Cosa provoca un orzaiolo?
L’orzaiolo si manifesta come un nodulo rosso e doloroso che si forma sulla palpebra. Anche se fastidioso, generalmente non costituisce una grave preoccupazione e tende a risolversi spontaneamente. Un orzaiolo si sviluppa quando un follicolo cigliare o una ghiandola lacrimale si ostruisce, causando infiammazione e infezione. Diverse abitudini e condizioni possono favorire la sua comparsa.
Tocco dell’occhio
Il contatto o lo sfregamento frequente degli occhi è una delle cause più comuni di orzaiolo. Questo risulta particolarmente rischioso se le mani non vengono lavate adeguatamente, poiché i batteri possono trasferirsi dalla mano al follicolo o alla ghiandola dell’occhio. Lavarsi sempre le mani prima di toccare gli occhi è fondamentale. Inoltre, un trattamento efficace delle allergie può ridurre il bisogno di strofinare gli occhi.
Dormire con le lenti a contatto
Dormire con le lenti a contatto può causare orzaioli. Lasciare le lenti negli occhi durante la notte crea un ambiente umido ideale per la proliferazione dei batteri. Anche indossare lenti con mani non pulite o senza averle disinfettate può portare all’orzaiolo. È essenziale prendersi cura delle lenti e igienizzarle correttamente per prevenire varie infezioni oculari.
Dormire con il trucco degli occhi
Similmente alle lenti a contatto, dormire senza rimuovere il trucco dagli occhi può provocare un orzaiolo. Il trucco tende ad attrarre batteri, ostruendo i follicoli delle ciglia e le ghiandole palpebrali. È importante detergere accuratamente il viso prima di andare a dormire, utilizzando un detergente che elimini completamente il trucco.
Utilizzo di un vecchio trucco per gli occhi
Il trucco per gli occhi dovrebbe essere sostituito ogni sei mesi, poiché rappresenta un ambiente favorevole alla crescita di batteri nel tempo. Seguire le indicazioni del produttore per la conservazione e smaltire i prodotti a intervalli regolari è importante per ridurre il rischio di infezioni.
Nuotare
Frequentare piscine o vasche idromassaggio può esporre a batteri in grado di resistere al cloro, che possono infettare i follicoli o le ghiandole. Senza un adeguato risciacquo degli occhi, questi batteri trovano l’ambiente umido adatto per crescere. Indossare occhialini protettivi mentre si nuota e risciacquare gli occhi dopo è consigliato.
Esercizio fisico
L’esercizio fisico può favorire la formazione di orzaioli. Il sudore e l’olio possono accumularsi sulle palpebre, ostruendo i follicoli e le ghiandole e permettendo ai batteri di proliferare. Per prevenire questo rischio, è importante risciacquare gli occhi dopo l’esercizio fisico o dopo qualsiasi attività che provochi sudorazione.
Blefarite
La blefarite è una condizione cronica che comporta infiammazione, arrossamento, lacrimazione e prurito degli occhi. Chi ne soffre è più predisposto a infezioni delle palpebre e orzaioli. Risciacquare gli occhi e usare impacchi caldi possono ridurre tali problemi secondari, anche se in alcuni casi sono necessari farmaci.
Rosacea
La rosacea è un disturbo cutaneo che aumenta il rischio di orzaioli. È caratterizzata dalla presenza di vasi sanguigni rotti e protuberanze piene di pus sulla pelle. La rosacea oculare può ostruire le ghiandole oleifere delle palpebre, causando orzaioli. Prendersi cura della rosacea e trattarla adeguatamente può ridurre il rischio di questa e di altre complicazioni.
Diabete
Il diabete rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo di orzaioli. Un diabete mal gestito, caratterizzato da alti livelli di zucchero nel sangue, può indebolire il sistema immunitario, aumentando la suscettibilità alle infezioni, comprese quelle oculari. Mantenere sotto controllo il diabete è essenziale per gestire e prevenire diverse complicazioni.
Sintomi di un orzaiolo
Il sintomo principale di un orzaiolo è una dolorosa protuberanza rossa sulla palpebra, simile a un foruncolo o un brufolo. L’orzaiolo può anche causare dolore, gonfiore della palpebra e lacrimazione degli occhi.