Domande frequenti sulle zoonosi

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Domande frequenti sulle zoonosi

Le zoonosi, o malattie zoonotiche, sono patologie che si trasmettono dagli animali agli esseri umani. Queste malattie possono avere origine batterica, virale, fungina o parassitaria. È comune che molte zoonosi non causino danni agli animali portatori, ma possano influenzare gravemente la salute umana. Continuate a leggere per scoprire maggiori dettagli sulle zoonosi.

Quanto sono diffuse le zoonosi?

Secondo i dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), le zoonosi sono molto comuni. Gli esperti stimano che sei su dieci malattie infettive che colpiscono l’uomo derivano da specie animali. Le zoonosi possono essere trasportate da qualsiasi tipo di animale, comprese zanzare e zecche, che sono vettori di alcune malattie gravi, oltre a comuni animali domestici come cani e gatti.

Come avviene la diffusione delle zoonosi?

Le persone sono spesso in contatto con animali e insetti. Secondo il CDC, le modalità principali di trasmissione delle zoonosi includono:

  • Contatto diretto. Le zoonosi possono passare a una persona che viene in contatto diretto con saliva, sangue, urina, muco, feci o altri fluidi corporei di un animale infetto. Anche il semplice atto di accarezzare un animale infetto può essere sufficiente per trasmettere la malattia.
  • Contatto indiretto. Le zoonosi possono essere trasmesse tramite superfici o oggetti che un animale infetto ha toccato. I germi possono essere presenti in ambienti come acquari, pollai, nel terreno o nelle piante dell’habitat animale.
  • Trasmissione da vettori. Le malattie possono essere facilmente trasmesse attraverso morsi o punture di insetti o animali infetti.
  • Trasmissione alimentare. È comune contrarre un’intossicazione alimentare da alimenti contaminati di origine animale, come prodotti lattiero-caseari non pastorizzati, carne o uova poco cotte. Anche frutta e verdura possono essere contaminate se non lavate correttamente.

Le zoonosi possono essere pericolose per la vita?

Le malattie trasmesse dagli animali all’uomo possono variare molto. Alcune zoonosi possono essere pericolose per la vita, mentre altre no. Le malattie più gravi, spesso, si trasmettono attraverso morsi o punture di insetti, come zanzare o zecche. Molte zoonosi possono essere trattate con successo o risolversi in poco tempo, come nel caso dell’intossicazione alimentare. Altre, tuttavia, possono causare condizioni croniche o essere letali. Se sospettate di aver contratto una zoonosi, contattate immediatamente un medico.

Esempi di zoonosi

Virus, batteri, funghi e parassiti possono essere all’origine delle zoonosi. Alcuni esempi includono:

  • Influenza suina
  • Antrace
  • Influenza aviaria
  • Malattia da graffio di gatto
  • Infezioni da E. coli
  • Ebola
  • Malattia di Lyme
  • Malaria
  • Rabbia
  • Tigna
  • Salmonella
  • Influenza suina
  • Virus del Nilo occidentale
  • Febbre Zika

Chi è a rischio di malattie zoonotiche?

Chiunque può essere esposto al rischio di contrarre una zoonosi, anche chi è in buona salute. Tuttavia, alcune categorie di persone dovrebbero essere particolarmente caute, tra cui:

  • Bambini sotto i cinque anni
  • Anziani sopra i 65 anni
  • Persone con sistema immunitario indebolito
  • Donne in gravidanza

Come prevenire le zoonosi?

Le zoonosi sono presenti in ogni parte del mondo, sebbene in alcune aree specifiche siano più comuni. Chi vive o viaggia in luoghi particolarmente a rischio dovrebbe adottare precauzioni aggiuntive, come l’uso di repellenti per insetti, l’indossare abbigliamento protettivo e la vaccinazione. Ad esempio, la malattia di Lyme si trasmette tramite zecche in Nord America, mentre la malaria è diffusa attraverso zanzare in Asia, Africa e Sud America. Le zoonosi possono anche diffondersi in ambienti come zoo, fiere, scuole e parchi. È essenziale mantenere una buona igiene personale, lavandosi le mani con acqua e sapone dopo il contatto con animali. Durante la preparazione dei cibi, come carne, pesce, pollame o uova, è importante lavarli accuratamente e cuocerli completamente prima del consumo.

Prospettive

La prospettiva di chi è affetto da zoonosi dipende dal tipo di malattia e dalle condizioni generali di salute dell’individuo. Trattare una zoonosi in una donna incinta pone un’attenzione particolare verso entrambi, la madre e il futuro bambino. Negli ultimi 100 anni, attraverso l’introduzione di standard igienici rigorosi, gli Stati Uniti e altri Paesi sviluppati hanno compiuto notevoli progressi nella riduzione delle zoonosi mortali come la tubercolosi bovina e la peste bubbonica, storicamente responsabili di numerose vittime. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) continua a lavorare per prevenire e ridurre la trasmissione delle zoonosi a livello globale.