Diarrea? Prova la dieta BRAT
Un virus intestinale o altri problemi gastrointestinali possono rendere difficile l’assunzione di cibo, e alcuni alimenti possono aggravare i disturbi digestivi. La dieta BRAT prevede l’uso di alimenti semplici e facilmente digeribili che favoriscono la consistenza delle feci, alleviando così la diarrea. BRAT è l’acronimo di Banane, Riso, Mele e Toast, sebbene la dieta includa anche altri alimenti.
Come funziona
L’idea alla base della dieta BRAT è quella di consumare cibi che non affaticano l’apparato digerente, pur fornendo un certo apporto nutrizionale. Inizialmente sviluppata per i bambini, la dieta può essere benefica per chiunque soffra di nausea, vomito o diarrea. Le banane sono ricche di potassio e aiutano a reintegrare i nutrienti persi a causa della diarrea o del vomito. Alimenti come riso, salsa di mele e pane tostato sono poveri di fibre e hanno effetto astringente, contribuendo a rassodare le feci. Questo regime viene spesso utilizzato per riprendere gradualmente una normale alimentazione dopo un episodio di malessere gastrointestinale.
Cosa e quando mangiare
Si consiglia di lasciare riposare lo stomaco per almeno sei ore dopo episodi di vomito o diarrea. Bisogna bere spesso piccole quantità di acqua per rimanere idratati. In seguito, è utile consumare liquidi chiari come brodo di ossa, succo di mela, tè leggero o bevande piatte. Il giorno successivo, si possono introdurre piccole porzioni di alimenti della dieta BRAT e altri cibi come farina d’avena, cereali, cracker o porridge. Il terzo giorno si possono reintrodurre cibi morbidi come verdure cotte, frutta o uova alla coque.
Cosa non mangiare
Certi alimenti possono peggiorare i problemi digestivi e devono essere evitati finché i sintomi non si attenuano. Quando i medici raccomandano la dieta BRAT, spesso consigliano di evitare:
- Prodotti caseari
- Cibi fritti, grassi, unti o piccanti
- Alcol, caffè e bevande contenenti caffeina
- Bevande estremamente fredde o calde
- Agrumi, ananas e pomodori
- Carne di maiale, salmone, sardine e vitello
- Uva, ciliegie, uva passa e frutti di bosco con semi
- Verdure crude come barbabietole, cavoli, cipolle, mais e pastinaca
- Alimenti contenenti glutine o soia
- Zuccheri raffinati e artificiali
È sicuro?
La dieta BRAT è stata una raccomandazione comune per i bambini con diarrea, ma i pediatri ora discutono la sua efficacia e sicurezza. Si preoccupano della carenza di alcuni nutrienti essenziali nella dieta BRAT, come proteine, grassi e fibre, particolarmente importanti per i bambini in crescita. I medici suggeriscono di tornare a una dieta normale e bilanciata e di idratarsi adeguatamente entro 24 ore dagli episodi di diarrea, se possibile.
Cibi nutrienti adatti a BRAT
Studi suggeriscono che alimenti ricchi di fibre, antiossidanti, minerali e altri nutrienti possano favorire la guarigione dell’apparato digerente. Le patate dolci, il succo di carota e anche una moderata quantità di zenzero possono aiutare a migliorare il mal di stomaco e l’indigestione, pur contravvenendo alle linee guida di base della dieta BRAT. Uno studio della Columbia University indica che alimenti ricchi di nutrienti aggiungono massa e possono alleviare i sintomi della diarrea.
Come i probiotici possono aiutare
I probiotici sono microrganismi vivi che, se assunti in quantità adeguate, offrono benefici alla salute. Numerosi studi clinici ne confermano l’efficacia nella prevenzione e trattamento delle condizioni diarroiche. La co-somministrazione di probiotici e antibiotici sembra ridurre l’incidenza della diarrea dovuta a questi ultimi sia nei bambini che negli adulti. Diversi studi sistematici riportano che il trattamento con Lactobacillus reuteri, Lactobacillus GG e L casei riesce efficacemente a mitigare la diarrea acuta.
BRAT vs. CRAM
La dieta CRAM è un’altra strategia dietetica spesso consigliata in caso di diarrea o gastroenterite in alternativa alla BRAT. CRAM sta per cereali, riso e latte, e grazie all’inclusione di latticini, offre un maggiore apporto di proteine e grassi rispetto alla BRAT. Comprende cereali di riso, budino e yogurt, oltre agli alimenti del piano BRAT.
Opzioni di idratazione salutare
Zuccheri raffinati possono causare infiammazione intestinale, prolungando il malessere addominale. Tisane medicinali offrono idratazione con poco o nessun zucchero. Erbe come menta piperita, zenzero, camomilla e finocchio sono utilizzate nella medicina tradizionale per ridurre la secrezione di elettroliti, esercitare effetti antispastici e sopprimere la motilità intestinale, alleviando nausea, vomito e diarrea.
La dieta BRAT per cani
La dieta BRAT può essere utile anche per i cani che soffrono di diarrea e vomito. Proprio come per gli esseri umani, i cani necessitano di alimenti facilmente digeribili e nutrienti, come zucca, pollo bollito e brodo. Se i sintomi persistono dopo due o tre giorni, è opportuno consultare il veterinario. A causa delle loro dimensioni ridotte, gli animali domestici possono subire complicazioni più rapidamente rispetto agli esseri umani.
Quando chiamare il medico
Se i sintomi non migliorano dopo 24 ore di dieta BRAT, è consigliabile contattare il proprio medico. In caso di sintomi aggiuntivi, come sensazione di svenimento, perdita di peso, febbre o sanguinamento rettale, è importante consultare immediatamente un medico. Anche le persone con diarrea cronica dovrebbero rivolgersi al professionista sanitario.