Che cos’è la lordosi?
La colonna vertebrale presenta curve naturali che assolvono a diverse funzioni. La lordosi è definita come un eccessivo incurvamento della colonna vertebrale verso l’interno. Questa condizione può variare da forme lievi, quasi impercettibili, a condizioni gravi che causano dolore e interferiscono con la vita quotidiana. Durante la gravidanza, le donne possono presentare un’apparente lordosi, ma la curvatura scompare quasi sempre dopo il parto, poiché è un adattamento temporaneo dovuto al cambiamento del centro di gravità.
Funzioni della colonna vertebrale
Le leggere curve della colonna vertebrale sono normali. La curva lordotica è presente nel collo e nella parte bassa della schiena, mentre la struttura cifotica si trova nella parte alta della schiena. L’insieme di queste due curve conferisce alla colonna vertebrale la caratteristica forma a “S”, fondamentale per assorbire gli urti, sostenere la testa, mantenerla allineata sul bacino, preservare la struttura vertebrale e permettere flessibilità. Una colonna vertebrale sana è essenziale per il movimento, la deambulazione e il mantenimento dell’equilibrio, sia in piedi sia da seduti.
Fattori di rischio
Numerose condizioni possono causare o contribuire alla lordosi. Alcune di queste condizioni sono ereditarie, mentre altre possono essere modificate o evitate. L’acondroplasia è un tipo di nanismo di origine ereditaria. L’osteoporosi, caratterizzata dalla perdita di densità ossea, aumenta il rischio di fratture. L’obesità è una causa comune di lordosi, oltre a numerosi altri problemi di salute. L’osteoporosi e l’obesità, sebbene possano derivare da molti fattori, sono spesso trattabili tramite modifiche dell’alimentazione, esercizio fisico e, se necessario, interventi medici. La discite, un’infiammazione dello spazio discale tra le vertebre, può derivare da una lesione o da un problema patologico, aumentando il rischio di lordosi.
Lordosi nei bambini
La lordosi giovanile benigna può manifestarsi nei bambini a causa di muscoli dell’anca deboli o tesi. In genere, la condizione si risolve spontaneamente con la crescita del bambino. Un’improvvisa comparsa di lordosi nei bambini può indicare una lussazione dell’anca, soprattutto dopo un incidente o una caduta. La lordosi nei bambini può anche derivare da condizioni più gravi come paralisi cerebrale, distrofia muscolare, atrofia muscolare spinale o artrogriposi, tutte patologie molto rare che coinvolgono i muscoli o il sistema nervoso.
Lordosi lombare
La lordosi è più comune nella colonna lombare, ossia nella parte inferiore della schiena. Un semplice metodo per controllare la colonna lombare consiste nello sdraiarsi su una superficie piana. In una curvatura normale, si dovrebbe poter passare una mano sotto la parte bassa della schiena con uno spazio minimo. Uno spazio ulteriormente ampio potrebbe indicare una lordosi. Anche un arco a “C” evidente quando si è in piedi è un segnale di lordosi.
Lordosi cervicale
La lordosi cervicale è una curvatura anomala della colonna vertebrale nella regione del collo. Una colonna vertebrale sana ha una leggera forma a “C” nel tratto cervicale. La lordosi cervicale si presenta come una curva eccessiva, oppure una curva troppo a sinistra o a destra, o ancora una curva direzionata in modo errato, nota come lordosi cervicale inversa.
Sintomi
Il sintomo più comune della lordosi è il dolore muscolare, emergente da spasmi o sforzi. Gli individui affetti avvertono questo dolore al collo, alle spalle e nella parte superiore della schiena. Altri sintomi possono includere formicolio, intorpidimento, debolezza, scarso controllo della vescica e dolori acuti e improvvisi che vanno e vengono. Qualsiasi difficoltà nel controllo dei muscoli è un segnale grave che necessita di assistenza medica tempestiva.
Diagnosi
Il medico diagnostica la lordosi tramite osservazione, esami fisici e anamnesi. Si chiede al paziente di piegarsi in avanti e lateralmente per valutare la gamma di movimenti, giudicare l’allineamento vertebrale e stabilire se la curva della colonna è flessibile. Il medico indagherà quando il paziente ha notato l’eccessiva curvatura, se sta peggiorando, se c’è un cambiamento nella forma della curva e se vi è dolore associato. Le radiografie mostrano l’angolo della curva, e la diagnosi finale si basa sull’angolo di curvatura rispetto all’altezza, all’età e alla massa corporea del paziente. La diagnosi di lordosi include anche l’esclusione di altre condizioni possibili.
Trattamento
La maggioranza delle persone con lordosi non necessita di interventi medici significativi e il trattamento viene adattato all’entità della curva e ai sintomi specifici. Farmaci possono alleviare il dolore o il gonfiore, mentre integratori possono correggere eventuali carenze nutrizionali. La fisioterapia quotidiana accresce la forza muscolare e migliora i movimenti, mentre la perdita di peso può ottimizzare la postura. I bambini o gli adolescenti potrebbero ricorrere a tutori correttivi, anche se di solito non necessario. I casi gravi di lordosi possono richiedere un intervento chirurgico in presenza di problemi neurologici.
Prognosi
La prognosi della lordosi è generalmente positiva, a patto che venga effettuata una diagnosi accurata e si mantenga la salute della colonna vertebrale. Esercizi quotidiani e una dieta equilibrata fanno parte del trattamento. Gli esami del sangue possono identificare carenze nutrizionali e, collaborando con un nutrizionista, si possono apportare miglioramenti alla dieta. La fisioterapia si dimostra molto efficace. Nei rari casi dove sia richiesto un intervento chirurgico, la prognosi varia da paziente a paziente.
Prevenzione della lordosi
Non sempre è possibile prevenire la lordosi, ma ci sono molti modi per ridurre il rischio. Gli esercizi per migliorare la postura includono scrollate di spalle, inclinazioni laterali del collo, posizioni yoga, sollevamenti degli arti inferiori e inclinazioni pelviche su una palla di stabilità. Una dieta sana e, se necessario, integratori, aiutano a mantenere le ossa forti. Stare troppo tempo in piedi può modificare la curvatura spinale; quindi, pause frequenti e sedute regolari possono prevenire problemi. È importante utilizzare una sedia con un adeguato supporto per la schiena.