Cosa aspettarsi all’8ª settimana di gravidanza
Le prime fasi della gravidanza sono un periodo di rapida trasformazione. All’ottava settimana, lo sviluppo del bambino progredisce notevolmente e la madre inizia a sperimentare cambiamenti significativi nel corpo. Conoscere cosa aspettarsi a questo punto permette di affrontare con maggiore serenità questa esperienza unica e di riconoscere quando è opportuno contattare un medico.
Sviluppo esterno del bambino all’ottava settimana
Durante l’ottava settimana, l’embrione si trasforma in feto. In questa fase, il bambino è delle dimensioni di un lampone o di un fagiolo, con la colonna vertebrale che inizia a raddrizzarsi. Gli arti, comprese le dita delle mani e dei piedi, iniziano a formarsi. Si sviluppano anche le pieghe della pelle che diventeranno le orecchie, gli occhi e il naso del bambino.
Sviluppo interno del bambino all’ottava settimana
Dall’ottava settimana, il cuore del bambino batte a 150-170 battiti al minuto. Gli organi interni e i sistemi corporei, tra cui il midollo spinale, il cervello e il sistema nervoso, stanno prendendo forma. Anche i sistemi respiratorio e digestivo del bambino sono in via di sviluppo. L’osso inizia a sostituire la cartilagine e i muscoli ora possono contrarsi, permettendo movimenti minuscoli e impercettibili.
Cambiamenti nella madre all’ottava settimana
Le prime settimane di gravidanza comportano rapidi cambiamenti anche per la madre, oltre che per il bambino. All’ottava settimana, l’utero ha le dimensioni di un pompelmo e il pancione potrebbe essere visibile o meno, a seconda della conformazione corporea della madre. Il bambino è ancora all’interno dell’utero, ma la placenta sta cominciando a formarsi e presto sostituirà il sacco vitellino, assumendo il compito di fornire nutrimento ed eliminare i rifiuti.
Sintomi della gravidanza
I cambiamenti ormonali causano diversi sintomi all’inizio della gravidanza, come nausea mattutina, sensibilità al seno, affaticamento, bruciore di stomaco, stitichezza, voglie e avversioni alimentari, oltre a cambiamenti emotivi. Un aumento del 50% del volume sanguigno dall’inizio della gravidanza fino all’ottava settimana può causare mal di testa. Solitamente, questi sintomi fanno parte del normale decorso della gravidanza e non richiedono intervento medico, salvo in casi estremi.
Nausea mattutina
La nausea mattutina è comune nel primo trimestre di gravidanza e colpisce circa il 70% delle donne. Solitamente inizia verso la sesta settimana e raggiunge il picco intorno all’ottava settimana. Sebbene la causa esatta non sia del tutto conosciuta, si ritiene sia dovuta all’aumento di alcuni ormoni legati alla gravidanza. In genere, i sintomi migliorano durante il secondo trimestre, anche se alcune donne possono avvertire nausea e vomito per tutta la gravidanza. Nonostante il nome, la nausea “mattutina” può manifestarsi in qualsiasi momento della giornata.
Come alleviare la nausea mattutina
Consumare pasti più piccoli e frequenti, evitare cibi speziati e grassi e mantenere una buona idratazione può aiutare a gestire la nausea mattutina in queste prime settimane di gravidanza. Alcune donne trovano sollievo bevendo ginger ale o tisane a base di zenzero. Farmaci da banco e integratori di vitamina B6 potrebbero essere utili, ma è essenziale consultare un medico prima di apportare modifiche significative alla propria alimentazione o all’uso di integratori.
Quando contattare il medico per i sintomi della gravidanza
La nausea mattutina e gli altri cambiamenti corporei sono parte di una gravidanza sana, ma esistono segni di allarme che richiedono la consultazione di un medico: sanguinamento vaginale, mal di testa ricorrenti e acuti, febbre, vertigini o nausea mattutina grave che porta a disidratazione o perdita di peso significativa. È importante prestare attenzione a questi segnali all’ottava settimana e durante il resto della gravidanza.
I bisogni della madre all’ottava settimana
L’esperienza della gravidanza e i cambiamenti ormonali connessi possono essere travolgenti, perciò è fondamentale prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale. La stanchezza è spesso accentuata attorno all’ottava settimana, quindi è importante assicurarsi un adeguato riposo. Anche quando il sonno può risultare difficoltoso, adottare buone pratiche di igiene del sonno e riposarsi quando si avverte stanchezza può essere di grande aiuto.
Aumento di peso e alimentazione
Durante il primo trimestre, molte donne dovrebbero guadagnare tra uno e quattro chili per sostenere il bambino in crescita. Le donne che partono da un peso sano possono solitamente raggiungere questo obiettivo seguendo la propria dieta consueta, senza necessità di cambiamenti radicali. L’aumento di peso diventa più rilevante nel secondo e terzo trimestre e sarà monitorato dal medico durante le visite di controllo. L’ottava settimana è ancora un momento critico per l’assunzione di acido folico, raccomandato fino alla dodicesima settimana per ridurre il rischio di difetti del tubo neurale.
Visita medica all’ottava settimana
Per molte donne, la prima visita prenatale avviene intorno all’ottava settimana. Durante questa visita, il medico eseguirà un esame fisico, alcuni esami ematici e delle urine di routine, e raccoglierà una dettagliata anamnesi. Spesso, viene effettuata anche la prima ecografia per valutare lo sviluppo del bambino e stimare la data del parto. Il medico può anche discutere delle opzioni per lo screening genetico, solitamente previsto tra l’11ª e la 14ª settimana.