Effetti fisici e mentali dello stare seduti tutto il giorno

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Effetti fisici e mentali della sedentarietà prolungata

Con l’avanzare della tecnologia, un numero sempre maggiore di persone adotta uno stile di vita sedentario, che spesso comporta lunghi periodi trascorsi seduti. Ci sediamo al lavoro, a casa e durante i viaggi, e questo può avere effetti fisici e mentali di notevole impatto. Sebbene i ricercatori non abbiano ancora completamente compreso la relazione causale, esistono molte correlazioni tra il calo del benessere e l’aumento della sedentarietà.

Termogenesi da attività non fisica

Il corpo umano consuma naturalmente calorie ogni giorno tramite attività comuni come stare in piedi, camminare e persino con piccoli movimenti. Questo consumo energetico viene definito termogenesi da attività non fisica. Stare seduti comporta minore movimento e quindi un minor consumo di calorie. Studi mostrano che i lavoratori dell’agricoltura bruciano fino a 1000 calorie in più al giorno rispetto a chi lavora in ufficio. Le persone che conducono una vita eccessivamente sedentaria bruciano meno calorie, aumentando così il rischio di problemi legati al peso.

Condizioni correlate

Chi trascorre la maggior parte della giornata seduto è più incline a guadagnare peso, semplicemente perché consuma troppe poche calorie. L’aumento di peso e l’inattività sono spesso legati a condizioni come l’ipertensione e possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Alcuni studi suggeriscono che lunghi periodi di sedentarietà possono causare problemi cardiaci, anche in individui che praticano regolarmente attività fisica. Il modo migliore per contrastare la sedentarietà è fare brevi passeggiate ogni 20-30 minuti.

Mortalità prematura

Potrebbe sembrare sorprendente, ma dati osservativi su oltre un milione di persone indicano che chi conduce una vita sedentaria ha una maggiore probabilità di morire prematuramente. Uno studio condotto dall’American Cancer Society, che ha seguito 100.000 donne per diversi anni, ha rilevato che le donne sedentarie per oltre sei ore al giorno hanno il 37% in più di probabilità di morire rispetto a quelle che siedono meno di tre ore al giorno. Negli uomini, la percentuale sale al 18%. Anche chi pratica regolare esercizio fisico ha meno probabilità di morte prematura, nonostante non riescano a mitigare completamente gli altri effetti negativi dello stare seduti.

Resistenza all’insulina

I ricercatori studiano con interesse particolare la resistenza all’insulina in relazione all’eccessiva sedentarietà. L’insulina è un ormone cruciale che regola molti processi corporei, tra cui il controllo del glucosio nel sangue. Alcuni studi indicano che lunghi periodi di sedentarietà possono favorire lo sviluppo di resistenza all’insulina, aumentando il rischio di diabete di tipo 2 o sindrome metabolica. Le persone con sindrome metabolica hanno una probabilità ancora maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2.

Trombosi venosa profonda

Un trombo è un coagulo di sangue, e la trombosi venosa profonda si verifica quando un trombo ostacola il flusso sanguigno nelle vene profonde delle gambe. Questo problema può essere grave per vari motivi: senza un adeguato flusso sanguigno, le gambe potrebbero non ricevere l’ossigeno necessario, portando alla morte dei tessuti. In alcuni casi, il coagulo potrebbe raggiungere l’arteria polmonare, causando una embolia polmonare potenzialmente fatale. La posizione seduta prolungata è una delle principali cause di rischio per la trombosi venosa profonda.

Debolezza muscolare

Oltre a malattie e disturbi, la sedentarietà può avere un impatto diretto sui muscoli. Senza esercizio adeguato, è comune che i muscoli delle gambe e dei glutei si indeboliscano. Questi muscoli sono essenziali per il movimento e la stabilità quando si è in piedi. Inoltre, una postura scorretta può indebolire i muscoli delle anche e della schiena. Stare seduti accorcia i flessori dell’anca, il che può compromettere la funzionalità delle articolazioni dell’anca. La debolezza muscolare complessiva può anche causare dolore cronico e affaticamento.

Postura scorretta e conseguenze

Molte persone utilizzano sedie non ergonomiche o adottano posture scorrette. Nel tempo, questo può compromettere la salute. Gli effetti minori includono rigidità di collo e spalle e dolori lievi. Sedersi ingobbiti può causare tensione nella mandibola e nei muscoli facciali, spesso portando a mal di testa. Alla fine, una cattiva postura può comprimere i dischi della colonna vertebrale, provocando una dolorosa degenerazione prematura.

Benessere generale

Gli effetti fisici della sedentarietà prolungata sono significativi, ma anche i problemi psicologici possono emergere. Un progetto nazionale sul benessere nel Regno Unito ha investigato il tempo non lavorativo trascorso seduti dalle persone. I risultati hanno mostrato che chi utilizzava il computer per diverse ore mentre stava seduto riportava un benessere mentale generale più basso. Lo stesso risultato è stato osservato nelle donne che passavano molto tempo a guardare la TV.

Disagio psicologico

Uno studio sui lavoratori pubblici australiani ha scoperto che i dipendenti che trascorrevano più di sei ore al giorno seduti avevano una probabilità significativamente maggiore di manifestare segni di disagio psicologico rispetto a quelli che stavano seduti per meno di tre ore. Nei test eseguiti, chi stava seduto per più di sei ore tendeva a presentare livelli da moderati ad alti di disagio psicologico. L’attività fisica al di fuori del tempo trascorso seduti non sembra modificare significativamente i risultati dello studio.

Depressione

Uno studio del 2001 sul tempo trascorso seduti e i sintomi della depressione ha seguito donne tra i 50 e i 55 anni. Le partecipanti hanno completato sondaggi ogni tre anni fino al 2010. Le donne che trascorrevano più di sette ore sedute al giorno e non facevano esercizio fisico avevano una probabilità significativamente maggiore di manifestare sintomi di depressione. Gli schemi studiati suggeriscono che la possibilità di sintomi depressivi era tripla rispetto alle donne che stavano sedute per meno di quattro ore al giorno.