Che cos’è l’alluce valgo?
L’alluce valgo è una deformità del piede caratterizzata da una deviazione laterale dell’articolazione del primo dito. Mentre alcuni individui nascono con questa condizione, la maggior parte delle persone la sviluppa con l’avanzare dell’età. Di solito, l’alluce valgo non è una condizione grave, sebbene possa causare disagio e complicazioni dolorose. Per alcuni, può essere un segnale di malattie sottostanti, come il diabete. Fattori come la scelta delle calzature, la struttura del piede e traumi possono contribuire allo sviluppo dell’alluce valgo.
Anatomia dell’alluce valgo
Nonostante l’apparenza di solidità, la struttura scheletrica del piede è simile a quella della mano. Le dita sono costituite dalle falangi: distali, intermedie e prossimali, che si connettono alle ossa metatarsali. L’alluce valgo si manifesta quando una falange prossimale compie una dorsiflessione sull’articolazione metatarso-falangea e una flessione sulle articolazioni interfalangee prossimali e distali. Ciò porta le articolazioni più vicine alla caviglia a curvarsi verso l’alto, mentre le altre si piegano verso il basso.
Altri sintomi
Oltre alla caratteristica deviazione del primo dito, l’alluce valgo può provocare altri sintomi. Poiché le dita dei piedi sfregano contro le calzature, possono formarsi calli o duroni. Nei soggetti diabetici, la riduzione della sensibilità del piede può portare a ulcere. In rari casi, può svilupparsi un’infezione nelle dita, nei calli o nelle callosità. Alcuni potrebbero anche sviluppare dita a martello. Sebbene in alcuni individui l’alluce valgo sia asintomatico, molti sperimentano disagio o dolore da lieve a moderato.
Le cause
Le cause alla base dell’alluce valgo sono diverse, con le calzature inadeguate tra le principali. Anche interventi chirurgici o lesioni alla caviglia possono contribuirvi. L’infiammazione e il gonfiore possono portare a una prolungata flessione delle dita. Senza un trattamento adeguato, anche questa condizione potrebbe evolversi in alluce valgo. Inoltre, esso può essere sintomatico di altre malattie che provocano danni ai nervi, indebolendo i muscoli del piede o influenzando direttamente il tono muscolare.
Condizioni sottostanti
Tra le principali condizioni che possono causare l’alluce valgo si annoverano l’artrite reumatoide, la paralisi cerebrale e il diabete. L’artrite reumatoide è un disturbo autoimmune in cui il sistema immunitario attacca le articolazioni, potenzialmente deformandole. La paralisi cerebrale riguarda disturbi che compromettono movimento e coordinazione muscolare. La debolezza muscolare causata da paralisi cerebrale è una delle ragioni del possibile sviluppo di alluce valgo. Il diabete, caratterizzato da un’insufficiente produzione di insulina o alta resistenza a essa, può causare danni ai nervi.
Fattori di rischio
Oltre alle cause dirette, ci sono diversi fattori di rischio per l’alluce valgo.
- Il rischio aumenta con l’età.
- Le donne hanno una probabilità maggiore rispetto agli uomini, indotta dalla diffusione di calzature scomode come i tacchi alti.
- Chi ha dita dei piedi più lunghe, soprattutto se alcune sono molto più lunghe delle altre, è a rischio maggiore.
Alluce valgo e condizioni simili
L’alluce valgo si distingue da condizioni simili come le dita a martello o a griffe per la specifica articolazione coinvolta. Nell’alluce a martello, di solito si piegano le articolazioni centrali, mentre nell’alluce valgo si piegano le articolazioni terminali. L’alluce valgo richiede un certo grado di flessione plantare, quando la parte superiore del piede si allontana dalla gamba, superiore a cinque gradi.
Prevenzione
È possibile adottare misure preventive contro l’alluce valgo. Indossare scarpe con spazio sufficiente per le dita e tacchi bassi permette alle dita di estendersi correttamente. Anche calzature con lacci o cinghie regolabili sono ideali. Acquistare scarpe alla fine della giornata, quando i piedi sono più gonfi, assicura una misura corretta che eviterà il problema.
Trattamento conservativo
Il trattamento conservativo è consigliato quando le dita dei piedi colpite sono ancora mobili. Indossare scarpe più comode e spaziose e l’uso di ortesi come solette possono aiutare nel riposizionamento, alleviando il dolore. Esercizi consigliati dai fisioterapisti, come raccogliere oggetti con le dita dei piedi, possono rafforzare i muscoli del piede.
Intervento chirurgico
Quando i trattamenti conservativi falliscono o la condizione è grave, si può ricorrere all’intervento chirurgico. Questo si concentra spesso sul rilascio del tendine che causa la deformità. In alcuni casi, è necessario rimuovere sezioni ossee per raddrizzare le dita. Post-intervento, una riabilitazione fisica garantisce un adeguato recupero muscolare.
Prognosi
Un trattamento appropriato è essenziale per evitare dolore e complicazioni. Nella popolazione anziana, l’alluce valgo può ripresentarsi anche post-intervento, mentre i giovani tendono a recuperare meglio, pur sperimentando talvolta un dolore lieve persistente. Esercizi regolari per i piedi possono risultare particolarmente efficaci. Dopo un intervento, potrebbe verificarsi una diminuzione nella capacità prensile delle dita, accompagnata comunque da un sollievo significativo dal dolore.