Che cos’è la zecca asiatica e dove si trova?
La zecca asiatica ha origine in Asia. I suoi morsi possono rappresentare un rischio per la salute di persone e animali, potenzialmente trasmettendo gravi malattie. Questo parassita è nativo di vari Paesi asiatici, come la Cina orientale, il Giappone, l’Estremo Oriente russo e la Corea. Sebbene non fosse originariamente presente negli Stati Uniti, è stato introdotto e avvistato per la prima volta nel 2017. Attualmente, la zecca asiatica è stata segnalata in diversi Stati americani e trovata sia su esseri umani che su vari animali.
Fino ad oggi, negli Stati Uniti non sono stati registrati casi di malattie trasmesse da questa zecca a persone o animali. Tuttavia, in Asia, in particolare in Cina e Giappone, la zecca asiatica può trasmettere agenti patogeni come il virus della febbre grave con sindrome trombocitopenia, che causa una febbre emorragica nell’uomo, e la Rickettsia japonica, responsabile della febbre maculata giapponese.
Un aspetto peculiare della zecca asiatica è la capacità delle femmine di riprodursi e deporre uova senza necessità di accoppiarsi con un maschio, il che può portare a infestazioni significative sugli animali.
Per prevenire le punture di zecca, è possibile adottare le seguenti misure:
- Usare repellenti per insetti contenenti DEET
- Indossare abbigliamento trattato con permetrina allo 0,5%
- Rimanere sui sentieri stabiliti durante le escursioni
- Controllare vestiti e corpo per verificare la presenza di zecche dopo l’esposizione all’aperto
- Fare la doccia dopo aver trascorso del tempo all’aperto
- Rimuovere le zecche il prima possibile
- Asciugare i vestiti ad alta temperatura per 10 minuti dopo essere stati all’aperto
Per prevenire le punture di zecca sugli animali domestici, è consigliabile ispezionarli dopo che sono rientrati in casa e rimuovere immediatamente eventuali zecche. Utilizzare prodotti specifici per la prevenzione delle zecche può proteggere sia gli animali domestici che il bestiame. Inoltre, mantenere l’erba e le erbacce tagliate regolarmente può ridurre il rischio di punture nei pascoli.