Domande frequenti sull’alciofalo gigante
L’alciofalo gigante è una pianta invasiva estremamente velenosa per le persone e gli animali. La sua linfa tossica può causare ustioni, avvelenamenti e cecità a chi ne viene a contatto. Anche se sembra una descrizione allarmante, la realtà dell’alciofalo gigante è ancora più preoccupante. Questa pianta, molto pericolosa, si sta rapidamente diffondendo in tutto il Nord America. È fondamentale prestare attenzione e segnalare la sua presenza nel territorio.
Che cos’è l’alciofalo gigante?
L’alciofalo gigante, o Heracleum mantegazzianum, è noto anche come panace gigante, prezzemolo gigante e hogsbane ed è un membro della famiglia delle Apiaceae, la stessa a cui appartiene la carota. A differenza della carota, l’alciofalo gigante è incredibilmente velenoso e può causare gravi lesioni o addirittura cecità a chi viene in contatto con la sua linfa.
Come è stato introdotto l’alciofalo gigante nel Nord America?
L’alciofalo gigante non è originario del Nord America. È originario dell’Asia, più precisamente nella regione del Caucaso. È stato introdotto in Nord America all’inizio del 1900 da botanici che cercavano piante ornamentali per i loro giardini. All’epoca, c’era poca preoccupazione riguardo all’introduzione di specie non autoctone. Sfortunatamente, la pianta può produrre tra i 20.000 e i 50.000 semi alla volta, consentendo una rapida diffusione.
Perché l’alciofalo gigante è così pericoloso?
L’alciofalo gigante secerne una linfa tossica che contiene furanocumarine; queste sostanze, quando esposte ai raggi UV, possono provocare gravi ustioni cutanee, poiché riducono la capacità della pelle di proteggersi dal sole. Il contatto con la linfa provoca una condizione chiamata fitofotodermatite, e le vesciche risultanti possono lasciare cicatrici. Se viene a contatto con gli occhi, può causare cecità permanente.
Come riconoscere l’alciofalo gigante?
L’alciofalo gigante può somigliare a diverse piante autoctone, ma presenta caratteristiche distintive. Può crescere da 8 a 14 piedi (circa 2,5-4,3 metri) quando è in fiore e ha un gambo spesso che può raggiungere i 15 centimetri di diametro. Il gambo è ricoperto di peli bianchi ispidi e presenta macchie viola su di esso. Le foglie sono lobate e possono misurare fino a un metro e mezzo di lunghezza.
Credo di aver visto versioni più piccole dell’alciofalo gigante
Se la pianta avvistata è fiorita ma di dimensioni ridotte, è probabile che non sia l’alciofalo gigante, ma una pianta autoctona. Diverse piante possono assomigliare all’alciofalo gigante, tra cui il pizzo della regina Anna, l’angelica e la pastinaca. Queste piante possono contenere le stesse tossine che causano la fitofotodermatite, ma non sono così potenti o pericolose come la linfa dell’alciofalo gigante.
Cosa devo fare se tocco l’alciofalo gigante?
Nonostante le precauzioni, è possibile entrare accidentalmente in contatto con l’alciofalo gigante. I sintomi di bruciore e la formazione di vesciche iniziano solitamente dopo 15 minuti o più dal contatto, quindi è necessario agire rapidamente. Lavare immediatamente la pelle, coprire l’area per proteggerla dal sole e consultare immediatamente un medico. È importante non sottovalutare il problema.
Come posso eliminare l’alciofalo gigante se si trova nella mia proprietà?
Se avete identificato la presenza di alciofalo gigante nella vostra proprietà, è importante rimuoverlo. Se la pianta è giovane e non ha ancora fiorito, potete provare a estirparla indossando abbigliamento protettivo. Indossate maniche lunghe, pantaloni che coprano le gambe, stivali, guanti e occhiali di protezione. In alternativa, potete utilizzare un erbicida approvato. È fondamentale evitare di sradicarla con un tosaerba o un decespugliatore, per prevenire la dispersione della linfa tossica.
In quali stati è presente il problema dell’alciofalo gigante?
L’alciofalo gigante è stato individuato negli stati di New York, Maine, Michigan, Maryland, New Hampshire, Oregon, Ohio, Pennsylvania, Vermont e Washington. La capacità della pianta di produrre decine di migliaia di semi rende probabile la sua diffusione in altre aree. Oltre agli Stati Uniti, anche il Canada, l’Australia e il Regno Unito stanno affrontando la diffusione dell’alciofalo gigante.
Chi devo contattare se trovo l’alciofalo gigante?
Poiché l’alciofalo gigante è considerato una specie vegetale invasiva e pericolosa, qualsiasi avvistamento deve essere comunicato alle autorità locali. Contattate l’ufficio di divulgazione universitaria del vostro stato per ricevere informazioni su come segnalare queste piante. Saranno in grado di fornirvi i contatti appropriati.
Quali altre piante causano ustioni?
L’alciofalo gigante è una pianta pericolosa e ha altre “parenti” altrettanto pericolose. Tra queste, la pastinaca selvatica invasiva, che può causare ustioni simili a quelle provocate dall’alciofalo gigante. Anche la pastinaca provoca ustioni, ma non rappresenta un pericolo così grave come l’alciofalo gigante.