Come si formano i calli e come trattarli
Un callo è una crescita eccessiva di cheratina, la stessa proteina che compone le unghie. Lo sfregamento o la pressione costante stimolano l’accumulo di cheratina per proteggere la pelle sottostante da ulteriori irritazioni. Tipicamente, il callo è meno sensibile al tatto rispetto alla pelle normale circostante, ma può diventare doloroso se si infetta.
Tipi di calli
Esistono due tipi principali di calli: nucleati discreti e diffusi. Il primo è una lesione localizzata con un tappo centrale di cheratina, spesso sensibile al tatto e facilmente scambiabile per una verruca. I calli diffusi, invece, misurano solitamente oltre un centimetro, non hanno una spina cheratinica e sono generalmente indolori.
Calli e duroni
Sia i calli che i duroni si presentano come aree di pelle ispessita e ruvida oppure come protuberanze indurite. I calli si sviluppano a causa di sfregamenti ripetuti, mentre i duroni si formano a causa della pressione delle ossa sulla pelle. I calli tendono a essere dolorosi sotto pressione, mentre i duroni potrebbero non esserlo. Inoltre, i duroni sono solitamente più grandi, piatti e distribuiti rispetto ai calli.
Dove crescono i calli
I calli si sviluppano spesso sul bottone del piede, nelle aree ossee che sostengono il peso, come l’alluce, il tallone, la pianta e i lati del piede. Si formano anche sulle mani, in seguito a sfregamenti o attriti ripetuti, come sulle dita o le mani di artigiani, musicisti, atleti e scrittori.
Fattori di rischio
Le persone hanno una maggiore probabilità di sviluppare calli se presentano deformità strutturali del piede o condizioni mediche che alterano l’allineamento delle ossa dei piedi, come dita a martello, artrite o alluce valgo. Camminare a piedi nudi, indossare scarpe senza calze o calzature poco aderenti aumenta la probabilità di sviluppare calli. Una postura scorretta durante la camminata può esercitare pressione eccessiva sul bordo interno o esterno del piede, portando alla formazione di calli. I calli sono più comuni nelle persone affette da diabete e sclerosi sistemica.
Effetti del fumo
La ricerca conferma che il fumo di sigaretta può contribuire alla formazione di calli. Gli scienziati ritengono che la nicotina provochi la costrizione dei vasi sanguigni periferici, riducendo il flusso sanguigno alle estremità e inducendo l’atrofia del tessuto sottocutaneo, che a sua volta causa i calli. Inoltre, il fumo di sigaretta riduce l’elasticità della pelle, rendendola rugosa, ruvida e più suscettibile all’accumulo di cheratina.
La sensibilità del piede dipende dalla posizione
Per la maggior parte della nostra esistenza, gli esseri umani hanno camminato a piedi nudi, e molte persone nel mondo non indossano mai calzature. Senza scarpe o sandali, la pianta del piede sviluppa una pelle ispessita che protegge dal freddo, dal calore e dalle abrasioni. Sebbene le scarpe proteggano i piedi e assorbano gli urti, possono aumentare la pressione e l’usura delle articolazioni delle gambe. La ricerca suggerisce che l’assenza di scarpe o imbottiture potrebbe migliorare l’equilibrio, aumentando la sensibilità alle condizioni del terreno. Gli studi di biologia evoluzionistica hanno scoperto che i piedi callosi possono trasmettere sensazioni tattili simili a quelle della pelle morbida.
Complicazioni
Le complicazioni dovute ai calli sono rare e solitamente di breve durata. I calli non trattati o resistenti al trattamento possono continuare a crescere, causando una ridistribuzione del peso corporeo o disturbando l’uso delle mani. Potrebbero anche lacerarsi e infettarsi, specialmente in persone con flusso sanguigno compromesso, suscettibili a infezioni e ulcere.
Trattamento
I dermatologi consigliano i seguenti trattamenti per i calli:
- Immergere il callo in acqua calda per 5-10 minuti o finché la pelle non si ammorbidisce.
- Limare il callo con una pietra pomice, usando movimenti laterali o circolari per rimuovere la pelle morta.
- Applicare quotidianamente una crema o una lozione idratante con acido salicilico o urea.
Prevenzione
I medici raccomandano diversi approcci per prevenire i calli. Materiali come feltrini, fustagno o bende possono proteggere le aree soggette a sfregamento con le calzature. Alcune persone riescono a risolvere il problema con separatori per le dita dei piedi o lana d’agnello posizionata tra le dita. È importante evitare scarpe strette: se le dita dei piedi non possono muoversi, è probabile che si sviluppino calli. Indossare guanti imbottiti o imbottire le maniglie degli attrezzi può essere utile.
Quando chiamare un medico
La maggior parte dei calli scompare una volta rimosso l’attrito o la pressione che li ha causati. Se la causa non è chiara o si sviluppa un dolore intenso, è consigliabile consultare un dermatologo o un medico. Alcuni casi potrebbero richiedere terapia cheratolitica, terapia ortopedica, iniezioni o intervento chirurgico. Le persone con problemi di circolazione o con diabete dovrebbero consultare un medico prima di trattare autonomamente i calli, poiché potrebbero evolvere in ferite aperte infette.