Come evitare le macchie e sbiancare i denti in modo naturale

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Come prevenire le macchie e sbiancare i denti naturalmente

I denti bianchi sono spesso considerati un simbolo di bellezza, dalla pubblicità ai social media. Sebbene la genetica giochi un ruolo significativo nell’aspetto dei denti, le scelte di vita possono influire altrettanto. Alcune persone affrontano il problema dei denti ingialliti e cercano costantemente il prodotto giusto per un sorriso brillante, mentre inconsapevolmente potrebbero seguire abitudini che contrastano i loro sforzi. Lo smalto dei denti, con le sue creste e fessure microscopiche, può imprigionare i pigmenti di cibi e bevande scure, causando macchie. Cosa dovremmo dunque evitare, includere e come possiamo sbiancare i denti in maniera naturale?

Alimenti che macchiano da evitare

Molti sanno che bevande come il caffè possono macchiare i denti, ma spesso è difficile rinunciare a queste bevande popolari. Altre bevande e alimenti come vino, tè, mirtilli e more sono benefici per la salute ma possono anche macchiare i denti. Tuttavia, piccoli accorgimenti possono ridurre il loro impatto. Per esempio, chi beve il caffè nero è più a rischio di macchie, ma aggiungere un po’ di latte può ridurre il potere macchiante del caffè.

Idratarsi con più acqua

L’acqua aiuta a eliminare alcune delle sostanze macchianti presenti nei frutti di bosco e nelle bevande pigmentate come tè e caffè. Bere acqua tra un sorso e l’altro di caffè o tra uno spuntino e l’altro può dissipare il loro effetto. Inoltre, bere con la cannuccia è una strategia utile per evitare il contatto diretto con lo smalto, anche se difficile da attuare con bevande calde. In generale, mantenersi idratati è sempre una buona pratica per la salute orale e generale.

Aumentare l’apporto di calcio

Il calcio e il fosfato sono fondamentali per lo sviluppo e la robustezza dei denti. Fonti eccellenti di calcio includono il formaggio, il latte, il salmone e le sardine. Sebbene i latticini siano ben noti per il loro contenuto di calcio, verdure come cavoli, spinaci e broccoli offrono anch’esse un alto contenuto di questo utile minerale, sottolineando l’importanza di una dieta varia ed equilibrata per una buona igiene dentale.

Considerare l’impatto dei farmaci

Alcuni farmaci possono causare l’ingiallimento dei denti. Medicinali per la cura della gengivite e alcuni antibiotici per l’acne grave o malattie sessualmente trasmissibili possono alterare il colore dei denti. Sebbene la sospensione di tali farmaci non sia sempre possibile, comprenderne gli effetti collaterali può aiutare a identificare le cause delle macchie dentali. In caso di seri problemi, consultare un medico per alternative terapeutiche.

L’utilizzo del carbone attivo

Il carbone attivo è diffuso nelle comunità di salute naturale per la sua potenziale capacità di sbiancare i denti. Può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, anche se non sbianca i denti scuriti per altre ragioni. Tuttavia, a causa della sua abrasività, dovrebbe essere utilizzato con moderazione e cautela per evitare danni.

Preparare il proprio dentifricio

Preparare un dentifricio fatto in casa può essere un’alternativa ai prodotti commerciali che talvolta non risultano efficaci e contengono ingredienti indesiderati. Carbone, bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno sono tutti ingredienti utili per un dentifricio fai-da-te. L’oil pulling, ovvero far passare olio di cocco in bocca, può aiutare a rimuovere la placca e a sbiancare i denti, anche se la sua efficacia non è scientificamente provata. Tuttavia, non sostituisce lo spazzolino e il filo interdentale, fondamentali per la rimozione della placca.

Scegliere il dentifricio adeguato

Quando si sceglie un dentifricio commerciale, bisogna considerare che la sua abrasività può compromettere lo smalto e esporre la dentina, risultando in un colore giallo e potenziali danni. Ingredienti come il fluoruro stannoso possono macchiare i denti, mentre l’SLS o laurilsolfato di sodio, pur non essendo dannosi per i denti, possono essere irritanti per le gengive.

Spazzolare con bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è un elemento comune nei dentifrici naturali per la sua lieve abrasività e la capacità di neutralizzare l’acidità della placca. Utilizzarlo come pasta o scegliere un dentifricio che lo contenga può garantire benefici concreti nella pulizia dentale.

Aumentare il consumo di frutta

Nonostante alcuni frutti possano macchiare i denti, altri possono aiutare a ridurre le macchie. Ananas e fragole contengono enzimi e acidi naturali che aiutano a sbiancare i denti. Tuttavia, un consumo eccessivo di alimenti altamente acidi, come i limoni, dovrebbe essere evitato poiché può indebolire lo smalto dei denti.

I denti bianchi non sono sinonimo di salute dentale

Il desiderio di avere denti bianchi come le star del cinema è diffuso, ma non è indice di buona salute orale. La dentina si trova sotto lo smalto e può conferire ai denti un aspetto giallo. Quindi, avere denti non perfettamente bianchi non equivale a scarsa salute dentale. Sbiancare eccessivamente può invece essere nocivo. Una corretta igiene orale e una buona alimentazione possono mantenere i denti sani, anche se non perfettamente bianchi.