Conoscere l’arteria polmonare

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Scopriamo l’Arteria Polmonare

Generalmente, le arterie sono vasi sanguigni che trasportano il sangue ricco di ossigeno verso i vari organi del corpo. Tuttavia, l’arteria polmonare svolge una funzione unica: trasporta il sangue povero di ossigeno ai polmoni per il processo di ossigenazione. Il sangue senza ossigeno si muove dall’atrio destro al ventricolo destro del cuore e da qui entra nell’arteria polmonare. Quest’ultima conduce il sangue verso i capillari polmonari, dove avviene lo scambio gassoso e il sangue assorbe l’ossigeno inalato. Successivamente, la vena polmonare ritorna il sangue ossigenato all’atrio sinistro e al ventricolo sinistro, che poi lo distribuiscono al resto del corpo.

Il Tronco Polmonare

Il tronco polmonare, che emerge dal ventricolo destro, è il punto di origine dell’arteria polmonare e si divide nelle arterie polmonari destra e sinistra. L’arteria destra, che si origina dalla sezione ascendente dell’aorta, è la più grande delle due arterie. Essa attraversa la parte superiore del torace per arrivare alla radice del polmone destro. L’arteria sinistra, più corta, si estende attraverso il pericardio — il rivestimento attorno al cuore — fino a raggiungere la radice del polmone sinistro.

Origine del Tronco e del Cono Arterioso

Il tronco polmonare prende origine da due strutture embrionali. Il tronco arterioso, conosciuto come truncus arteriosus, è l’embrione iniziale destinato a formare l’aorta ascendente e il tronco polmonare. In parallelo, il bulbo cordis diventa il cono arterioso o infundibolo, una base fibrosa conica situata nel ventricolo destro da cui emerge il tronco polmonare.

L’Albero Arterioso Polmonare

L’arteria polmonare destra e sinistra si suddividono ulteriormente in rami lobari e segmentali. Il polmone destro è composto da tre lobi, suddivisi in dieci segmenti, mentre il polmone sinistro è suddiviso in otto segmenti. L’arteria polmonare destra prosegue nel tronco anteriore e nell’arteria interlobare, serve il lobo superiore e i lobi medio e inferiore del polmone destro rispettivamente. L’arteria sinistra, con un numero di rami variabile, include il segmento apicoposteriore del lobo superiore, la lingula e altri segmenti del lobo inferiore.

Pressione dell’Arteria Polmonare

Per analizzare la pressione arteriosa polmonare, i medici utilizzano il cateterismo arterioso polmonare (PAC). Questa tecnica prevede l’inserimento di un catetere per monitorare la pressione nei ventricoli destro e sinistro e nell’arteria polmonare stessa. Tale procedura è cruciale per valutare l’efficacia della terapia farmacologica e diagnosticare varie condizioni cliniche. La pressione arteriosa polmonare è significativamente inferiore rispetto a quella sistemica e si aggira normalmente tra 9 e 20 mmHg a riposo, con lievi aumenti durante l’attività fisica.

Ipertensione Polmonare

L’ipertensione polmonare può derivare da ostruzioni nei capillari o nelle arteriole polmonari. Similmente all’ipertensione sistemica, questa condizione pone un notevole carico di lavoro sul ventricolo destro, che può portare a gravi complicazioni cardiovascolari. Alcuni dei sintomi principali sono la mancanza di respiro e la cianosi, che si manifesta come una tonalità blu della pelle causata dalla carenza di ossigeno. I trattamenti includono l’uso di vasodilatatori e interventi per le condizioni sottostanti.

Cor Pulmonale

L’ipertensione polmonare può portare a numerose complicazioni, come aritmie e coaguli sanguigni. Il cor pulmonale si verifica quando il cuore tenta di compensare l’eccessivo sforzo necessario per far circolare il sangue attraverso arterie polmonari ostruite. Ciò porta a un ingrossamento e ispessimento delle pareti del ventricolo destro, con conseguente insufficienza cardiaca. I trattamenti e la prognosi dipendono dalla storia clinica dell’individuo e dalle condizioni mediche correlati, tra cui l’apnea notturna o la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

Aneurisma di Rasmussen

Conosciuti in onore dello scienziato danese Fritz Valdemar Rasmussen, gli aneurismi di Rasmussen si formano sulla parete dell’arteria polmonare, prevalentemente nelle regioni superiori dei lobi polmonari. La loro posizione li rende particolarmente suscettibili a rotture, causando emorragie nei polmoni. Un segnale tipico è la presenza di tosse con sangue o emottisi. Il trattamento più efficace consiste nell’embolizzazione a spirale, che coinvolge l’inserimento di uno stent nel punto dell’aneurisma.

Fionda dell’Arteria Polmonare

La fionda dell’arteria polmonare è una rara dislocazione congenita in cui l’arteria polmonare sinistra si sviluppa tra il bronco e l’esofago. Ciò può provocare un’ostruzione bilaterale delle vie aeree, causando difficoltà respiratorie o cianosi. Il flusso sanguigno potrebbe essere limitato a un solo polmone o a pochi lobi, con conseguente ipertensione polmonare e collasso polmonare. I sintomi si manifestano solitamente entro il primo mese di vita e, se non trattati chirurgicamente, possono condurre al decesso.

Embolia Polmonare

L’embolia polmonare si verifica quando un coagulo di sangue o un altro materiale, come collagene o grasso, blocca l’arteria polmonare. Può essere causata dalla trombosi venosa profonda o da coaguli nelle vene delle gambe, con conseguenze gravi che vanno dai danni polmonari alla morte. I sintomi possono includere dolore toracico anche a riposo, difficoltà respiratorie e tosse con sangue. L’embolia polmonare richiede un trattamento medico immediato per aumentare la probabilità di sopravvivenza.

Complicazioni del Tronco Arterioso

Se durante lo sviluppo embrionale entrambi i ventricoli emergono dal tronco arterioso, può insorgere una patologia cardiaca congenita, nota come tronco arterioso persistente. Questo accade quando un foro tra i ventricoli consente il mescolamento del sangue ossigenato e deossigenato, provocando sintomi come l’ipertensione polmonare e scarsa crescita nei neonati affetti. Un soffio al cuore è il primo segnale diagnostico, suggerendo indagini ulteriori come un ecocardiogramma. L’intervento chirurgico è l’unico modo per correggere questa condizione.