Comprendere il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità

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Comprendere il Disturbo Ossessivo-Compulsivo di Personalità

Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo di Personalità (OCPD) è una condizione di salute mentale caratterizzata da una focalizzazione eccessiva su regole, ordine e controllo. Le persone che ne soffrono spesso mettono al primo posto il lavoro o progetti simili, trascurando relazioni sociali e attività ricreative. Il disturbo può essere associato ad altre patologie, con un’elevata sovrapposizione di sintomi.

Cause

Sebbene le cause precise dell’OCPD non siano ancora completamente comprese, gli esperti ritengono che dipenda da una combinazione di fattori genetici e ambientali. È dimostrato che l’OCPD ha una componente ereditaria, anche se gli studi sulla genetica specifica sono limitati. Alcuni ricercatori suggeriscono che genitori controllanti, assenti o iperprotettivi possano contribuire allo sviluppo dell’OCPD. Alcuni bambini adottano tratti ossessivi-compulsivi nel tentativo di apparire “perfetti” ed evitare punizioni.

Tipologie secondo Millon

Theodore Millon, uno psicologo americano, ha apportato significativi contributi allo studio dei disturbi della personalità. Egli ha identificato cinque tipologie di OCPD:

  • Compulsivo coscienzioso: tende a essere dipendente, rigido con le regole, serio, laborioso e teme gli errori e le mancanze.
  • Compulsivo puritano: può essere paranoico, spesso religioso, combatte contro i propri impulsi e percepisce certi gruppi come nemici.
  • Compulsivo burocratico: presenta tratti di narcisismo, preferisce ruoli e gerarchie definite e identifica se stesso attraverso il lavoro.
  • Compulsivo parsimonioso: caratterizzato da accaparramento e possessività, è sospettoso degli altri, autosufficiente e distaccato.
  • Compulsivo ossessionato: tendenza al negativismo, procrastina, lotta con i desideri e volontà, e può impegnarsi in comportamenti autolesionisti.

Criteri Diagnostici secondo il DSM-5

Il DSM-5 richiede che per una diagnosi di OCPD, una persona debba soddisfare almeno quattro degli otto criteri seguenti:

  • Preoccupazione per dettagli, elenchi, regole o ordine al punto di perdere di vista l’obiettivo principale dell’attività.
  • Perfezionismo che ostacola il completamento dei compiti.
  • Dedicazione eccessiva al lavoro e alla produttività.
  • Estrema coscienziosità e inflessibilità riguardo a moralità o etica.
  • Incapacità di disfarsi di oggetti privi di valore sentimentale.
  • Riluttanza a delegare compiti o a lavorare in gruppo.
  • Tendenza a risparmiare, accumulando denaro.
  • Rigidità e ostinazione.

Diagnosi secondo l’ICD-10

L’Organizzazione Mondiale della Sanità utilizza criteri simili per la diagnosi di OCPD, indicati nell’ICD-10, che però utilizza il termine “disturbo anancastico di personalità”. L’ICD-10 esclude l’accaparramento dai criteri di OCPD e richiede che una persona soddisfi una serie di criteri generali per disturbi di personalità prima di qualificarsi per una diagnosi specifica.

Disturbo Ossessivo-Compulsivo

L’OCPD è spesso confuso con il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (OCD). Anche se i nomi sono simili, si tratta di condizioni distinte. Una persona può avere sia OCPD che OCD, ma i sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo sono invadenti e provocano stress. Inoltre, le persone affette da OCD spesso detestano i propri sintomi, mentre chi ha OCPD li considera normali e giustificabili.

Sindrome di Asperger

L’OCPD e la sindrome di Asperger condividono molti sintomi e spesso coesistono. Le persone affette da entrambe le condizioni possono mostrare tendenze come la creazione di liste e l’adesione rigida a regole e programmi. Uno studio del 2009 ha trovato che circa il 40% degli adulti con sindrome di Asperger soddisfaceva anche i criteri per una diagnosi di OCPD. Una differenza significativa è che chi ha la sindrome di Asperger tende ad avere abilità sociali più ridotte rispetto a chi ha OCPD.

Disturbi Alimentari

Circa il 13% delle persone con disturbi alimentari presenta anche OCPD. Inoltre, la ricerca suggerisce che l’OCPD può portare a esiti più negativi e predire sintomi più gravi in condizioni come l’anoressia nervosa. Il perfezionismo autoimposto dell’OCPD può portare alla creazione di regole alimentari rigide per controllare peso o ansia, contribuendo allo sviluppo di un disturbo alimentare.

Altre Condizioni

L’OCPD si presenta spesso in concomitanza con una vasta gamma di altre patologie. È particolarmente comune con i disturbi di personalità del cluster A, come il disturbo di personalità paranoide o schizoide. Le persone con OCPD possono avere una maggiore propensione all’ipocondria. Inoltre, il morbo di Parkinson e la sindrome di Ehlers-Danlos possono coesistere con l’OCPD.

Trattamenti

Chi è affetto da OCPD ha generalmente a disposizione tre percorsi terapeutici. Il più efficace è generalmente la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), un tipo comune di consulenza in cui un professionista della salute mentale aiuta a gestire i sintomi. Alcune persone possono avere bisogno di farmaci, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, per alleviare l’ansia. Anche tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione possono risultare utili.

Prospettive per l’OCPD

A differenza di molti altri disturbi di personalità, l’OCPD presenta prospettive relativamente positive. La rigidità e la struttura tipiche dell’OCPD prevengono molte complicazioni comuni, come l’abuso di sostanze. Tuttavia, le persone con OCPD affrontano spesso isolamento sociale, ansia, rabbia e depressione. Una solida rete di supporto, composta da individui che incoraggiano e supportano nel trattamento, può garantire una prognosi positiva.