Cosa sono le infezioni del sangue e la batteriemia?
Le infezioni avvengono quando agenti patogeni riescono a penetrare in un organismo, moltiplicandosi e facendo danni. In risposta, l’organismo adotta misure difensive per minimizzare i danni. Normalmente, il sangue è un ambiente sterile, privo di agenti patogeni. Pertanto, un’infezione del flusso sanguigno, nota come batteriemia, è un evento raro. La presenza di batteri nel sangue è anomala e può indicare una condizione di salute grave. Le infezioni ematiche possono derivare da varie cause e presentare diversi sintomi.
Sangue e infezioni
Virus, batteri, viroidi e prioni sono agenti infettivi che possono invadere il nostro corpo. Il sistema immunitario umano reagisce a tali minacce con un’infiammazione e una risposta specifica per contrastare l’agente infettivo. Normalmente, i batteri non possono raggiungere il flusso sanguigno, sebbene piccole quantità possano occasionalmente entrare senza causare problemi grazie a una pronta risposta immunitaria che li elimina efficacemente.
Batteriemia
Storicamente, termini come “avvelenamento del sangue” e “setticemia” erano utilizzati per descrivere la presenza di batteri nel sangue, ma oggi si preferisce “batteriemia”. Durante attività normali, piccole quantità di batteri possono temporaneamente entrare nel sangue senza causare danni. Tuttavia, un’infezione più grave o un problema di salute sottostante possono causare una batteriemia significativa, aumentando il rischio per la salute.
Batteriemia occulta
Nei bambini di età inferiore ai tre anni, la febbre può comparire senza sintomi aggiuntivi, suggerendo una possibile batteriemia occulta. Anche se abbastanza rara e ridotta dall’uso dei vaccini, alcuni bambini rimangono vulnerabili. Queste possono includere alcune che non possono ricevere vaccini, non vaccinati per scelta dei genitori, o con difese immunitarie ridotte. In tali casi, i medici possono prescrivere antibiotici preventivi.
Metodi di ingresso
I batteri possono penetrare nel flusso sanguigno attraverso varie vie. Morsi di insetti, spazzolamento dei denti e piccole ferite superficiali sono vie meno pericolose. Tuttavia, alcune procedure mediche, come estrazioni dentarie o l’uso di cateteri, possono introdurre batteri più pericolosi. In questi casi, si utilizzano antibiotici come profilassi. Anche gravi infezioni come polmonite o meningite possono diffondere batteri nel sangue, aumentando la possibilità di complicazioni serie.
Il test della colorazione di Gram
Il test della colorazione di Gram è uno strumento utile per classificare i batteri, facilitando la comprensione del loro comportamento e come contrastarli. I batteri Gram-positivi trattengono la colorazione, mentre quelli Gram-negativi la perdono. Questo metodo consente ai medici di identificare le cause della batteriemia e prescrivere il trattamento più efficace. La batteriemia da Gram-positivi è solitamente associata a fattori esterni come ferite o cateteri, mentre quella da Gram-negativi spesso deriva da altre infezioni.
La minaccia della batteriemia
Generalmente, batteriemie transitorie non costituiscono un pericolo. Tuttavia, se i batteri riescono a persistere nel sangue o se l’individuo ha un sistema immunitario compromesso, la batteriemia può diventare pericolosa, aumentando il rischio di sepsi. Brividi, debolezza, febbre e colorito pallido sono segni di sepsi, un’escalation potenzialmente fatale se non trattata tempestivamente.
Infezioni conseguenti
I batteri che circolano nel sangue tendono a concentrarsi su materiali estranei nell’organismo, come cateteri, protesi articolari o valvole cardiache causando gravi condizioni come l’endocardite e l’osteomielite. Inoltre, la batteriemia può causare infezioni in altri organi, come la meningite.
Sepsi
La sepsi è una complicanza grave derivante dalla risposta immunitaria a un’infezione, con il corpo che attacca i propri tessuti. Può causare insufficienza d’organo se non controllata. Sintomi quali febbre, ipotermia, confusione e edema possono indicare sepsi, mentre una caduta della pressione sanguigna potrebbe suggerire shock settico.
Shock settico
Lo shock settico, una forma di shock distributivo, altera la perfusione sanguigna nei tessuti, portando a insufficienza multipla d’organo. Sebbene spesso causato dalla sepsi, può a volte manifestarsi in assenza di essa. È una conseguenza grave di batteriemia non trattata adeguatamente.
Trattamento della batteriemia e della sepsi
Il trattamento della batteriemia comporta la rimozione di corpi estranei e l’uso di antibiotici specifici. Nei casi di shock settico, è necessario il supporto con fluidi. La colorazione di Gram aiuta a selezionare l’antibiotico più efficace, indispensabile per affrontare le complicazioni serie della batteriemia, tra cui sepsi e shock settico, dove il rischio di morte è elevato.