Cosa le donne devono sapere sugli IUD

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Cosa devono sapere le donne sugli IUD

Esistono diverse forme di contraccezione efficaci nel prevenire gravidanze indesiderate. I medici prescrivono comunemente la pillola anticoncezionale e i preservativi possono essere acquistati facilmente ovunque. Gli IUD sono un metodo di controllo delle nascite sempre più diffuso per le donne che cercano soluzioni a lungo termine. Esaminare i vantaggi e i rischi associati a questo metodo di contraccezione può aiutarvi a determinare se è la scelta giusta per voi.

Cos’è un IUD?

Lo IUD è un dispositivo intrauterino progettato per prevenire la gravidanza nelle donne sessualmente attive. Viene inserito da un medico all’interno dell’utero ed è efficace nel prevenire le gravidanze per diversi anni. Il dottor Richard Richter ha descritto i primi IUD nel 1909 e l’uso di questi dispositivi è diventato popolare negli anni Cinquanta.

Come si inserisce uno IUD?

Per inserire uno IUD, il medico utilizza uno strumento chiamato speculum, lo stesso usato per il Pap test, per inserire lo IUD attraverso la vagina. Lo speculum permette di aprire le pareti vaginali, consentendo al medico di vedere la cervice e inserire il dispositivo nell’utero. Gli IUD possono essere posizionati in qualsiasi momento del ciclo mestruale e il processo richiede solitamente pochi minuti.

Gli IUD ormonali

Gli IUD ormonali rilasciano quotidianamente una piccola quantità di ormone progestinico nell’utero, contribuendo a prevenire le gravidanze. Funzionano in due modi principali: ostacolando la capacità degli spermatozoi di raggiungere l’ovulo mediante l’ispessimento del muco cervicale o prevenendo l’ovulazione. Questa forma di contraccezione può essere efficace per un periodo che varia dai tre ai sette anni.

IUD al rame

Gli IUD al rame rappresentano una delle forme di contraccezione più comuni, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Questi dispositivi non rilasciano ormoni, ma rilasciano ioni di rame , che risultano tossici per gli spermatozoi, prevenendo così la fecondazione degli ovuli. La durata di efficacia di questi IUD varia generalmente tra i 5 e i 10 anni, a seconda del tipo specifico.

IUD vs altri metodi anticoncezionali

Molte persone preferiscono gli IUD rispetto ad altri metodi contraccettivi per la loro affidabilità e il vantaggio di poter essere dimenticati dopo l’inserimento. Sebbene inizialmente siano più costosi rispetto ad altri metodi come le pillole o i preservativi, risultano spesso più economici sul lungo periodo. Le donne che hanno reazioni avverse ad altri anticoncezionali potrebbero preferire gli IUD; sebbene questi possano causare effetti collaterali che variano individualmente, tali effetti generalmente si attenuano entro alcuni mesi dall’inserimento . Tuttavia, gli IUD non offrono protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili, a differenza dei metodi di barriera come i preservativi. È quindi consigliabile utilizzare anche il preservativo quando si ha un nuovo partner.

Gli IUD sono sicuri?

Gli IUD sono generalmente sicuri e presentano poche complicazioni. Dal dispositivo fuoriescono dei sottili fili che il partner può avvertire durante i rapporti sessuali. Sebbene raramente, gli IUD possono spostarsi o cadere. In tali casi, è importante consultare un medico e non tentare di risolvere il problema autonomamente. Alcune donne possono provare dolore o nausea durante l’inserimento iniziale, e il dispositivo potrebbe non alleviare i sintomi della sindrome premestruale.

Gli IUD influiscono sulla fertilità?

Le ricerche indicano che gli IUD non hanno alcun effetto sulla fertilità dopo la loro rimozione, anche se alcuni studi riguardano dispositivi non utilizzati negli Stati Uniti. Alcuni studi suggeriscono che le donne di colore, come quelle afroamericane, potrebbero avere una maggiore probabilità di sperimentare problemi di fertilità dopo la rimozione dello IUD rispetto ad altre etnie.

Gli IUD possono funzionare come contraccezione d’emergenza?

Gli IUD possono essere utilizzati come contraccezione d’emergenza. In particolare, gli IUD al rame possono prevenire la gravidanza se inseriti entro cinque giorni da un rapporto sessuale non protetto. Prima viene inserito lo IUD, maggiore è l’efficacia nella prevenzione della gravidanza. Alcuni ricercatori ritengono che gli IUD al rame siano persino più efficaci della pillola del giorno dopo come metodo di contraccezione d’emergenza.

Chi può usare uno IUD?

Lamaggior parte delle donne sono idonee all’utilizzo di uno IUD. Anche le donne che hanno avuto una gravidanza recente, che stanno allattando, che assumono farmaci antinfiammatori o che hanno avuto una gravidanza ectopica, possono considerare l’utilizzo di uno IUD. Le donne senza figli possono avvertire un dolore maggiore durante l’inserimento e presentare un rischio più alto di dislocazione, ma questa forma di contraccezione rimane efficace per loro se inserita correttamente.

Il ciclo mestruale cambia dopo aver inserito uno IUD?

La presenza o meno delle mestruazioni dopo l’inserimento di uno IUD dipende dal tipo di dispositivo utilizzato. Gli IUD al rame possono causare mestruazioni più abbondanti e dolorose, specialmente nei primi mesi successivi all’inserimento. Al contrario, gli IUD ormonali spesso rendono il ciclo più leggero e meno intenso. È fondamentale consultare il proprio medico per scegliere lo IUD più adatto al proprio corpo.