Domande frequenti e benefici del resveratrolo

Home / Articoli / Domande frequenti e benefici del resveratrolo

Domande frequenti e benefici del resveratrolo

Presente nelle uve utilizzate per la produzione di vini rosati e rossi, il resveratrolo ha recentemente attirato l’attenzione sia degli intenditori di vino che dei ricercatori. Forse avete sentito parlare dei potenziali benefici del resveratrolo sulla salute umana e vi siete chiesti se siano fondati. Mentre alcuni sono scettici e ritengono che sia troppo bello per essere vero, ci sono alcuni effetti positivi del resveratrolo sulla salute che meritano di essere considerati.

Cos’è il resveratrolo?

Il resveratrolo è un antiossidante appartenente alla classe dei bioflavonoidi polifenolici. È anche classificato come fitoestrogeno perché può interagire con i recettori degli estrogeni. In natura, il resveratrolo agisce come un meccanismo di difesa per alcune piante, proteggendole da ferite, insetti e altri predatori. Negli studi sull’uomo, questo composto ha dimostrato proprietà anti-invecchiamento significative, contribuendo a prolungare la vita di pesci, topi, vermi ed esseri umani.

Devo bere vino rosso per beneficiare del resveratrolo?

Sì e no. Oltre all’uva, altre piante producono resveratrolo, come le bacche scure tra cui mirtilli, gelsi, mirtilli rossi e lamponi. Anche il tè Itadori può offrire piccole quantità di resveratrolo. Tuttavia, per raggiungere livelli ottimali senza bere vino, è necessario consumare cacao crudo o uva rossa. Il vino rosso rimane comunque la fonte più concentrata di resveratrolo, poiché l’uva fresca non raggiunge livelli sufficienti di questo antiossidante senza un processo di fermentazione.

Che cos’è il paradosso francese?

In Francia, la dieta tradizionale include piatti ricchi e grassi, come il foie gras, i confit e molti dolci. Nonostante ciò, i francesi consumano anche una notevole quantità di vino rosso. Sorprendentemente, la Francia ha tassi relativamente bassi di malattie cardiache e obesità, fenomeno conosciuto come “paradosso francese”.

Esistono integratori di resveratrolo?

Sì, esistono integratori di resveratrolo sul mercato. Tuttavia, molti di essi non sono considerati efficienti quanto il vino rosso e non sono approvati dalla FDA, quindi la loro efficacia è incerta. Inoltre, questi integratori spesso contengono una miscela di “trans-resveratrolo”, insieme a estratti di vino rosso, frutta, semi d’uva e altri composti. Anche se un integratore funziona, risulta difficile attribuire l’effetto benefico esclusivamente al resveratrolo.

Torniamo al vino?

Il vino rosso è probabilmente la fonte più efficace di resveratrolo. Generalmente, il consumo di uno o due bicchieri al giorno per gli uomini, e uno o un bicchiere e mezzo per le donne, è sufficiente per ottenere i benefici di questo antiossidante.

Il resveratrolo come agente anticancro

Il resveratrolo possiede la capacità di neutralizzare i radicali liberi che danneggiano le cellule del corpo. Questo lo rende non solo un potente antiossidante, ma anche un potenziale agente anticancro e antitumorale.

Il resveratrolo per la salute del cuore

Il resveratrolo è anche un potente antinfiammatorio che aiuta a prevenire l’ispessimento delle arterie, riduce il colesterolo LDL e i coaguli di sangue, migliorando la circolazione e diminuendo il rischio di infarto. Favorisce inoltre il metabolismo dei lipidi e del glucosio, promuovendo un cuore sano.

Il resveratrolo e il cervello

Un altro possibile vantaggio delle proprietà antiossidanti del resveratrolo è che può attraversare la barriera emato-encefalica, aiutando il cervello e il sistema nervoso. Questo effetto potrebbe migliorare il flusso sanguigno cerebrale e contrastare condizioni come la demenza e l’Alzheimer.

Resveratrolo contro l’obesità

Gli studi sugli animali hanno mostrato che il resveratrolo potrebbe ridurre il rischio di obesità associato a diete ipercaloriche, regolando l’insulina e prevenendo l’accumulo di grasso. Sebbene i risultati non siano direttamente trasferibili agli esseri umani, alcuni studi suggeriscono che un consumo moderato di vino possa associarsi a un peso corporeo più sano, forse attivando il gene SIRTI.

Alcuni medici restano incerti

Nonostante il vino rosso sia la fonte più concentrata di resveratrolo, molti medici ritengono necessario condurre ulteriori studi prima di raccomandare un aumento del suo consumo. Sebbene non sia un “miracolo”, ci sono validi motivi per credere che, con moderazione, si possa trarre beneficio dall’aumento di resveratrolo nella nostra dieta.