilassanti muscolari può essere utile. Infilare la punta della lingua tra i denti può contribuire a riqualificare i muscoli. Ridurre il consumo di alcol, caffeina e tabacco può diminuire la frequenza del digrignamento. Inoltre, trattare eventuali disturbi del sonno, carenze nutrizionali, allergie, infestazioni da parassiti e alterazioni endocrinologiche può prevenire il bruxismo.
Professionisti che possono aiutare
Dentisti possono valutare i fattori che contribuiscono al bruxismo, eseguire riparazioni sui denti danneggiati e fornire paradenti per prevenire ulteriori danni. Psicologi possono insegnare tecniche di gestione dello stress per ridurre l’incidenza del bruxismo. Medici di base possono trattare le condizioni di salute sottostanti che influenzano il digrignamento, mentre i fisioterapisti possono aiutare a rilassare muscoli e articolazioni rigide del viso, della testa e della mascella.