Compulsioni, dipendenza e disturbo ossessivo-compulsivo
Gli esperti descrivono le compulsioni e i comportamenti compulsivi come l’esecuzione ripetitiva e persistente di un’azione senza ottenere una ricompensa. Di solito, questi comportamenti si manifestano contro la volontà della persona e possono risultare sgradevoli o dannosi. Le compulsioni possono variare ampiamente in forma e gravità. In alcuni casi, i comportamenti compulsivi servono a placare ossessioni o ridurre l’apprensione. Molti di essi possono essere trattati con terapie come la terapia cognitivo-comportamentale, anche se non tutti rispondono a tali trattamenti.
Disturbo ossessivo-compulsivo
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una delle principali patologie caratterizzate da comportamenti compulsivi. Le persone affette da questo disturbo provano un’ondata di pensieri e paure, note come ossessioni, che le spingono a mettere in atto comportamenti compulsivi. Il DOC spesso ruota intorno a specifici temi come la paura dei germi, che porta a un comportamento compulsivo di lavaggio delle mani frequente.
Dipendenza, assuefazione e compulsioni
La dipendenza, l’assuefazione e le compulsioni sono tutte strettamente correlate. Tecnicamente, la dipendenza è considerata una compulsione. A differenza del disturbo ossessivo-compulsivo, una dipendenza si sviluppa tramite un rinforzo positivo. Le compulsioni legate all’astinenza appartengono al campo della dipendenza da sostanze, e non sono mere dipendenze. Sebbene la dipendenza possa includere comportamenti compulsivi e svilupparsi parallelamente alla dipendenza, questi fenomeni possono verificarsi anche indipendentemente l’uno dall’altro.
Controllare, contare, lavare e ripetere
Alcune compulsioni si somigliano e possono verificarsi insieme. Queste sono comuni nel disturbo ossessivo-compulsivo.
- Controllo compulsivo: controllo frequente di oggetti come serrature, elettrodomestici e interruttori; derivante dal desiderio di evitare danni o pericoli.
- Conteggio compulsivo: conteggio di passi, oggetti o comportamenti; un numero specifico è spesso significativo per la persona.
- Lavaggio compulsivo: derivante dalla paura di contaminazione, porta a lavarsi o pulirsi in maniera eccessiva.
- Ripetizione compulsiva: esecuzione ripetuta della stessa azione; può influenzare altri comportamenti compulsivi.
Shopping
Una delle compulsioni più comuni è il disturbo da shopping compulsivo. Questa compulsione comporta acquisti eccessivi che spesso compromettono la vita di una persona causando continui problemi finanziari. Le persone con disturbo da acquisto compulsivo sono spesso ossessionate dallo shopping, provano ansia nel farlo e un senso di sollievo dopo l’acquisto. Questa condizione è generalmente associata a disturbi dell’umore e dell’ansia. Circa il 5,8% della popolazione mondiale ne soffre.
Cibo
Un’altra compulsione comune è l’alimentazione compulsiva. Spesso utilizzata come un meccanismo di coping per gestire problemi come lo stress, l’alimentazione compulsiva si sviluppa solitamente durante l’infanzia, ma può anche emergere come risposta a diete troppo restrittive più avanti nella vita. Gli individui che ne sono affetti sono in genere consapevoli dei suoi effetti negativi e provano vergogna o colpa per questo comportamento. Questa condizione è legata a depressione, ansia e disturbi simili.
Accaparramento
L’accumulo compulsivo, conosciuto anche come disturbo da accumulo, è una condizione in cui un individuo raccoglie grandi quantità di oggetti senza volere o essere in grado di liberarsene. Questa compulsione presenta alcuni rischi, poiché l’accumulo ostacola funzioni quotidiane come cucinare, pulire, dormire e muoversi in casa. A volte, l’accumulo è specifico, come nel caso di libri o animali domestici.
Tricotillomania e Skin Picking
La tricotillomania è una compulsione che porta a strapparsi i capelli. Solitamente colpisce i capelli dalla testa e intorno agli occhi. L’ansia e problemi simili possono scatenare comportamenti di tricotillomania. Il picking cutaneo è un’analoga compulsione che porta a grattare o scavare nella pelle, spesso per rimuovere imperfezioni percepite. Noia, stress e ansia possono aggravare questi comportamenti compulsivi.
Gioco d’azzardo
Alcune persone sviluppano un desiderio compulsivo di giocare d’azzardo, che può causare problemi relazionali, finanziari, di salute e persino idee suicide. Lo stress e le emozioni estreme possono scatenare questa compulsione. Alcuni esperti trovano legami tra il gioco d’azzardo compulsivo, il disturbo bipolare, il disturbo da deficit di attenzione/iperattività, e altri disturbi dell’umore e della personalità.
Comportamento sessuale
Talvolta denominato disturbo da ipersessualità, il comportamento sessuale compulsivo coinvolge pensieri, sentimenti o azioni frequenti riguardanti il sesso. Per essere definito compulsivo, questi pensieri devono essere pervasivi, incontrollabili e causare disagio nella vita della persona. I comportamenti sessuali compulsivi non devono essere necessariamente anormali, ma alcuni individui presentano compulsioni verso atti sessuali culturalmente o moralmente inappropriati o illegali. Alcuni esperti considerano la dipendenza sessuale una forma di comportamento sessuale compulsivo.
Parlare o mentire
Le persone che parlano compulsivamente lo fanno spesso ininterrottamente, interrompendosi solo quando qualcun altro inizia a parlare. Gli studi indicano che gli individui affetti da questa compulsione ne sono consapevoli, ma non riescono a fermarsi e non la percepiscono come un problema modello di menzogna capace di compromettere la loro vita sociale o lavorativa. Alcuni esperti vedono la menzogna compulsiva come distinta dalla menzogna patologica, mentre altri le trattano come equivalenti o addirittura negano l’esistenza della menzogna compulsiva.