Dieta del cibo crudo: una guida per iniziare

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Dieta del cibo crudo: guida per iniziare

La dieta del cibo crudo non è una semplice nuova moda alimentare. Piuttosto, è uno stile di vita che i “raw foodies” adottano privilegiando alimenti non cotti e vicini alla loro forma naturale. Questa dieta si concentra sull’importanza di evitare gli alimenti trattati, pastorizzati, omogeneizzati o che contengono pesticidi, ormoni, additivi o stabilizzanti. Evitando tali sostanze, si facilita la digestione e si favorisce un migliore assorbimento dei nutrienti. Numerosi studi collegano questo stile di vita a una riduzione delle infiammazioni, a un miglioramento della digestione, alla salute del cuore e persino alla prevenzione del cancro. Molti seguaci della dieta a base di cibi crudi riportano una pelle più luminosa, livelli di energia più elevati e raramente sperimentano carenze nutritive. In questa guida, esploreremo tutto ciò che bisogna sapere per iniziare con la dieta dei cibi crudi.

Alimenti da includere nella dieta dei cibi crudi

Invece di iniziare con ciò che bisogna evitare, cominciamo dagli alimenti che potete includere nella vostra dieta. Tenete a mente che ci sono diverse opinioni su quali cibi siano considerati “accettabili”. Alcuni potrebbero consumare latticini o uova crude, mentre altri no, e c’è chi potrebbe occasionalmente includere carne cotta. Ecco una lista degli alimenti generalmente consumati da chi segue una dieta a base di cibi crudi:

  • Frutta e verdura fresche
  • Noci e semi non trattati
  • Frutta secca
  • Cereali e legumi germogliati o ammollati
  • Latte di noci
  • Carne o pesce crudi
  • Burro di noci non trattato
  • Alimenti fermentati come kimchi o miso
  • Oli spremuti a freddo, come olio d’oliva o olio di cocco
  • Alghe marine
  • Uova crude

Alimenti da evitare nella dieta dei cibi crudi

L’obiettivo di consumare cibi crudi è quello di avvicinarsi il più possibile alla forma naturale degli alimenti, escludendo additivi, conservanti, stabilizzatori e pesticidi. Scegliendo frutta e verdura fresche, optare per quelle biologiche può evitare l’ingresso di pesticidi dannosi nel corpo. Gli alimenti da evitare sono:

  • Cibi arrostiti, cotti al forno, bolliti o fritti
  • Pasta
  • Oli raffinati
  • Zuccheri raffinati
  • Snack trasformati
  • Sale da cucina
  • Farina raffinata
  • Alcool
  • Prodotti lattiero-caseari o succhi di frutta pastorizzati

Come preparare gli alimenti

La dieta dei cibi crudi promuove il consumo di alimenti non riscaldati, poiché il calore distrugge i nutrienti e gli enzimi essenziali per la digestione e la prevenzione di malattie e infiammazioni. Pertanto, fornelli e forni sono esclusi. Tuttavia, strumenti come frullatori, robot da cucina e disidratatori possono essere utilizzati per preparare alimenti nella dieta dei cibi crudi. Gli alimenti possono essere riscaldati fino a 118 gradi, ma non cotti.

Scopo della dieta dei cibi crudi

La dieta dei cibi crudi non è concepita per il dimagrimento, sebbene la perdita di peso possa verificarsi. È uno stile di vita che preferisce scelte alimentari sane e meno elaborate. L’obiettivo è massimizzare l’assunzione di nutrienti e minimizzare le tossine, con l’intento di prevenire condizioni di salute come stitichezza, cancro, malattie cardiache, osteoporosi, morbo di Parkinson, disturbi autoimmuni, infiammazioni, squilibri ormonali e aumento di peso.

Proteine nella dieta dei cibi crudi

Ci si potrebbe chiedere se con questa dieta si assumano abbastanza proteine. Esistono diverse modalità per ottenere proteine senza cucinare i cibi. Le proteine vegetali costituiscono una semplice opzione. Avocado, verdure a foglia verde come il cavolo riccio, le bietole e la senape sono buone fonti. Anche la frutta secca, come arachidi e pinoli, offre proteine. I semi, ad esempio quelli di zucca e lino, sono ricchi di proteine. Una fonte proteica particolarmente valida, sebbene costosa, è la spirulina. Essa è un’alga blu-verde che fornisce oltre 65 nutrienti essenziali, includendo tutti gli aminoacidi essenziali. Anche fonti animali crude come sashimi e ceviche, preparati con pesce crudo, sono valide per l’apporto proteico.

Durata della dieta a base di cibi crudi

Seguirla a lungo termine può risultare difficile. Anche chi riesce a seguirla, raramente lo fa per periodi prolungati. Tuttavia, esistono persone che riescono a vivere con successo seguendo questa dieta per anni. Molti la scelgono per disintossicare l’organismo, perdere peso o incrementare l’energia, per poi reintrodurre gradualmente cibi sani e cotti. È importante notare che mentre alcuni nutrienti vengono depotenziati dalla cottura, altri ne vengono potenziati, diventando più digeribili e assorbibili, come il betacarotene e il licopene. È consigliabile evitare di reintrodurre cibi trasformati, fritti o zuccheri raffinati.

Chi può seguire una dieta a base di cibi crudi?

Non tutti possono seguire questa dieta. Alcuni individui presentano carenze enzimatiche che rendono difficile la digestione di frutta e verdura crude. Altre persone non si adattano bene a diete ad alto contenuto di fibre. Chi soffre di disturbi digestivi, come colite ulcerosa o malattia infiammatoria intestinale, potrebbe non tollerare questo regime alimentare.

Se desiderate provare la dieta degli alimenti crudi, è importante consultare un medico per stabilire se è adatta al vostro fisico. Questo percorso alimentare può aiutarvi a distinguere tra cibi salutari e meno salutari, permettendovi di operare scelte più consapevoli.