Cos’è l’intervento Tommy John?

L’intervento Tommy John è una procedura per la riparazione di un legamento del gomito danneggiato, conosciuto anche come ricostruzione del legamento collaterale ulnare (UCL). Durante questo intervento chirurgico, il chirurgo sostituisce l’UCL danneggiato usando un tendine prelevato da un’altra parte del corpo. Questo tipo di intervento è diventato famoso negli anni ’70 e continua a essere effettuato oggi, soprattutto nel mondo sportivo, dove è particolarmente diffuso tra i giocatori di baseball che subiscono lesioni a causa dei movimenti ripetitivi di lancio.

Origine del nome

L’intervento si chiama Tommy John in onore del primo paziente a sottoporsi a questa procedura. Tommy John era un lanciatore di successo dei Los Angeles Dodgers nel 1974, quando subì un infortunio che sembrava destinato a concludere la sua carriera. Scelse di sottoporsi a questo nuovo intervento chirurgico ideato dall’ortopedico Dr. Frank Jobe, un intervento che non era mai stato eseguito su un atleta. Dopo un anno di recupero, John tornò a giocare nel 1976 e continuò la sua carriera, vincendo altre 164 partite dopo l’intervento.

Quando è necessario l’intervento chirurgico?

Il legamento collaterale ulnare è fondamentale per mantenere la stabilità tra il gomito e l’avambraccio. Una lesione a questo legamento può compromettere la funzione del braccio. Gli atleti che eseguono movimenti ripetitivi di lancio, come i giocatori di baseball, possono subire stiramenti o lacerazioni di questo legamento. Sebbene sia possibile vivere normalmente senza l’intervento chirurgico, la riparazione è spesso necessaria per consentire agli atleti di continuare a lanciare a velocità competitive.

A chi è destinato l’intervento chirurgico?

Questo intervento è più frequentemente eseguito su atleti professionisti, in particolare giocatori di baseball. Anche i tennisti possono trarre importanti benefici da questa procedura. Qualunque persona con una lacerazione dell’UCL potrebbe migliorare la mobilità e il comfort grazie all’intervento, sebbene le opzioni di trattamento convenzionali, come la fisioterapia e il riposo, siano generalmente considerate prima della chirurgia.

Segnali di una lesione dell’UCL

Le lesioni al legamento collaterale ulnare possono svilupparsi gradualmente a causa di movimenti ripetuti, oppure possono verificarsi a seguito di un singolo evento traumatico. Nel primo caso, il sintomo principale è un dolore persistente al gomito che può diminuire con il riposo. In caso di lesioni acute, può verificarsi un suono di schiocco seguito da dolore intenso, e in alcuni casi si può anche avvertire intorpidimento della mano e delle dita.

Recupero dall’intervento Tommy John

I tempi di recupero variano a seconda dell’attività dell’individuo. Un lanciatore professionista di baseball potrebbe necessitare di un anno o più di riabilitazione prima di poter tornare a lanciare. Altri sportivi o persone non atleti potrebbero recuperare in tre-sei mesi. Dopo l’operazione, il braccio è solitamente immobilizzato con una stecca, e al momento opportuno i pazienti iniziano un programma di terapia per recuperare forza e capacità funzionali.

L’intervento migliora le prestazioni sportive?

Esiste una credenza diffusa secondo cui l’intervento Tommy John potrebbe migliorare le prestazioni future di un lanciatore, probabilmente a causa dei successi che alcuni atleti hanno ottenuto dopo l’operazione. Tuttavia, l’intervento in sé non aumenta le prestazioni o la velocità di lancio. Tali miglioramenti possono invece derivare dal programma di riabilitazione e rafforzamento del braccio seguito all’intervento. Alcune famiglie hanno richiesto il trattamento per giovani atleti sani nella speranza di migliorare le prestazioni, ma i chirurghi ortopedici non lo consigliano se non strettamente necessario.

Il tendine utilizzato per sostituire l’UCL

Inizialmente, il tendine usato per sostituire l’UCL proveniva da donatori cadaverici. Attualmente, i chirurghi prelevano un tendine non essenziale dal muscolo palmaris longus nell’avambraccio. Questo tendine è assente in circa il 15% della popolazione. In quei casi, il tendine viene prelevato dalla caviglia o dal ginocchio del paziente.

Dr. Frank Jobe

Il Dr. Frank Jobe è l’ideatore e il primo esecutore dell’intervento Tommy John.Originariamente, aveva applicato la tecnica su pazienti affetti da poliomielite, ma mai su un atleta. Dopo l’intervento su Tommy John, Jobe continuò ad affinare la tecnica, operando con successo altri atleti. Egli eseguì anche un importante intervento alla spalla che salvò la carriera del lanciatore Orel Hershiser nel 1990.

Revisione dell’UCL

Una piccola percentuale di pazienti necessita di un intervento chirurgico di revisione dell’UCL dopo il Tommy John, fenomeno in leggero aumento tra i lanciatori della MLB negli ultimi anni. Ciò avviene a causa delle estreme sollecitazioni fisiche del gioco. La riuscita del secondo intervento è generalmente inferiore rispetto alla prima operazione e i tempi di recupero risultano più lunghi.

Nuove prospettive

Il Dr. Jeff Dugas, un affermato chirurgo ortopedico, ha osservato che molti legamenti sostituiti erano effettivamente riparabili e ha iniziato a sperimentare con specifici nastri chirurgici per riparare il tessuto danneggiato. Dal 2013 Dugas ha implementato con successo un nuovo tipo di riparazione chiamata legamento collaterale ulnare di riparazione rinforzata e ha sviluppato il “Sistema di Rinforzo Interno del Legamento” per la riparazione. Questa procedura alternativa è meno invasiva e il tempo di recupero è dimezzato rispetto alla sostituzione totale. Sebbene la tecnica abbia attirato l’attenzione nel mondo degli sport professionistici, ulteriori ricerche sono necessarie prima della sua adozione su larga scala.