Cosa fa il sistema escretore?
Il sistema escretore, a prima vista, potrebbe sembrare composto semplicemente da quattro organi, ma è in realtà molto più complesso. I reni, gli ureteri, la vescica e l’uretra formano questo sistema, che ha il compito di eliminare i rifiuti sotto forma di urina e mantenere il giusto equilibrio chimico nell’organismo. I reni filtrano i rifiuti dal sangue, convertendoli in urina, che viene poi espulsa attraverso l’uretra.
Il sistema escretore mantiene l’omeostasi
Per garantire la salute e il corretto funzionamento del corpo, è essenziale che i sistemi interni mantengano l’omeostasi fisica e chimica, ovvero uno stato di equilibrio stabile. Il sistema escretore gioca un ruolo cruciale nell’omeostasi chimica del sangue e dei rifiuti. Attraverso la filtrazione del sangue, mantiene i livelli appropriati di acqua e sostanze solute. L’acqua e i componenti essenziali del sangue vengono reintrodotti nel corpo, mentre i rifiuti metabolici sono eliminati attraverso il sistema urinario.
Il sistema escretore gestisce l’osmoregolazione
Simile all’omeostasi, il sistema escretore si occupa dell’osmoregolazione, ossia del controllo delle concentrazioni di acqua e sali. Mentre l’omeostasi si riferisce ad un equilibrio più generale nei sistemi fisiologici, l’equilibrio osmotico è cruciale per regolare adeguatamente la distribuzione di sali e acqua attraverso le membrane corporee, garantendo livelli ottimali di assorbimento. Né l’omeostasi né l’osmoregolazione avvengono autonomamente, e il sistema escretore gestisce entrambi in vari gradi; i reni sono particolarmente impegnati in questa funzione.
I reni sono organi incredibilmente complessi
I reni sono tra gli organi più complessi e cruciali del nostro corpo. In sostanza, essi filtrano i rifiuti e l’acqua in eccesso dal sangue per produrre urina. Durante questo processo, l’organismo mantiene un sano equilibrio di sali, minerali e acqua, eliminando gli acidi in eccesso. I reni gestiscono anche l’equilibrio di calcio, fosforo, potassio e sodio, fondamentali per il corretto funzionamento di muscoli e nervi.
I reni hanno milioni di filtri
Per sostenere l’omeostasi e l’equilibrio osmotico, i reni devono disporre di sofisticate unità di filtrazione. Milioni di nefroni consentono ai reni di svolgere questo compito. Ogni nefrone è costituito da un glomerulo e un tubulo: il glomerulo filtra il sangue, mentre il tubulo restituisce al corpo le sostanze utili, inviando i rifiuti verso gli ureteri.
I reni hanno un sistema idraulico avanzato
I reni dispongono di un sofisticato sistema idraulico. Il sangue non viene semplicemente processato in un’unica direzione; ogni tubulo all’interno di un nefrone deve differenziare tra rifiuti e vari minerali. Questo richiede un sistema in grado di ricircolare alcune sostanze attraverso l’assorbimento, formando allo stesso tempo il filtrato, ovvero i rifiuti estratti dal sangue. Questo filtrato viene poi ulteriormente purificato dai tubuli prima di subire una diffusione molecolare.
L’ansa di Henle controlla la concentrazione mediante diffusione molecolare
Il sistema escretore utilizza diversi livelli di filtrazione, inclusa la diffusione molecolare attraverso un gradiente di concentrazione che permette il riassorbimento dell’acqua residua, producendo urea altamente concentrata. L’ansa di Henle, chiamata così in omaggio a Friedrich Henle, è responsabile della creazione di un’urea ipertonica (ricca di sali) dopo aver estratto l’acqua e i sali utili al corpo. Attraversato l’ansa di Henle, il filtrato viene definitivamente convertito in urina: i reni completano così la filtrazione, assorbendo tutta l’acqua e i minerali necessari per mantenere l’equilibrio osmotico. L’urina è quindi pronta per essere eliminata attraverso il sistema escretore.
La vescica può contenere molta urina
Poiché il sistema escretore è attivo costantemente durante il giorno, la vescica riceve e immagazzina continuamente l’urina, fino a quando il corpo non invia al cervello il segnale che è necessario svuotarla. Una persona adulta in buona salute può trattenere nella vescica circa 480 ml di urina per un massimo di cinque ore; gli adulti ben idratati urinano dalle sei alle otto volte al giorno.
Il sistema escretore deve collaborare con altri sistemi per mantenersi efficiente
Nonostante il suo alto grado di complessità, il sistema escretore non può mantenere da solo l’omeostasi e l’equilibrio osmotico. Per funzionare correttamente, deve cooperare con altri sistemi e organi, compresi l’apparato digerente e respiratorio, il cuore, il fegato, i polmoni e la pelle. Ognuno di questi organi contribuisce in modo significativo al mantenimento di un equilibrio salutare nell’organismo.
L’idratazione e l’esercizio fisico mantengono in salute il sistema escretore
Come per altri sistemi corporei, un’alimentazione adeguata e una regolare attività fisica sono fondamentali per mantenere in salute il sistema escretore. L’idratazione riduce il carico di lavoro dei reni nella filtrazione dei rifiuti e aiuta a mantenere l’equilibrio osmotico. L’esercizio fisico rafforza i muscoli e aiuta questi sistemi a funzionare correttamente. Anche la sudorazione contribuisce a regolare i livelli di sodio nell’organismo.
Il sistema escretore offre segnali di allarme
Il sistema escretore può fornire avvisi per condizioni come calcoli renali e infezioni. Prestare attenzione ai segnali del proprio corpo è un buon modo per mantenere la salute. Alcuni segnali comuni sono facili da osservare: il colore dell’urina è un ottimo indicatore di idratazione. Sintomi come bruciore o dolore durante la minzione e un forte bisogno di urinare possono indicare un’infezione del tratto urinario. Urina torbida o maleodorante e difficoltà a svuotare completamente la vescica potrebbero invece suggerire la presenza di calcoli renali.