Che cos’è?
Il croup è una malattia respiratoria comune nei bambini, caratterizzata da difficoltà respiratorie, voce rauca e una tosse secca e abbaiante. I medici talvolta lo chiamano laringotracheite, poiché solitamente coinvolge l’infiammazione della laringe (scatola vocale) e della trachea.
Il croup viene spesso classificato in due categorie principali:
- Croup infettivo
- Croup spasmodico
Croup infettivo
Il croup infettivo è causato da un’infezione virale, batterica o di altri patogeni. Negli Stati Uniti, la maggior parte dei casi è provocata da virus, particolarmente durante l’autunno e l’inverno quando le persone trascorrono più tempo in spazi chiusi.
In queste condizioni, il virus si trasmette facilmente attraverso tosse e starnuti. Si può anche diffondere toccando superfici o oggetti contaminati come fazzoletti usati, giocattoli, bicchieri e utensili.
Una volta che il virus entra nel corpo, di solito attacca le parti superiori dell’apparato respiratorio, causando inizialmente sintomi simili a un raffreddore, come naso che cola o congestione nasale, febbre bassa e lieve mal di gola. In seguito, il virus progredisce verso la gola, causando arrossamento, gonfiore e irritazione della laringe e della trachea, con conseguente raucedine, tosse caratteristica e respiro rumoroso (stridore).
Croup spasmodico
Il croup spasmodico è simile al croup infettivo e può essere innescato da un’infezione, ma non ne è causato. Tende a circolare all’interno delle famiglie e può essere scatenato da una risposta allergica. Si presenta spesso improvvisamente senza febbre, rendendo difficile a volte distinguerlo dal croup infettivo.
Il croup infettivo è più comune nei bambini al di sotto dei sei anni. Il croup spasmodico di solito si manifesta tra i tre mesi e i tre anni. Prima dei tre mesi, il rischio di entrambi i tipi di croup è piuttosto basso.
I sintomi
Il sintomo distintivo del croup è una tosse aspra e acuta, simile al latrato di una foca, spesso più intensa di notte, accompagnata da raucedine e respiro forte e rauco.
I sintomi differiscono tra croup infettivo e spasmodico:
Croup infettivo
Nei casi di croup infettivo, i bambini presentano spesso febbre bassa e sintomi di raffreddore prima dell’inizio della tosse. In molti casi, il bambino malato ha avuto contatti con familiari o amici colpiti da tosse, raffreddore o altri segnali di infezione respiratoria.
La maggior parte dei casi di croup infettivo sono lievi senza problemi respiratori significativi, ma in casi più seri, i sintomi possono includere:
- Respirazione accelerata
- Difficoltà respiratoria
- Dilatazione delle narici
- Ritiro anomalo dei muscoli toracici e addominali
- Agitazione o irrequietezza
- Carnagione bluastre, soprattutto su labbra e unghie
Croup spasmodico
I bambini con croup spasmodico sembrano sani prima di iniziare a tossire. Gli episodi iniziano improvvisamente, solitamente di notte. I sintomi tendono a migliorare all’aria aperta fresca o in un bagno umido.
Solito si risolvono in alcune ore, ma possono ripresentarsi per diverse notti consecutive.
Diagnosi
Il medico procederà esaminando i sintomi e verificando eventuali esposizioni recenti a infezioni respiratorie.
Sarà controllato anche il programma vaccinale del bambino contro Haemophilus influenzae, per escludere l’epiglottite, un’infezione grave che può bloccare la trachea e i cui sintomi possono somigliare a quelli del croup.
Normalmente, la diagnosi di croup viene effettuata attraverso l’anamnesi, l’osservazione dei sintomi e l’esame fisico. Se i sintomi sono gravi o insoliti, può essere necessario eseguire una radiografia o altri esami per escludere malattie più serie delle vie respiratorie.
Raramente, se il bambino presenta gravi difficoltà respiratorie, può essere necessaria un’ospedalizzazione.
Durata prevista
I sintomi del croup infettivo generalmente scompaiono entro tre-cinque giorni, anche se una leggera tosse può persistere più a lungo. Il croup spasmodico tende a ripetersi con intervalli variabili tra gli episodi.
Prevenzione
Per prevenire le infezioni virali che possono causare il croup, è importante:
- Lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo aver soffiato il naso o assistito qualcuno con una malattia respiratoria.
- Isolare gli utensili e i bicchieri del malato, lavandoli poi con cura.
- Pulire e sciacquare i giocattoli mentre sono usati da un bambino infetto.
- Smaltire prontamente fazzoletti sporchi.
- Chiedere a chi ha tosse o raffreddore di evitare contatti stretti con il bambino.
Trattamento
Il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi fino alla risoluzione dell’infezione:
- Riposo e attività tranquille
- Farmaci da banco come ibuprofene o acetaminofene per alleviare l’incomodità
- Idratazione adeguata
- Uso di un vaporizzatore a nebbia fredda per lenire le vie aeree
- Eventuale prescrizione di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione delle vie aeree in casi selezionati
In rari casi, sono necessari interventi ospedalieri per trattare gravi problemi respiratori con ossigeno, epinefrina o farmaci corticosteroidi.
Quando chiamare un professionista
È importante chiamare i soccorsi oppure portare il bambino al pronto soccorso se mostra gravi difficoltà respiratorie come respirazione affannosa, colorazione blu delle labbra o delle unghie, o irrequietezza inusuale.
Altri segnali preoccupanti includono respiro con narici dilatate, retrazioni toraciche, febbre alta, eccessiva salivazione e gravi attacchi di tosse che interferiscono con la respirazione.
Prognosi
La maggior parte dei bambini affetti da croup guarisce completamente senza complicazioni.