Che effetto hanno gli ormoni della gravidanza sui capelli?

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Che effetto hanno gli ormoni della gravidanza sui capelli?

La gravidanza comporta numerosi cambiamenti nel corpo. Oltre all’espansione dell’addome, alle nausee mattutine, al gonfiore del seno e ai cambiamenti cutanei, molte donne incinte rimangono sorprese dagli effetti che la gravidanza ha sui loro capelli. I capelli crescono seguendo delle fasi ben definite e, nel bene e nel male, la gravidanza può avere un impatto significativo su questo ciclo.

Ciclo di crescita dei capelli

Comprendere il ciclo di crescita dei capelli è fondamentale per capire come la gravidanza possa influenzarli. Normalmente, circa il 90% dei capelli presenti sulla testa di una persona è nella fase di crescita per diversi anni. I peli delle braccia, delle gambe e del viso crescono solo per circa 100 giorni, il che spiega perché i capelli sulla testa siano più lunghi di sopracciglia e ciglia. Dopo la fase di crescita, in un periodo di due-quattro settimane, la radice si stacca e il capello cade. Il follicolo poi inizia a produrre un nuovo pelo, e il ciclo ricomincia.

Fasi di crescita dei capelli

Esistono tre fasi nel ciclo di crescita dei capelli: la fase anagen rappresenta la crescita attiva; la fase catagen è quella in cui la crescita si arresta e i follicoli si restringono; infine, la fase telogen è una fase di riposo prima che il capello cada dal follicolo.

Durante la gravidanza

Nel corso della gravidanza, i capelli continuano a crescere, ma potreste notare che i vostri capelli appaiono più folti del solito. Questo effetto è dovuto alla influenza degli ormoni della gravidanza sulla fase telogen. In altre parole, non si tratta di un effettivo ispessimento dei capelli, ma semplicemente della riduzione nella perdita giornaliera di capelli.

Telogen Effluvium

Il telogen effluvium è una condizione in cui uno shock o un cambiamento significativo, come la nascita di un bambino, porta una maggioranza di capelli nella fase telogen o di riposo. Normalmente, solo il 10% dei capelli è nella fase di riposo. Con il telogen effluvium, questa percentuale sale al 30%. In media, le persone perdono circa 100 capelli al giorno, ma chi presenta telogen effluvium può arrivare a perderne fino a 300.

Perdita di capelli post-partum

Al termine della gravidanza, i follicoli che hanno avuto una fase anagen prolungata passano rapidamente alle fasi catagen e telogen, causando una marcata perdita di capelli. Questo fenomeno colpisce in genere i capelli nella parte anteriore e laterale del capo, ma può essere più diffuso.

Quanto dura

La perdita di capelli post-partum dura solitamente circa 16 settimane, poiché un maggior numero di capelli entra in fase di riposo e cade. È possibile notare una maggiore caduta di capelli durante il lavaggio o la spazzolatura, oppure i capelli possono cadere in ciocche.

Ritorno alla normalità

Nonostante la perdita di capelli dopo il parto possa essere frustrante ed emotiva, i capelli dovrebbero tornare alla normalità entro sei mesi. Per alcune persone, la situazione si risolve spontaneamente già dopo tre mesi. Sebbene possa sembrare che i capelli abbiano perso volume improvvisamente, è importante ricordare che sia l’apparente “ispessimento” sia il “diradamento” sono processi del tutto naturali e temporanei.

Prevenzione

Non esiste un metodo certo per prevenire la perdita di capelli dopo la gravidanza. La cosa migliore che si possa fare è mantenere una dieta equilibrata e assicurarsi un adeguato apporto di ferro e proteine. Essere consapevoli che si tratta di un fenomeno normale e naturale può aiutare a sentirsi meno frustrati.

Trattamento

Non esiste un trattamento specifico per la perdita di capelli post-partum, ma è possibile adottare alcune misure per evitare ulteriori danni e aiutare i capelli a sembrare e sentirsi al meglio. Utilizzate shampoo e balsami volumizzanti e trattate i capelli con delicatezza. Impiegate asciugacapelli e strumenti per la messa in piega a basse temperature ed evitate acconciature strette come trecce e code di cavallo che possono tirare i capelli e causarne ulteriore perdita. Optare per un taglio più corto può dare l’impressione di capelli più folti e rendere più facile la cura durante i mesi in cui il tempo sembra ridotto.

Altre cause di perdita di capelli

Se la perdita di capelli dopo il parto sembra eccessiva o si prolunga oltre i sei mesi, è consigliabile consultare un medico. Alcune condizioni, come l’anemia da carenza di ferro o la tiroidite post-partum, possono contribuire alla perdita di capelli dopo il parto.