Come e perché applicare correttamente la protezione solare

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Come e perché applicare correttamente la protezione solare

Il cancro della pelle rappresenta il tipo di tumore più comune negli Stati Uniti e l’uso dei prodotti di protezione solare costituisce uno dei metodi migliori per prevenire tale malattia. La Food and Drug Administration (FDA) è l’ente che regolamenta tutte le creme solari, assicurandosi che superino vari test prima di arrivare sul mercato. Tuttavia, per massimizzare l’efficacia di questi prodotti, è fondamentale utilizzarli correttamente.

Perché la protezione solare è essenziale

I raggi ultravioletti, o UV, emessi dal sole, sono una forma di radiazione potenzialmente dannosa. Sebbene molte persone sottovalutino l’importanza di evitare scottature e abbronzature, questi sono segnali di danni cutanei. I raggi UV possono provocare invecchiamento cutaneo precoce, come linee e rughe, assottigliamento della pelle, alterazioni della pigmentazione, e nei casi più gravi, contribuire allo sviluppo del cancro della pelle.

Che cos’è l’SPF?

SPF sta per fattore di protezione solare. Il valore di SPF indica la capacità della protezione solare di difendere la pelle dai dannosi raggi UV, che sono una delle cause principali del cancro della pelle. Nessuna crema solare può bloccare completamente i raggi UV, ma un numero di SPF più alto indica una maggiore protezione. Una crema solare con SPF 15 blocca circa il 93% dei raggi UV, mentre una con SPF 50 ne blocca circa il 98%.

Tipi di protezione solare

Esistono due tipi principali di protezione solare. Entrambi offrono validi benefici ma operano in modi diversi. I filtri solari chimici assorbono i raggi UV trasformandoli. Vi è una certa preoccupazione relativa all’assorbimento dei filtri solari chimici nella pelle, supportata da alcuni studi. Le creme solari minerali, invece, rappresentano un’alternativa efficace, creando una barriera fisica che blocca i raggi UV.

Quale protezione solare scegliere?

Quando si sceglie una protezione solare, sono diversi i fattori da considerare nella scelta. Le persone con pelle sensibile dovrebbero optare per creme solari inorganiche etichettate come ipoallergeniche, mentre chi ha la pelle secca potrebbe preferire la formula in crema. Le lozioni sono solitamente preferite per ampie superfici corporee, come la schiena, per la loro distribuzione omogenea. Gli spray sono popolari, specie per i bambini, ma è difficile essere sicuri di aver applicato una quantità sufficiente di prodotto. Alla fine, la miglior protezione solare è quella che si utilizza: qualsiasi protezione è meglio di nessuna.

Come funziona la protezione solare?

I filtri chimici e minerali agiscono similmente a un indumento. Riflettono e disperdono i raggi UV impedendo loro di penetrare nella pelle. L’efficacia delle creme solari minerali dipende dalla loro capacità di riflessione; uno strato spesso di prodotto, con particelle di grandi dimensioni, offre la massima protezione, anche se a molti l’aspetto bianco che lascia sulla pelle non piace.

Quantità di crema solare da applicare

Per una protezione adeguata, gli adulti dovrebbero applicare circa due cucchiai di crema solare sul corpo. Dopo averla applicata, è consigliato aspettare almeno 15 minuti prima di esporsi al sole. Riapplicare ogni due ore, o più frequentemente dopo aver nuotato o sudato abbondantemente. Le creme solari resistenti all’acqua possono durare fino a 80 minuti in condizioni di bagnato.

Protezione solare ad ampio spettro

I raggi UV si dividono in due tipi: UVA e UVB. La protezione solare ad ampio spettro difende da entrambi. I raggi UVA, meno energetici, penetrano più in profondità nella pelle causando abbronzatura, rughe e perdita di elasticità. Gli UVB colpiscono maggiormente gli strati superficiali della pelle, provocando scottature e aumentando il rischio di cancro della pelle danneggiando il DNA cutaneo.

Rimedi per le scottature solari

È importante trattare le scottature il prima possibile. Restare al riparo dal sole, mantenendosi idratati bevendo molta acqua, applicare creme lenitive e fare bagni tiepidi sono ottimi rimedi. In caso di scottature con vesciche, forte dolore, vomito, mal di testa, o febbre, è consigliabile consultare un medico.

Altri metodi di protezione

Oltre alla crema solare, esistono altre strategie per ridurre l’esposizione ai raggi del sole. Evitare l’esposizione nelle ore più calde della giornata, cercare ombra e indossare abiti protettivi. Optare per occhiali da sole, cappelli a tesa larga, e camicie a maniche lunghe quando possibile. Inoltre, esistono sul mercato capi progettati per proteggere dai raggi UV che funzionano, senza l’uso di sostanze chimiche, come una protezione solare continuativa.

Quando applicare la protezione solare

Mentre molte persone comprendono l’importanza di usare la protezione solare durante l’estate, è fondamentale utilizzarla tutto l’anno. Circa il 90% dei raggi UV può attraversare le nubi, quindi è possibile scottarsi anche in giornate nuvolose. Inoltre, la neve riflette circa l’80% dei raggi UV, pertanto è necessario proteggersi adeguatamente anche nelle giornate invernali nevose.