Che cos’è la gotta?
La gotta è una condizione causata dall’accumulo di cristalli di acido urico nelle articolazioni. Questa patologia può essere estremamente dolorosa, specialmente durante gli episodi acuti. La gotta può interessare anche altri tessuti del corpo, come i reni, provocando complicazioni come i calcoli renali. È prevalentemente diffusa tra gli uomini intorno ai 40 anni, ma può insorgere a qualsiasi età. Gli uomini sopra i 45 anni risultano più frequentemente colpiti da questa condizione.
Che cos’è l’acido urico?
Le purine sono componenti naturali dell’organismo che costituiscono i mattoni del DNA. Il corpo umano è in grado di scomporle attraverso un processo che porta alla formazione dell’acido urico. Normalmente, l’acido urico viene disciolto nel sangue, filtrato dai reni e infine espulso tramite l’urina. Tuttavia, può accadere che l’organismo produca una quantità eccessiva di acido urico, formando cristalli di urato.
Cosa succede se c’è troppo acido urico?
Se l’acido urico non viene eliminato adeguatamente, può accumularsi sotto forma di cristalli di urato, simili a piccoli aghi. Tali cristalli tendono a depositarsi nelle articolazioni e nei tessuti circostanti, causando dolore, infiammazione e gonfiore. Inizialmente, il disagio può essere lieve, ma se non trattato, può evolvere in un dolore intenso e possibilmente danneggiare l’articolazione.
Quali sono i sintomi della gotta?
Inizialmente, la gotta può manifestarsi con dolore e gonfiore alle articolazioni, che possono diventare rigide, calde e arrossate. Il primo attacco colpisce spesso l’alluce, ma non sempre. Di solito gli episodi di gotta si verificano improvvisamente, frequentemente di notte, con un dolore così intenso da svegliare nel sonno la persona colpita. Anche il lieve contatto con un lenzuolo può risultare doloroso.
Dovrò convivere con un dolore costante?
La maggior parte degli attacchi di gotta tende a risolversi entro 3-10 giorni, talvolta anche senza trattamenti specifici. Alcune persone potrebbero sperimentare un solo attacco, mentre altre possono avere episodi ricorrenti nel corso dei mesi o degli anni. Con il tempo, gli attacchi possono durare più a lungo e diventare più frequenti. Nei casi più avanzati, la gotta può causare danni permanenti alle articolazioni o ai reni, anche se questo è raro con un trattamento appropriato.
Quali sono i fattori di rischio della gotta?
La dieta gioca un ruolo cruciale nella regolazione dei livelli di acido urico. Una dieta ricca di carne e frutti di mare può aumentare significativamente questi livelli, accrescendo il rischio di gotta. Anche il consumo di alcol è un fattore di rischio, così come le bevande zuccherate con fruttosio. Controllare l’assunzione di queste sostanze può contribuire a mantenere un peso corporeo sano, riducendo l’obesità, che è un ulteriore fattore di rischio per la gotta.
Complicazioni associate alla gotta
Alcune persone sperimentano solo un episodio di gotta, mentre altre possono avere attacchi ripetuti, anche più volte all’anno. La gotta ricorrente può essere gestita con farmaci antinfiammatori. È fondamentale trattare la condizione per prevenire danni permanenti alle articolazioni. La gotta avanzata può portare alla formazione di tofi, che sono raccolte di cristalli di urato sotto la pelle. Questi noduli si sviluppano spesso su dita, mani, piedi, gomiti e intorno ai tendini di Achille, diventando dolorosi e gonfi durante gli attacchi.
Cosa posso fare per prevenire la gotta?
Dopo un attacco di gotta, alcuni cambiamenti nello stile di vita possono aiutare a prevenire episodi futuri. È importante rimanere ben idratati bevendo molti liquidi non zuccherati, preferibilmente acqua filtrata, distribuita nel corso della giornata. Le proteine dovrebbero essere assunte da latticini a basso contenuto di grassi, come yogurt e uova, che possono avere un effetto protettivo. Mantenere un peso corporeo adeguato senza diete estreme è cruciale. Consultate il medico per stabilire obiettivi di peso realistici e sani in base all’età, alla statura e alla corporatura.
Cosa evitare per prevenire la gotta?
Per ridurre la probabilità di futuri attacchi di gotta, è essenziale evitare o limitare drasticamente il consumo di alcolici, in particolare la birra, che è legata a un aumento del rischio, soprattutto negli uomini sopra i 40 anni. Ridurre anche l’assunzione di carne, pesce e pollame può essere utile. Tenere un diario alimentare può aiutarvi a individuare se ci sono alimenti specifici che scatenano i vostri attacchi.
Esiste un test specifico per identificare la gotta?
Esistono test medici per determinare i livelli di acido urico nel sangue. In caso di dolori articolari, il medico può prelevare del liquido dall’articolazione colpita per verificare la presenza di cristalli di acido urico. Una diagnosi confermata di gotta porterà il medico a suggerire modifiche dietetiche, controllo del peso o l’uso di farmaci specifici.
Vivere con la gotta
Nonostante la severità della gotta, solo circa il 10% delle persone riceve un trattamento continuo. Senza una gestione adeguata, la gotta può portare a condizioni più gravi come calcoli renali, distruzione delle articolazioni e deformità fisiche. Una diagnosi tempestiva e una gestione efficace sono cruciali. Gestire il peso, seguire una dieta bilanciata, ricca di vegetali, e fare esercizio regolarmente sono strategie importanti per mantenere un buono stato di salute.