Il Rischio Salute delle Bevande Energetiche
Il mercato delle bevande energetiche è in continua crescita, con una previsione di raggiungere oltre 60 miliardi di dollari entro il 2021. Questi prodotti attirano soprattutto i giovani maschi, promettendo di aumentare la vigilanza e migliorare le prestazioni cognitive e fisiche. Le aziende spesso descrivono queste bevande come un complemento salutare, arricchito con vitamine, aminoacidi ed estratti vegetali. Tuttavia, recenti ricerche stanno evidenziando importanti effetti collaterali negativi. Studi scientifici associano il consumo di bevande energetiche a una diminuzione delle performance, problemi cardiovascolari, danni neurologici e, in casi estremi, alla morte. Medici ed esperti, inclusi pediatri e specialisti militari, consigliano di limitare il consumo di tali bevande.
Principali Componenti Stimolanti nelle Bevande Energetiche
Il CDC identifica le bevande energetiche come il secondo integratore più consumato da adolescenti e giovani adulti americani, subito dopo i multivitaminici. Esistono diverse tipologie: alcune si presentano in bottiglie o lattine simili alle soda, mentre i cosiddetti “bicchierini energetici” sono venduti in flaconcini da 60-75 ml di liquido concentrato. La caffeina è il principale ingrediente attivo, con potenziali dosi fino a 240 mg per porzione. Accanto alla caffeina, questi prodotti possono contenere:
- Zuccheri
- Guaranà o cacao brasiliano, ulteriori fonti di caffeina
- Taurina
- Vitamine del gruppo B
- Ginseng
- Carnitina
- Yohimbe
- Glucuronolattone
- Arancio amaro
Eccesso di Taurina
La taurina è un amminoacido presente naturalmente in carne, pesce, latticini e latte umano ed è cruciale per diversi processi metabolici, svolgendo anche un ruolo antiossidante. Alcune bevande energetiche contengono fino a 2.000 mg di taurina per lattina. Quando combinata con la caffeina, quest’eccesso può compromettere la funzionalità cardiovascolare. Gli studiosi ritengono che un elevato consumo possa stimolare eccessivamente il cuore, accelerando il battito cardiaco.
Effetti sui Vasi Sanguigni
Ricercatori dell’Università del Texas a Houston avvertono che il consumo di una sola bevanda energetica può scatenare problemi cardiaci in soli 90 minuti. Queste bevande potrebbero restringere i vasi sanguigni, aumentando il rischio di ostruzioni che possono condurre a ictus o infarti. Il gruppo di studio suggerisce che la combinazione di caffeina, zucchero, taurina e altri ingredienti comprometta il rivestimento delle arterie e delle vene.
Effetti su Pressione e Frequenza Cardiaca
I produttori dichiarano che le bevande energetiche contengono quantità di caffeina paragonabili a quelle di un buon caffè, trascurando però di menzionare altri stimolanti e additivi non regolamentati dalla FDA. Gli studi rilevano che queste bevande possono elevare la pressione sanguigna fino a sei ore e alterare gli intervalli QT, influenzando il tempo di contrazione dei ventricoli cardiaci. Alcuni farmaci che modificano gli intervalli QT presentano avvertimenti o sono stati ritirati dal commercio. Uno studio clinico pubblicato nel 2019 sul Journal of the American Heart Association associa le bevande energetiche a irregolarità cardiache e aumenti della pressione sanguigna, condizioni che hanno condotto a un incremento di visite al pronto soccorso e decessi. Lo studio consiglia cautela alle persone con ipertensione o aritmie nel consumare queste bevande.
Mix Pericoloso con Alcol
Un quarto degli studenti universitari miscela alcol con bevande energetiche. La combinazione può indurre una falsa percezione di sobrietà, portando a un consumo eccesivo. Questi giovani sono quattro volte più propensi a ubriacarsi rispetto a chi non mischia tali bevande, con una maggiore inclinazione a guidare in stato di ebrezza e a comportamenti sessuali rischiosi o indesiderati.
Effetti nelle Forze Armate
Circa la metà dei militari statunitensi in azione consuma almeno una bevanda energetica al giorno, e il 14% ne assume tre o più. Un’indagine del CDC ha rivelato che i militari che consumano più di queste bevande soffrono di disturbi del sonno e stanchezza durante le operazioni. Coloro che ne bevono tre o più al giorno, infatti, riportano più frequentemente di dormire meno di quattro ore rispetto a chi ne consuma due o meno. Il Consortium for Health and Military Performance ha quindi sconsigliato un consumo elevato di bevande energetiche, limitando l’apporto di caffeina a massimo 800 mg al giorno.
Effetti sulla Salute Mentale
Alcuni studi suggeriscono una correlazione tra il consumo di bevande energetiche e un aumentato rischio di problematiche legate alla salute mentale. Le ricerche preliminari indicano che un consumo eccessivo potrebbe contribuire allo sviluppo di sintomi psicotici. Chi associa queste bevande a alcol, cannabis o altre sostanze, è più suscettibile a disturbi d’ansia, paranoia, insonnia e altri problemi somatici.
Malattie dell’Età Adulta nei Bambini
Le bevande energetiche sono popolari tra bambini e adolescenti che cercano uno stimolo per le prestazioni sportive o mentali. Tuttavia, sono ricche di zuccheri aggiunti, collegati all’aumento di malattie tipiche degli adulti in questi giovani. Gli zuccheri delle bevande zuccherate sono la principale fonte di zuccheri aggiunti nella dieta. I pediatri evidenziano che il consumo eccessivo di zuccheri è responsabile dell’epidemia di obesità, diabete di tipo 2, steatosi epatica non alcolica, sindrome dell’ovaio policistico, ipertensione e problemi ortopedici nei bambini.
Pediatria e Politiche Pubbliche
Nell’aprile 2019, l’American Academy of Pediatrics ha pubblicato un documento politico sostenendo che l’eccessivo consumo di zuccheri aggiunti, specialmente tramite bevande zuccherate, rappresenta una seria minaccia per la salute di bambini e adolescenti. Gruppi sanitari come l’Organizzazione Mondiale della Sanità esortano i governi a implementare politiche per ridurre il consumo di zucchero. Le raccomandazioni dell’AAP, assieme all’American Heart Association, incoraggiano le autorità ad applicare tasse sugli zuccheri e a limitare l’acquisto di bevande zuccherate.
Le Opinioni degli Esperti di Medicina dello Sport
L’American College of Sports Medicine ha rilasciato delle raccomandazioni sul marketing e consumo di bevande energetiche. Gli esperti sanitari invitano a ribadire che queste bevande rappresentano un rischio significativo per la salute di bambini e adolescenti, e sollecitano i produttori a non mirare ai giovani nella pubblicità. L’ACSM sconsiglia l’uso di bevande energetiche prima, durante o dopo l’attività fisica, e invita a investire maggiormente nell’educazione pubblica sui loro effetti.