Che cos’è la condromalacia della rotula?

Home / Articoli / Che cos’è la condromalacia della rotula?

Che cos’è la condromalacia rotulea?

La condromalacia rotulea, letteralmente “cartilagine molle sotto la rotula”, è una condizione dolorosa del ginocchio caratterizzata dall’irritazione della cartilagine sotto la rotula e dalla sua possibile deformazione. Questa patologia, nota anche come “ginocchio del corridore”, è frequente nei giovani atleti ma non risparmia gli anziani con artrite; infatti, chiunque può subire un infortunio al ginocchio. Il dolore è causato dallo sfregamento tra il femore e la rotula.

Fattori di rischio

I fattori di rischio per la condromalacia rotulea includono attività che comportano un disallineamento della rotula, debolezza o rigidità muscolare attorno al ginocchio, sovraccarico fisico o sport che sollecitano le articolazioni delle ginocchia. Inoltre, uno squilibrio muscolare tra i muscoli esterni e interni della coscia o traumi al ginocchio possono contribuire a disallineare la rotula.

Sintomi

Il sintomo più comune della condromalacia rotulea è una sensazione di stridore quando si piega il ginocchio, comune durante attività come la flessione del ginocchio, scendere le scale, alzarsi dopo una lunga seduta o correre in discesa. Il dolore, descritto come sordo o acuto, si avverte dietro, sotto o ai lati della rotula e può aumentare con l’attività del ginocchio.

Struttura

La rotula si trova davanti all’articolazione del ginocchio. In una giuntura sana, la parte posteriore della rotula scorre su uno strato di cartilagine situato all’estremità del femore. Legamenti e tendini connettono la rotula alla tibia e ai muscoli della coscia. Qualsiasi problema in queste strutture ossee o tessuti può causare un disallineamento, portando la rotula a sfregare contro il femore.

Sport ad alto rischio

Alcuni sport ad alto rischio per la condromalacia rotulea includono calcio, ciclismo, tennis, canottaggio, danza classica, sollevamento pesi, ginnastica, snowboard, sci nautico, corsa e attività equestri. Sport che richiedono corsa, accovacciamento, salto e atterraggio possono favorire questa condizione. In caso di un infortunio acuto, è consigliabile riposare per due o tre giorni e applicare ghiaccio sulla zona colpita per ridurre il gonfiore.

Intervento non chirurgico

Il trattamento non chirurgico per individui non atleti o che non praticano sport solitamente include farmaci antinfiammatori non steroidei per alleviare dolore e gonfiore, insieme a antidolorifici. Un medico potrebbe consigliare esercizi per rafforzare la muscolatura intorno al ginocchio. Gli infortunati dovrebbero evitare attività ad alto impatto come inginocchiarsi o accovacciarsi. L’uso di un tutore, nastro adesivo o guaina rotulea può aiutare a mantenere l’allineamento corretto durante la guarigione.

Fisioterapia per le lesioni acute

La fisioterapia si concentra sulla riduzione dell’infiammazione post-infortunio agli atleti, favorendo la guarigione e prevenendo rigidità articolari o muscoli tesi. Tecniche come ghiaccio, calore, ultrasuoni, macchine TENS, elettroterapia e terapia con campi magnetici possono aiutare a ridurre il dolore.

Intervento chirurgico

L’intervento chirurgico può rendersi necessario in caso di lesioni gravi di condromalacia rotulea avanzata o presenza di frammenti ossei o cartilaginei nel liquido sinoviale. Il chirurgo rimuove la cartilagine danneggiata e i frammenti all’interno dell’articolazione, preservando la cartilagine sana. La chirurgia può correggere l’allineamento della rotula, supportato da fisioterapia o tutori per mantenere l’allineamento. La rimozione chirurgica di legamenti tesi può fornire ottimi risultati. La prognosi post-chirurgica è generalmente favorevole, in particolare con il supporto di fisioterapia e aderenza ai consigli medici.

Evitare le lesioni

Atleti e adulti possono minimizzare il rischio di condromalacia rotulea evitando sollecitazioni ripetute sulla rotula. È consigliabile l’uso di ginocchiere se l’inginocchiamento non può essere evitato. Esercizi per rafforzare quadricipiti, tendini del ginocchio, muscoli abduttori e adduttori possono migliorare l’equilibrio muscolare e ridurre il rischio di lesioni. Plantari per chi ha i piedi piatti possono migliorare l’arco del piede, riducendo la pressione sulle ginocchia e migliorando l’allineamento della rotula. Mantenere un peso sano è essenziale poiché il sovrappeso può aumentare lo stress sulle ginocchia durante le attività quotidiane.

Diagnosi della condromalacia rotulea

In caso di sospetto, il medico valuta l’allineamento della rotula rispetto al femore. Una pressione sulla rotula estesa consente di verificare gonfiore e sensibilità intorno al ginocchio. Le radiografie possono rilevare danni ossei, disallineamenti o artrite. La risonanza magnetica viene utilizzata per visualizzare l’usura della cartilagine. In alcuni casi, si può eseguire un esame artroscopico inserendo un endoscopio con telecamera nell’articolazione. L’aspirazione del liquido sinoviale con un ago può aiutare a rilevare infiammazioni, infezioni o lesioni.

Classificazione

La condromalacia rotulea è classificata in quattro gradi diagnostici, che ne indicano la gravità.

  • Uno: cartilagine ammorbidita all’interno o intorno al ginocchio.
  • Due: cartilagine morbida con superficie anomala.
  • Tre: assottigliamento della cartilagine, deterioramento in atto e inizio dell’erosione tessutale.
  • Quattro: grado più grave; esposizione dell’osso per la scomparsa della cartilagine, con sfregamento osseo nell’articolazione del ginocchio.