Comprendere, trattare e prevenire l’angina di Ludwig
L’angina di Ludwig è una rara forma di cellulite a rapida progressione causata da un’infezione batterica nella bocca. Questa condizione provoca il gonfiore del pavimento orale, spostando la lingua. I medici si riferiscono a quest’affezione anche come infezione dello spazio sublinguale o sottomandibolare. L’angina di Ludwig si presenta più frequentemente in persone di mezza età e può avere conseguenze letali se non trattata tempestivamente con antibiotici e interventi chirurgici.
Come insorge
Nel 60-85% dei casi di angina di Ludwig, un’infezione odontogena – di origine dentale – è la principale responsabile, spesso coinvolgendo il secondo e terzo molare mandibolare. Il decorso dell’infezione dipende dall’anatomia della regione colpita, dalla risposta del sistema immunitario del paziente e dal tipo e dalla virulenza dei batteri. Meno frequentemente, l’infezione può essere introdotta da una lesione nella bocca, come un taglio sul pavimento orale, un’estrazione dentale, una frattura mandibolare, un piercing alla lingua o un’otite media.
I sintomi
La maggior parte delle persone che sviluppano l’angina di Ludwig presenta sintomi simili a una risposta immunitaria a un’infezione, tra cui febbre e brividi. L’area infetta è generalmente dolorosa, e il dolore può estendersi fino alla gola. La lingua può gonfiarsi fino a due o tre volte la sua dimensione normale, spostandosi in avanti o indietro e limitando potenzialmente la respirazione o la deglutizione.
Presentazioni comuni
La maggior parte delle persone con diagnosi di angina di Ludwig si rivolge al medico per mal di gola o difficoltà nella deglutizione. Spesso lamentano dolore ai denti, malessere generale e gonfiore del collo. Altri segni di angina di Ludwig avanzata possono includere:
- Alitosi
- Gonfiore del pavimento della bocca o “segno della doppia lingua”
- Sbavamento
- Dolore all’orecchio
- Confusione o alterazioni mentali
- Stridore
- Trismo o difficoltà ad aprire la bocca
- Pelle bluastra o scolorita (cianosi)
Fattori di rischio
Il diabete mellito è una delle condizioni più comuni tra le persone che sviluppano l’angina di Ludwig, a causa della sua tendenza a rallentare la guarigione delle ferite e ad aumentare il rischio di infezioni. Anche l’ipertensione e un sistema immunitario compromesso possono incrementare il rischio. Altri fattori predisponenti includono scarsa igiene dentale, obesità, alcolismo e malnutrizione. Otturazioni, fratture e ascessi dentali spesso scatenano l’infezione.
Quando rivolgersi al medico
Se un’infezione orale non si risolve o peggiora dopo alcuni giorni, è fondamentale contattare un medico, specialmente se la respirazione è compromessa. Un operatore sanitario valuterà la testa e il collo per identificare eventuali segni di arrossamento e gonfiore sotto il mento. Se l’esame non fornisce chiarezza, il medico può ordinare una TAC e prelevare un campione di liquido tissutale per l’analisi batterica. Se la respirazione è compromessa o sembra potenzialmente pericolosa, il trattamento di questo sintomo potrebbe iniziare immediatamente, senza attendere i risultati.
Prognosi
La prognosi dell’angina di Ludwig dipende dalla gravità dell’infezione e dalla rapidità dell’intervento terapeutico. Una diagnosi e un trattamento tempestivi possono prevenire gravi complicazioni e favorire un completo recupero. Senza un’adeguata e immediata assistenza, tuttavia, potrebbero insorgere rapidamente dei problemi potenzialmente letali, come l’ostruzione delle vie aeree superiori, la pericardite (infiammazione intorno al cuore), lo shock settico e l’accumulo di pus nei polmoni, noto come empiema pleurico.
Intervento respiratorio
Se un paziente mostra un notevole gonfiore orale, è vitale mantenere le vie respiratorie aperte. I medici possono inserire un tubo respiratorio attraverso il naso o la bocca. Alcuni pazienti possono richiedere un intervento chirurgico per drenare i fluidi che producono il gonfiore. Se l’ostruzione è troppo grave all’arrivo del paziente, il chirurgo potrebbe eseguire una tracheostomia per creare un’apertura nella trachea.
Trattamento
I medici somministrano antibiotici per combattere l’infezione batterica. Potrebbe essere necessario anche un trattamento odontoiatrico per affrontare le infezioni orali o le fratture dei denti responsabili dell’angina di Ludwig. Secondo un rapporto del 2018, un intervento chirurgico precoce combinato con antibiotici può ridurre significativamente il rischio di ostruzioni delle vie aeree rispetto all’uso dei soli antibiotici.
Prevenzione
Una buona igiene orale può ridurre il rischio di sviluppare l’angina di Ludwig, così come regolari visite dal dentista e il trattamento immediato di qualsiasi infezione ai denti o alla bocca. Rivolgersi a un dentista in caso di sanguinamento inaspettato o eccessivo delle gengive o della lingua, o di odore persistente di sgradevole proveniente dalla bocca. Chiunque decida di sottoporsi a un piercing alla lingua dovrebbe rivolgersi a un professionista certificato e consultare immediatamente un medico se si manifestano effetti indesiderati anomali.
Storia dell’angina di Ludwig
Il medico tedesco Wilhelm Frederick von Ludwig descrisse per la prima volta l’angina di Ludwig nel 1836, diagnosticando cinque pazienti. Egli identificò la condizione come una rapida e progressiva cancrena ed edema dei tessuti molli della bocca e del collo. Il termine “angina” deriva dal latino angere, che significa “strangolare”, riferendosi all’effetto letale di strangolamento causato dall’ostruzione respiratoria che spesso colpiva i pazienti prima dell’introduzione degli antibiotici.