Che suono ha il rosso? Capire la sinestesia
La sinestesia è una condizione neurologica in cui uno stimolo attiva più di un senso. Ad esempio, si può associare un brano musicale a un colore. Un individuo che sperimenta la sinestesia viene definito “sinesteta”.
Segni di sinestesia
La consapevolezza della sinestesia può variare e un sinesteta potrebbe non comprendere appieno l’esperienza che sta vivendo. In generale, la sinestesia combina gli effetti di più sensi in risposta a un unico stimolo. Una persona può immaginare una forma mentre mangia o vedere un colore mentre ascolta la musica. Spesso la sinestesia coinvolge due sensi, sebbene alcuni sinesteti abbiano vissuto associazioni che implicano tre o addirittura tutti i sensi.
Tipi
Studi e ricerche hanno identificato più di 80 tipi di sinestesia. Tuttavia, a causa della difficoltà di indagare a fondo su questo fenomeno, solo alcuni di essi sono stati oggetto di studi approfonditi.
- Sinestesia grafema-colore: Le lettere e i numeri sono percepiti con un colore o una sfumatura specifica.
- Cromestesia: i suoni generano immagini colorate, che possono variare a seconda della fonte sonora.
- Sinestesia delle sequenze spaziali: le sequenze numeriche sono percepite come disposte nello spazio fisico.
- Forma del numero: I numeri vengono visualizzati su una mappa mentale che appare involontariamente.
- Sinestesia uditivo-tattile: i suoni provocano sensazioni fisiche nel corpo.
- Personificazione linguistica ordinale: Le sequenze sono associate a personalità o generi, nota anche come “sinestesia sequenza-personalità”.
- Misofonia: Disturbo neurologico in cui i suoni provocano emozioni come disgusto o rabbia.
- Tatto speculare: Si percepisce la stessa sensazione fisica di un’altra persona senza il medesimo stimolo.
- Lessico-gustativa: L’ascolto di parole evoca un gusto; ad esempio, “cavallo” potrebbe avere il sapore dei waffle.
- Cinestesica: estremamente rara, simile alla sinestesia uditivo-tattile, ma si estende al di là di numeri o lettere.
Forme più rare di sinestesia
Uno studio su due nuotatori esperti ha scoperto che entrambi avevano una forma incredibilmente specifica di sinestesia. Questi nuotatori hanno riferito che diversi stili di nuoto evocavano colori sinestetici unici, portando i ricercatori a coniare il termine “sinestesia da nuoto”. Poiché tali risposte sono normali per i sinesteti che le vivono, molti potrebbero non rendersi conto di essere sinesteti.
Basi neurali
Ogni area del cervello è specializzata in funzioni diverse. Le regioni possono comunicare tra loro per svolgere i compiti e la sinestesia potrebbe risultare da livelli più elevati di questo tipo di comunicazione. Le aree deputate all’identificazione di numeri e lettere sono vicine alla regione della corteccia visiva che risponde ai colori. Un’attivazione incrociata potrebbe portare una persona a identificare una lettera insieme a un’immagine colorata. Immagini cerebrali e studi sui feti hanno rivelato livelli più elevati di connettività anche in altri tipi di sinestesia.
Prevalenza
È difficile stabilire quante persone siano affette da sinestesia, soprattutto a causa della mancanza di conoscenza della condizione. Inoltre, i ricercatori scoprono e propongono regolarmente nuove forme. Secondo le stime attuali, circa il 4% della popolazione presenta sinestesia, anche se la percentuale potrebbe arrivare al 25%. Le sinestesie che coinvolgono i colori sembrano essere le più comuni, presentandosi nell’86% dei sinesteti.
Test per la sinestesia
La diagnosi di sinestesia è abbastanza semplice, anche se può richiedere del tempo. Un metodo di test consiste nel presentare ai partecipanti i fattori scatenanti dei tipi più comuni di sinestesia. Ad esempio, il medico può riprodurre un suono e chiedere al partecipante di identificare eventuali effetti sinestetici. Dopo un breve periodo, il medico ripete il test per verificare se gli effetti dichiarati sono coerenti. I sinesteti ottengono regolarmente un punteggio di affidabilità intorno al 90%, mentre i non sinesteti ottengono un punteggio tra il 30 e il 40%.
Il trattamento
Per il sinesteta medio, la condizione non comporta alcun danno. Si tratta semplicemente di una differenza percettiva. Tuttavia, condizioni come la misofonia o la sinestesia tattile speculare possono causare dolore e angoscia. A causa della mancanza di conoscenza della condizione, non esistono trattamenti ufficiali. Alcuni sinesteti ricorrono alla consulenza per imparare a gestire i loro sintomi.
Potenziali benefici
Alcuni studi suggeriscono che i sinesteti possano avere una memoria migliore e un apprendimento facilitato di alcuni argomenti. Le persone con cromestesia, ad esempio, possono imparare a suonare uno strumento musicale più velocemente grazie alla loro capacità di “vedere” i suoni. Numerosi studi dimostrano che i sinesteti possono sfruttare le loro prospettive uniche per apprendere, ipotizzando quindi che la sinestesia si sviluppi ulteriormente come vantaggio per l’apprendimento. Inoltre, artisti e scrittori sinesteti hanno spesso riferito come le loro capacità abbiano influenzato positivamente le loro opere.
Personaggi illustri con sinestesia
Molte figure di spicco nella storia recente sono state sinesteti. Musicisti come Pharrell Williams, Billy Joel e Duke Ellington hanno parlato apertamente della loro sinestesia e di come influenzi la loro musica. Anche Joanne Harris percepisce i colori come profumi e il suo lavoro letterario spesso si concentra su gusto e olfatto. Il fisico Richard Feynman ha scritto delle sue esperienze con numeri e colori sinestetici nella sua autobiografia, descrivendo come le sue equazioni colorate lo abbiano assistito.
Ricerche sulla sinestesia in corso
Man mano che la ricerca prosegue, anche la comprensione scientifica della sinestesia evolve. Alcuni esperti stanno studiando le connessioni tra sinestesia e condizioni come l’autismo. Altri stanno indagando sulla connettività cerebrale analizzando le immagini del cervello dei sinesteti. Il recente aumento di popolarità della risposta autonoma del meridiano sensoriale (ASMR) ha sollevato il dibattito su se le sensazioni fisiche che alcune persone provano in risposta agli ASMR siano una forma di sinestesia.