Effetti e benefici della vitamina C
La vitamina C è uno dei nutrienti essenziali per il corpo umano. Agendo come antiossidante, supporta numerose funzioni biologiche e fornisce una difesa naturale contro alcune infezioni. Grazie a queste caratteristiche, la vitamina C offre molteplici benefici alla salute. Anche se gli esperti consigliano principalmente di ottenere la vitamina C attraverso la dieta alimentare, gli integratori possono essere utili per raggiungere l’apporto giornaliero consigliato.
Migliorare l’assorbimento del ferro
Il ferro è un minerale cruciale per la formazione dei globuli rossi e per il trasporto dell’ossigeno nel corpo. Alcuni alimenti vegetali, come gli spinaci, contengono ferro non eme, che è più difficile da assorbire rispetto al ferro eme presente nelle fonti animali. La vitamina C contribuisce a convertire il ferro non eme in una forma più facilmente assimilabile dall’organismo. Questo è particolarmente vantaggioso per chi segue una dieta priva di carne, ma può avvantaggiare chiunque nell’assorbimento di ferro dagli alimenti.
Proteggere le funzioni cognitive
Oltre 35 milioni di persone nel mondo soffrono di demenza e subiscono un declino cognitivo. Alcuni studi suggeriscono che lo stress ossidativo e l’infiammazione contribuiscono a tali problemi. Essendo un potente antiossidante, la vitamina C aiuta a contrastare lo stress ossidativo, proteggendo le cellule dai danni dei radicali liberi. Le persone affette da demenza spesso presentano livelli più bassi di vitamina C, e la ricerca indica che bassi livelli di questo nutriente possono compromettere la memoria e altre funzioni cognitive.
Prevenire la gotta
Durante la digestione di alcuni alimenti, il corpo produce acido urico come prodotto di scarto. A livelli elevati, l’acido urico può cristallizzare nelle articolazioni, causando la gotta, una forma dolorosa di artrite. Studi suggeriscono che la vitamina C può diminuire il rischio di sviluppare la gotta riducendo i livelli di acido urico. Un’analisi ha mostrato che l’assunzione di integratori di vitamina C può diminuire il rischio di gotta del 44%.
Gestire l’ipertensione
Quasi la metà degli adulti negli Stati Uniti soffre di ipertensione, un fattore di rischio significativo per la salute. Alcuni studi dimostrano che la vitamina C può contribuire a ridurre la pressione arteriosa sistolica e diastolica, evitando la dilatazione non necessaria dei vasi sanguigni. Anche se non può sostituire i trattamenti medici, la vitamina C potrebbe ridurre il rischio di complicazioni legate all’ipertensione.
Supportare le malattie intestinali
Il morbo di Crohn e la colite ulcerosa sono le principali forme di malattie infiammatorie intestinali (IBD), caratterizzate da infiammazione cronica del tratto digestivo. Alcuni studi suggeriscono che lo stress ossidativo contribuisce a queste condizioni. Le persone con malattie intestinali spesso soffrono di carenze di vitamina C, che aggravano la stanchezza e l’infiammazione. Aumentando l’assunzione di vitamina C, tali individui possono prevenire queste carenze e migliorare i sintomi intestinali.
Ridurre il rischio di malattie cardiovascolari
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte a livello globale. Diversi studi riportano che la vitamina C può migliorare la salute del cuore e ridurre il rischio di problemi cardiovascolari. Anche se questo è ancora oggetto di discussione, la carenza di vitamina C è associata a un rischio maggiore di eventi cardiovascolari. Migliorando la pressione sanguigna e riducendo l’infiammazione, la vitamina C può contribuire positivamente alla salute cardiaca. Una dieta ricca di vitamina C e altri nutrienti, abbinata a esercizio fisico, è fondamentale per mantenere un buon stato di salute cardiovascolare.
Ridurre la durata delle malattie
Sebbene la vitamina C non prevenga infezioni come il comune raffreddore, vari studi mostrano che può ridurre significativamente la durata di queste malattie. Questo avviene stimolando la produzione di linfociti e fagociti, che aiutano a combattere le infezioni. Tuttavia, è importante assumerla regolarmente e non solo all’inizio dei sintomi per ottenere questi benefici.
Promuovere la salute degli occhi
La degenerazione maculare è una condizione che provoca cecità o visione sfocata nel campo visivo centrale. Questa patologia progredisce nel tempo e non ha una cura definitiva. L’assunzione di integratori di vitamina C, insieme ad altre vitamine e minerali, può rallentare la progressione della degenerazione maculare legata all’età. Inoltre, alcune ricerche indicano che una dieta ricca di vitamina C può ridurre il rischio di sviluppare la cataratta.
Prevenire lo scorbuto
Lo scorbuto è una grave carenza di vitamina C che colpisce principalmente chi non ha accesso a frutta e verdura fresche. Sebbene ritenuto raro, può essere più comune nei paesi sviluppati di quanto si pensi, colpendo persone con malattie intestinali o diete restrittive. Prevenire lo scorbuto è semplice: basta assicurarsi un adeguato apporto di vitamina C attraverso l’alimentazione.
Dove trovare la vitamina C
Gli agrumi, come arance, lime e limoni, sono tra le fonti più note di vitamina C. Tuttavia, molti altri frutti e verdure ne contengono quantità ancora maggiori. Alcuni alimenti ricchi di vitamina C sono:
- Ananas e mango
- Patate
- Pomodori
- Broccoli
- La maggior parte dei meloni
- Lamponi, more e fragole
- Verdure a foglia, come cavolo o spinaci
Anche gli integratori possono essere efficaci per aumentare i livelli di vitamina C, sebbene siano meno necessari per chi già segue una dieta ricca di questo nutriente.